XXXIV

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Copro bene Ben, che si era addormentato nelle mie braccia e che ora ho messo sul suo lettino e coperto adeguatamente con una coperta di pile

Devo parlare con Lou, immaginavo che prima o poi sarebbe successo, ma non pensavo così presto

Scendo in salotto e ci trovo Lou seduto sul divano con le due bimbe accoccolate al suo petto mentre guardano i cartoni

Quando mi vedono Ally scatta in piedi e corre verso di me per farsi prendere in braccio

"scusami papi, giuro che non usciamo più senza permesso"

La stringo forte e le lascio dei bacini sulla guancia

"tranquilla amore, basta che avete capito"

Guardo Vicky che invece si era messa in piedi con la pancia contro lo schienale del divano

"e tu hai capito perché mi sono arrabbiato piccola?"

Mi rivolgo alla minore che annuisce è stende le braccia per farsi prendere, così mi avvicino al divano e tiro su anche lei, tanto sono leggerissime

"brave piccole... Adesso vi va di andare un po' a giocare di sopra?"

"va bene... Vieni Vicky, dobbiamo provare le costruzioni nuove!"

Le faccio scendere dalle braccia, Ally prende per mano la piccola ed insieme salgono di sopra, io le guardo sorridendo e poi mi siedo affianco a mio marito appoggiando la testa sulla sua spalla

"amore che succede?"

Mi conosce, non c'è bisogno che gli dica nulla, sa esattamente quando qualcosa non va

"Ben"

"ha preso troppo male la punizione?"

"no macché anzi... È troppo maturo quel bambino"

"e allora cosa c'è che non va piccolo?"

"mi ha chiamato papà"

Alzo lo sguardo e i nostri occhi si incrociano, ed è a quel punto che mi fa una carezza tra i capelli

"dobbiamo parlare con Meg amore... Dobbiamo capire quali sono le sue intenzioni, ed eventualmente trovare una soluzione"

"Megan la conosci anche tu, quando si parla di loro non ragiona più"

"ed invece è ora che inizia a farlo, perché se veramente è intenzionata a volere solo il meglio per i piccoli, c'è bisogno che inizi a mettersi anche nei loro panni"

"l'altra sera mi ha detto che è fermamente convinta di andarsene tra 9 mesi"

"e tu pensi che possa farcela da sola?"

"onestamente no... è ancora una ragazzina, ha 17 anni, già noi due facciamo fatica stando dietro a tre, di cui due già grandi... Secondo me lei, da sola, si troverà in enormi difficoltà anche perché non riesce a punirli... Ma non è colpa sua, è che è ancora troppo piccola per questa responsabilità"

"ecco appunto, le dobbiamo parlare, e comunque abbiamo altri mesi per convincerla, e poi ha diritto a vivere la sua adolescenza come tutti"

"dici che ce la faremo?"

"ce la faremo"





***



Sono passati un po' di giorni, il weekend è finito, ultimamente ho passato tanto tempo con Fred, stavamo spesso fuori casa dicendo ognuno di essere in un posto differente, ma in realtà stavamo insieme

Non so se Harry e louis stiano sospettano qualcosa, ma comunque mi sembravano un po' strani in questi giorni, come se volessero parlarmi ma senza trovare il modo

Un Anno Per Volerci Bene Where stories live. Discover now