Un Anno Per Volerci Bene

XXXVI

"ecco a te"

Gemma mi porge la tazza di cioccolata calda e si siede sul divano affianco a me facendo partire un film

È stata una giornata fantastica, mi sono accorta di avere tante cose in comune con lei... Mi ha fatto veramente bene stare con lei, e anche stare un po' distante da Harry

Solo che domani ci devo tornare, e quel poco di pace che ho trovato oggi, finirò per perderla di nuovo, e poi le parole di Harry continuano a rimbombarmi nella testa, non voglio pensare che voglia togliermeli veramente

"a che pensi?"

Mi chiede lei sorseggiando la sua cioccolata

"a domani... Non voglio tornare la"

"ehi... Guarda che questa situazione si sistemerà, non potete continuare a scontrarvi per ogni cosa"

"Il fatto è che non ce la facciamo, abbiamo due caratteri molto simili, ogni cosa che succede è fonte di litigio... Gemma io lo so che spaglio a rispondere come rispondo, e che poi sono troppo orgogliosa per chiedere scusa, odio quando la gente mi impone qualcosa o si rivolge a me imponendosi, non sono abituata a dover sottostare a qualcuno"

"ne hai mai parlato con lui?"

"no, ce lo vedi ad ascoltarmi? Direbbe che sono tutte stronzate e che io devo rispettarlo e basta, parlare con lui è una causa persa"

"Meg ascolta"

Si gira con il busto verso di me e mi mette una ciocca dietro l'orecchio

"io so quello che si prova a perdere un genitore, anche mia madre è morta parecchi anni fa, Andrew aveva 3 anni... mia mamma era tornata da un anno dall'America, c'era stata per un annetto per delle cure... Aveva un tumore, e visto che era un tumore terminale aveva deciso di tentare questa cura sperimentale in America, che però non diede il risultato sperato... Al suo ritorno non stava bene, anzi, mi sembrava di vederla peggio di come l'avessi lasciata e dopo un anno... Morì ... Harry aveva 22 anni, io 25, Andrew 3, così come freddie, Harry e louis vivendo insieme perché ovviamente dovevano crescere un figlio insieme, Andrew era piccolo ed è stato affidato ad Harry, visto che era conviveva con Louis, che al tempo erano ancora fidanzati.. così io mi son trasferita qui"

"anche se ero grande è stato comunque tremendamente difficile, era comunque la mia mamma, ci ha cresciuto da soli, i miei genitori si erano lasciati subito dopo la nascita di Andrew e non ho più avuto notizie di lui, so solo che dopo l'annuncio della morte di mia mamma, è venuto fuori che anche mio papà era morto lo stesso anno di lei, ma per un incidente stradale... Ho sofferto tanto e non oso immaginare quanto sia stato terribile perderli entrambi contemporaneamente... Ma quello che voglio dirti tesoro, è che quello che mi ha fatto superare questa cosa, è stata la vicinanza ai miei fratelli, siamo sempre stati uniti, ci siamo supportati a vicenda e ci siamo fatti forza, se non è quando soffri che chiedi aiuto quando lo fai? Devi cercare di trovare un punto di equilibrio con lui, so che non è facile perché sei orgogliosa, ma lui ti vuole bene, è solo tanto severo perché è abituato a fare così con i suoi figli"

"certe volte invece penso che mi odi, non ci prova neanche a capirmi"

"ma tu gliene hai mai dato modo?"

La guardo per un secondo, sospiro e poi sorseggio la mia bevanda

"ecco... Potrebbe essere un inizio no? Meg io so che per te è difficile da accettare però... Harry e louis quest'anno sono i tuoi tutori e-"

"no gemma ti prego, non iniziare anche tu"

"ehi ehi no, fammi finire"

Mi prende le mie mani tra le sue e mi sorride