Capitolo 12

324 19 1
                                    

(T/n) Pov
Inizio flashback
(T/n): "Dazai, devo parlarti" dissi io appena lo incrociai.
Dazai: "Mh? Dimmi" disse lui tranquillo.
Girai lo sguardo verso Kunikida e Atsushi, che non erano troppo distanti da noi.
(T/n): "In privato, adesso" dissi tornando a guardare Dazai.
Dazai: "È così urgente? Va bene, andiamo" disse lui girandosi ed iniziando a camminare.
Fine flashback

Erano già molteplici volte che quando provavo ad aprire bocca mi diceva di attendere un attimo.
Era strano...Molto più del solito.
Eravamo molto distanti ormai, ed il cielo era ricoperto da un velo bluastro, con miliardi di piccoli puntini bianchi che lo illuminavano.
Passai maggior parte del tragitto con la testa alzata, ad ammirare quello spettacolo, mi piaceva molto guardare il cielo, mi trasmetteva un senso di tranquillità anche nelle giornate più buie.
Dazai: "Dimmi, cos'era di così tanto urgente che dovevi dirmi?" Disse lui tutto d'un tratto.
(T/n): "Chiarimenti" dissi semplicemente.
Dazai: "Chiarimenti? Avanti, sono tutt'orecchie" rispose lui.
(T/n): "Cos'hai in mente Dazai? Sei strano..." dissi io ignorando ciò che aveva detto.
Dazai: "Eh? Vuoi qualcosa?" Disse lui.
Girai lo sguardo e vidi una piccola ragazza dai capelli bluastri tenere la manica a Dazai.
?: "Vi ho trovato" detto questo aprì il telefono che da un po' stava squillando, facendo apparire un 'essere' bianco dietro di lei, come un guardiano.
Dazai: "Questo si che è un problema.." disse lui.
Avevo ragione, aveva qualcosa in mente.
Per lui non sarebbe stato difficile battere quella ragazzina, gli bastava solo toccarla con un dito, eppure non lo stava facendo.
Non mi andava per niente di farmi catturare in questo modo, ma mi sentivo in dovere di seguire Dazai in modo tale da controllare se faceva qualche cavolata che poteva nuocere ad Atsushi.

Il giorno dopo
Atsushi Pov
Kunikida: "Dazai e (T/n) sono scomparsi?"
Atsushi: "Non rispondono al telefono, e non sono nemmeno tornati all'appartamento" risposi io.
Kunikida: "Tanto scommetto che Dazai è a mollo nel fiume, e (t/n) a spasso per la città"
Miyazawa: "Oppure potrebbero aver arrestato Dazai"
Ranpo: "Io ipotizzo sia sparito con qualche donna"
Atsushi: "Però è vero che è preso di mira dalla Port Mafia. Può essere che..."
Kunikida: "Le sue capacità di percezione del pericolo e sopravvivenza sono tanto sviluppate da far paura"
Miyazawa: "Basta vedere come sia sano come un pesce nonostante tutti quei tentativi di suicidio falliti"
Ranpo: "Dubito che la semplice mafia basti a farlo fuori"
Atsushi: "Però (t/n)..." cercai di dire io.
Tanizaki: "Vado io a cercarli"
Atsushi: "Tanizaki, puoi già alzarti?" Dissi sorpreso.
Tanizaki: "Si, fortunatamente"
Atsushi: "Quella volta ero proprio disperato...Sono davvero sollevato"
Tanizaki: "Ti ho fatto stare in pensiero, eh?"
Kunikida: "Finalmente ti sei ripreso"
Tanizaki: "Lo devo alle cure della dottoressa Yosano..."
Kunikida: "Quindi, quante volte l'ha fatto?" Dopo quella frase Tanizaki si immobilizzò.
Tanizaki: "Q-Q-Quattro...Atsushi, fintanto che sarai membro dell'Agenzia, assicurati di non ferirti mai e poi mai!"
Atsushi: "Certo..."
Ranpo: "Quando capisci che si mette male, fuggi a gambe levate. Ti conviene abituarti a sviluppare la tua capacità di percezione del pericolo. Per esempio, fra dieci secondi da ora..."
Dalla porta sentì qualcuno sbadigliare, mi girai per poi trovare la dottoressa Yosano.
Atsushi: "Ah, dottoressa Yosano. Buona giornata"
Yosano: "Ah Atsushi, sei ferito?"
Atsushi: "No sto bene"
Yosano: "Tzè"
Atsushi: "Tzè?"
Yosano: "Volevo chiedere a (T/n) di accompagnarmi a fare shopping, dato che è una delle poche donne qui, però non la trovo. E visto che ci sei solo tu qui..."
Atsushi: "Eh?" Mi girai e ritrovai la stanza completamente vuota.
Atsushi: "Si riferiva a questo per capacità di percezione del pericolo?"

Skip time
Atsushi: "D-Dottoressa Yosano, ha ancora tanto da comprare?" Dissi io, dato che portavo ormai troppe buste della donna.
Yosano: "Non farle cadere" disse semplicemente lei.
Dopo quella frase vidi una piccola ragazza dai capelli bluastri camminare nel lato opposto al mio, e per un attimo ci scambiammo uno sguardo veloce.
Questo però bastò a farmi disconcentare e finire per sbattere contro un uomo, facendo cadere tutte le buste a terra.
Atsushi: "Ahia...Emh, sta bene?"
?: "Cosa ti salta in mente, marmocchio?! È un completo di marca europea fatto su misura"
Atsushi: "C-Chiedo scusa"
Yosano però si mise di fronte a me, cominciando a spolverare il pantalone dell'uomo.
Yosano: "Le chiedo perdono. Si è fatto male?"
Esso però rispose dando un sonoro schiaffo alla mano della donna, che non la prese molto bene.
?: "Non toccarmi! Invierò un reclamo alla vostra agenzia per l'accaduto. Dove lavori? Servi il tè? Sei al servizio clienti? Oppure svolgi un mestiere un po' più particolare?" Disse lui prendendo con una mano il volto di Yosano.
Questa però gli prese la mano, cominciando a stringerla, facendo indietreggiare l'uomo per il dolore.
Yosano: "Io sono un medico, vecchio bavoso. Ma dai...Vedo che hai ben due braccia, devono essere un fastidio. Vuoi che te ne tolga una?"

ᰔ𝓝𝓸𝓷 𝓹𝓸𝓼𝓼𝓸 𝓪𝓶𝓪𝓻𝓮ᰔ(DazaixReader)Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz