Un Anno Per Volerci Bene

XLIII

"come ti vesti?!"

Mi chiede darcy buttandosi sul suo letto e fissando il mio armadio aperto

"onestamente non lo so... Diciamo che non sono troppo abituata ad andare a delle feste... Mi dai una mano?"

"certo! Dunque vediamo cos'hai di bello"

Si alza dal letto e viene verso l'armadio iniziando a frugare dentro

"questo è troppo estivo, questo non va bene, questo è troppo lungo, questo troppo da giorno, questo no, quest- oddio.... Oddio megan questo! Cioè è stupendo!"

Tira fuori un vestito, anzi... IL vestito, lo prendo dalle sue mani, dalla gruccia e lo osservo bene

"no Dar... Questo no"

"perché no? È stupendo, sarebbe perfetto!"

"era di mia mamma"

Lo osservo bene, me l'aveva regalato perché ogni volta che ero a casa e lei non c'era me lo provavo, così visto che mi piaceva tanto e lei ormai non lo metteva più, ha deciso di regalarlo a me...

"ah... Va beh scusa, sono sicura che tua mamma sarebbe stata felicissima, anzi è felicissima se lo metti... Te l'ha regalato per questo, per metterlo, no?"

"si lo so... Mia madre però era bellissima"

"e guarda che lo sei anche tu! Sei bellissima megan"

Le sorrido e le faccio una carezza sulla guancia

"dici che devo mettere questo?"

"assolutamente si"

Annuisco e lo vado a mettere appoggiato al letto, mentre cerco un paio di scarpe da abbinarci

"invece tu? Vai da Sofia vero?"

Ridacchio guardandola mentre lei si imbarazza e non poco

"certo che vado da lei"

"aah, quindi tu sei fidanzata, ma giustamente passi il capodanno con le amiche, vero?"

Continuo a guardarla con la stessa faccia e dopo un po' si lascia andare e si viene a sedere per terra affianco a me

"eh va bene... Dormo da Jack, ma i miei genitori non devono saperne nulla, NULLA, è la volta che mi ammazzano"

"ma scusa, adesso lo conoscono, gli piace, magari un po' di insistenza ed avrebbero ceduto"

"tu ce li vedi quei due a farmi dormire da un ragazzo? Neanche sotto tortura... Io continuo ad avere 15 anni, ai loro occhi sono ancora una bambina, ed anche se non me la sentirei di fare nulla con lui... Non mi lascerebbero comunque... Tu comunque non dire nulla ti prego"

"ma figurati se gli dico qualcosa, tu però cerca di non farti sgamare eh"

Le dico ridacchiando dandole una leggera spinta con la mia spalla, anche se siamo ancora sedute

"tranquilla, tranquilla... So io quello che devo fare"

Mi dice lei appoggiando la sua testa sulla mia spalla, fissando anche lei tutte le scarpe che ho

"e comunque metti queste!"

Prende un paio di scarpe che non avevo nemmeno considerato e me le porge, ricevendo un mio cenno affermativo con la testa

***

Mi guardo allo specchio un'ultima volta, sono le nove, tra mezz'oretta dovremmo essere alla festa