«Kats... che ci fai qui?»

Alzo la testa, devo avere un aspetto tremendo perché Eijiro trattiene il respiro non appena i suoi occhi incontrano il livido sullo zigomo ed il labbro spaccato.

«Ma cosa...»

«Non dire niente» mormoro tornando a fissare il pavimento. Li merito entrambi, mi sta bene. Quello che mi preoccupa davvero è che di colpo mi infastidisca la presenza di Eijiro al mio fianco. Non voglio che mi tocchi, non voglio averlo intorno.

È egoismo puro, il mio, perché niente di quello che è successo è colpa sua. Nemmeno in minima parte.

Con lui è diverso.

Non riesco a credere di avergli dato una risposta tanto stupida.

«Kats...» cerca di sollevarmi il viso, d'istinto mi sposto. Non riesco a guardarlo, non so nemmeno io che mi prende.

«Non...» stringo i denti, mi fa male tutto e non so dire a cosa sia dovuto. «Lasciami in pace, okay?»

Non risponde, un rumore alle nostre spalle ci fa voltare entrambi e a quel punto realizzo.

C'è il sole, è giorno ed All Might sta entrando dalla porta seguito da Shoto. Sembrano entrambi più sereni, ma l'espressione di All Might muta non appena incrocia il mio sguardo.

Non capisco quanto tempo sia passato, non mi importa. Mi alzo di scatto, quasi inciampo, Shoto mi osserva come se fossi un cumulo di letame buttato in un angolo.

«Bakugou, ragazzo, dobbiamo parlare» il suo tono non mi piace. Niente di quella situazione mi piace. Eijiro guarda tutti e tre, non capisce, Shoto sembra fissare in cagnesco anche lui.

«Mi vuoi dire che cazzo succede?»

«Forse dovremmo andare in un posto più tranquillo» commenta spostando lo sguardo su Shoto ed Eijiro. Scuoto la testa infastidito e lo raggiungo prendendogli il braccio.

«Non me ne frega un cazzo, parla e basta!»

Mi guarda, Shoto si stringe nelle spalle.

«Diglielo. In fondo, è un bene che ci sia anche Kirishima» commenta indicando il rosso spaesato alle mie spalle.

Se non si sbrigano a parlare faccio esplodere il fottuto edificio e vado a cercare Deku da solo, lo giuro.

«D'accordo, siediti.»

«Non...»

«Siediti!»

Sbuffo, mi siedo, All Might si siede di fronte a me. Shoto resta in piedi alle sue spalle, Eijiro non sa nemmeno perché si trova in quella stanza probabilmente.

«Hai mai sentito parlare della malattia di Hanahaki?»

Scuoto la testa; lui stringe le labbra mentre sembra cercare le parole giuste per dirmi qualcosa che, ne sono certo, vorrei non dover sentire.

«È una malattia antica. Ci si ammala quando ci si trova davanti ad un amore non corrisposto. Questo amore dannoso cresce dentro la persona, si manifesta con... petali.»

Alzo istintivamente un sopracciglio, quella storia sembra assurda e per un folle istante penso che forse sto sognando.

«Petali?»

«Petali. Poi diventano fiori, ostruiscono le vie aeree finché la situazione non diventa troppo grave. Nei casi peggiori si muore per asfissia.»

«Aspetta» alzo una mano, ho sempre pensato di essere intelligente ma in quel momento mi sento infinitamente stupido. «Mi stai dicendo che Deku ha dei fiori nei polmoni che non lo fanno respirare perché ama qualcuno che non ricambia i suoi sentimenti?»

If the world was endingOnde histórias criam vida. Descubra agora