Perfetti Sconosciuti.// Stephen James

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«Dai preparati che sennò facciamo tardi alla cena Alli» urla Taylor impazientemente seduto sopra il letto.

Stiamo per andare a cena fuori per festeggiare il mio compleanno, la cosa brutta? Stephan non ci sta.
Colpo al cuore eh!?

«Pronta, come sto?» dico facendo un giro su me stessa per farlo vedere meglio a Tay.
«Perfetto, sei perfetta andiamo su» mi trascina da un polso e saliamo di corsa in macchina.
«Metti questa» mi lancia una benda e mi spiega cosa dovrò fare per tutto il tragitto.
«Devi fare una cosa che non sei buona a fare, stai zitta» ridacchia e io gli lancio uno sguardo omicida per poi mettermi quella dannata benda, povero trucco.

***
«Siamo arrivati?» dico per la milionesima volta al mio migliore amico.
«Si, ma non toglierti nulla» dice lui scendendo dalla macchina per venire verso il mio lato.
Mi fa scendere e mi tiene la mano per non cadere.
«Sben-» non gli faccio finire la parola che me la tolgo subito e appena apro bene gli occhi partono i fuochi d'artificio.

Mi giro e Taylor non ci sta più.
Mi godo questo bellissimo spettacolo.
Una combo pazzesca.. mare e fuochi d'artificio.

Due mani mi prendono i fianchi e mi giro di scatto.
Stephan.

«Non dovevi ven-» non mi fa finire la frase che mi passa una scatola.
«Questa è per te, apri tutto e dopo ti leggo quello che ti ho scritto» dice solamente per poi mettersi in disparte.
Eravamo solo io e lui e questa cosa non mi dispiaceva affatto.

Apro la scatola e vedo un'anello stupendo, inizio subito ad asciugare quelle piccole lacrime che stavano scendendo.

«Tu sei matto» gli dico per poi fiondarmi tra le sue braccia.
«Aspetta ti leggo la lettera» fa un momento di pausa.
Inizia ad aprire quel foglio piano e con le mani tremanti.

«Cara Allison,
So bene che il nostro rapporto ora come ora non è uno dei migliori ma sia con questa lettera e con il regalo spero veramente di ricreare quel che eravamo.. felici e spensierati.» inizia a leggere la prima parte della lettera e già sento la mia faccia bruciare.
«Spensierati perché stavamo sempre in discoteca a bere» ridacchio per sciogliere quella tensione che si stava creando.
«Dai fammi finire » ridacchia anche lui e continua a leggere.
«Dove ero rimasto? mannaggia a te.
Ah si ecco.. -fa una pausa e ricomincia- Sai che nella mia testa ho tanta di quella confusione che neanche ti immagini.. e manco a farlo apposta oggi è il compleanno anche di Megan.
Penso che ora avrai intuito con chi voglio stare e soprattutto chi voglio veramente affianco a me.
Sei una persona meravigliosa.
Piccola, bella ma quando può ti fa fuori in tre secondi e questo di te mi piace.
Sei forte e lo sei sempre stata, tuo fratello mi raccontava ogni giorno di te.
Non ti aspettare chissà quali parole, ma due te le voglio dire..
Ricominciamo da capo? » finisce di leggere, stacca i suoi occhi da sopra il foglio e mi guarda.
Ha gli occhi lucidi e lo stesso anch'io.
«Ricominciamo -faccio una pausa ridacchiando- sono tre parole » dico per poi abbracciarlo.
Mi da un bacio sulla guancia e qui capisco cosa intende.
«Niente prese per il culo, promesso?» dico a lui
«Promesso -lo guardo preoccupata- lo so ti stai rifidando di me e ti giuro che sta volta sono serio» mi tranquillizzo e lo abbraccio un'altra volta.

***
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Auguri a me!
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Ancora auguri compagnia di cocktail, ti amoo @allisondallas (sopra la foto)

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lezioni di twerk HAHAHAH @allisondallas
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