Come neve d'inverno , Tartali

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!!!ci sarà una scena dove Childe sarà ricoperto di sangue, se siete sensibili non leggete!!!

4 dicembre

<sensei ! sensei !!..> Zhongli udì dei richiami ma essendo mezzo addormentato non poté fare nulla, mentre una figura sfocata dai capelli rossi proprio come un'arancia sì affacciava davanti a lui e lo chiamava diverse volte insistendo nel doverlo svegliare. dopo un po' l'harbinger si arrese e smise di chiamarlo così incrociando le braccia al petto sospirò e disse:
<va bene, penso proprio che non ci riuscirò mai a svegliarlo. sensei-Xiansheng, se mi sente beh volevo solo avvisarla che non ci sarò per un po', ho delle ... questioni da risolvere> sospirò mentre lasciava la stanza e usciva di casa, nello scopo di raggiungere la banca di Liyue.
una volta entrato lì trovò La Signora e Scaramouche, che in quel momento stavano battibeccando ma quando videro Childe entrambi incrociarono le braccia arrabbiati.
<tu, bambino che non sei altro, inresponsabile brutto idiota !> corrugò le sopracciglia La Signora mentre si avvicinava sempre di più arrabbiata verso di Ajax.
<anche tu mi sei mancata> rispose sorridendo freddamente verso la ragazza.
La Signora rispetto a Tartaglia era molto più alta, ogni volta che lo vedeva meno basso di lei la sua soddisfazione si alzava al centouno per cento, probabilmente era per i suoi tacchi alti. <come osi non venire a lavoro !? sai vero che Tsaritsa ti potrebbe buttare via come della spazzatura con uno schiocco di dita !?> gli puntò un dito contro facendogli la santa ramanzina, mentre Scaramouche era intento ad osservare e stare in silenzio, cosa molto strana.
<haha .. potrebbe risultare impossibile che Tsaritsa mi cacci via, dopotutto sono o non sono il suo strumento da guerra ?> ridacchiò provocandola, il che la fece incavolare non poco.
<tu - bastardo --> <adesso basta, mi avete stufato tutti e due, e voi sareste i miei partner ? siete come dei bambini di sei anni che litigano per una caramella> sì mise in mezzo Scaramouche, che finalmente era intervenuto, si avvicinava a loro lentamente mentre gli altri si voltavano verso colui che parlava.
<ed ecco il nostro nano da giardino> sussurrò Ajax ghignando, La Signora lo sentì e si trattenne nel ridere della sua affermazione su Scaramouche.
<e tu, bambino, vedi di non assentarti più o veramente Tsaritsa ti caccierà via.> aggiunse mentre gli lanciava uno sguardo infastidito, nel mentre La Signora si allontanò da Childe e lo stesso fece lui.

Ajax voleva veramente dirgli di non chiamarlo in quel modo, ma risulterebbe solo non avere quella sua personalità da "farsi valere".
<mi dispiace piccoletto, ti ho offeso ? se proprio vuoi farti il cocco del capo dillo subito> sorrise infine e l'altro si trattenne nel non saltargli addosso.
<CHE CAZZO HAI DETTO !?> sbraitò andandogli incontro nell'intento di distruggerlo ma la ragazza bionda si mise in mezzo.
<smettetela, e poi la bambina di sei anni sarei io> li andò a separare per non causare un putiferio, già molte persone che si trovavano lì all'interno della banca li stavano fissando increduli.
<ti ci metti pure tu adesso !?> esclamò il nanetto mentre appoggiava le mani a entrambi i fianchi.
<dai, fammelo sfidare. sarebbe davvero eccitante combattere contro un mio partner> ridacchiò mentre il ragazzo con cui stava litigando davanti a lui accennò un semplice "sei disgustoso".
<ragazzi, non è questo il punto> sospirò la bionda riuscendo addirittura a farli stare un attimo zitti.
<sono state rivelate delle presenze alla Golden House, e dato che il compito è stato dato a te, bambino inresponsabile, io e Scaramouche abbiamo preso il tuo impegno di reclutare i nuovi novellini, dopodiché io dovrò andare a inazuma e Scaramouche ... non so, avrà altri programmi ?> spiegò tutto d'un fiato, Childe ancora non capiva perché la Golden House, dove aveva sfidato quella piccola cosa che volava e il viaggiatore .. ancora non ricordava i loro nomi.
<se è Tsaritsa che me lo ordina allora lo farò> lanciò uno sguardo di sfida a Scaramouche il che rispose solo con uno sguardo freddo. stava per uscire da lì finché non udì la voce dell'harbinger bionda salutarlo nei "migliori" dei modi.
<non combinare guai, ti auguro buona morte bambino> fece un gesto con la mano, cioè un dito medio, il ché fece divertire non poco il rosso.
uscì dalla banca e si diresse verso la golden house il che lo aspettava un lunga battaglia.