Capitolo 9

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(T/n) Pov
Ci trovavamo all'Agenzia, io che leggevo un libro, cercando di ingnorareil nuovo tentativo di suicidio di Dazai.
Appena entrò Kunikida, Atsushi gli corse incontro.
Atsushi: "Kunikida, aiutaci!"
Kunikida: "Cosa succede, così di prima mattina?"
Atsushi: "D-Dazai è...Guarda!" Disse lui girandosi e facendo notare a Kunikida Il ragazzo in piedi sul tavolo, con uno sguardo da pazzo.
Dazai: "Kunikida, è un disastro! Guarda qui!" Disse lui indicando con le dita l'aria di fianco a lui.
Kunikida: "Guarda cosa?"
Dazai: "Insomma, qui!"
Kunikida: "Io vedo solo il tuo muso da idiota"
Intanto, avevo alzato lo sguardo verso quella scena ironica...o drammatica, dipende dal punto di vista.
A me non faceva né caldo né freddo, basta che non rompevano a me.
Dazai: "Finalmente l'ho raggiunto...Questo è il mondo dei morti! Yomotsu Hirasaka!"
Kunikida: "Si può sapere cosa gli prende?"
(T/n): "Credo la causa sia questo..." dissi prendendo in mano un fungo e il libro di Dazai.
Dazai: "Lo sapevo che Guida completa al suicidio era un capolavoro! Chi si aspettava bastasse mangiare i funghi dei monti qui vicino per suicidarsi in modo tanto spassoso?"
Kunikida: "Quindi ha mangiato dei funghi velenosi?"
Atsushi: "Sembra abbia confuso un fungo velenoso letale con uno..." tentò di dire lui, ma venne interrotto da Dazai, che gli saltò addosso, strangolandolo.
Dazai: "Finalmente ti ho catturato, porcellino di terra arcobaleno! Bene, ti mangerò tornato a casa!"
Atsushi: "Kunikida, (t/n)!"
Io ne avevo abbastanza di questo, e poi c'era Kunikida, quindi non correva alcun rischio.
(T/n): "Io devo leggere" dissi riportando lo sguardo su quelle pagine piene di parole.
Kunikida: "Sto sistemando i documenti, come faccio sempre al lavoro. Aspetta finché non finisco" disse continuando ad usare il computer.
Atsushi: "Eh?"
Dopo poco, Dazai aveva legato Atsushi ad una sedia, e si avvicinò a Kunikida, tirandogli le guance. Sinceramente, non credo lo avrebbe dovuto fare.
Dazai: "Kunikida. Vieni a farmi compagnia nell'aldilà. È incredibile. Ci sono porcellini di terra arcobaleno. Puoi bere quanto vuoi. Puoi mangiare quanto vuoi. Puoi guardare tutte le ragazze addormentate che v-" disse, venendo interrotto alla fine da Kunikida, che lo scaraventò a terra, dopo aver finito sul suo computer.
Kunikida: "Quanto rompi!"
Mi chiedo perché questi due siano in coppia...
Fortunatamente, arrivò una segretaria, ad annunciare a Kunikida che aveva il caso di oggi.

Skip time
Era ormai il tramonto, e sia io che Atsushi dovevamo seguire Kunikida nel suo compito.
Ci trovavamo in una strana stradina, con ai lati grandi 'fabbriche', o quello che erano.
Di fronte a noi si estendeva il fiume, e sarebbe stato anche bello passeggiare lì, se non fosse per le continue litigate dei due.
Kunikida: "Smettila di trascinare i piedi. Cammina più veloce" disse lui a Dazai, che si trovava dietro di noi.
Kunikida: "Mancano solo due minuti e quindici secondi prima dell'appuntamento"
Dazai: "Quello si che è un problema"
Atsushi: "Sicuro che possiamo seguirvi?"
Kunikida: "Fa parte del vostro addestramento di nuove leve. Il caso di oggi riguarda una serie di persone scomparse qui a Yokohama"
Atsushi: "Se non sbaglio, diversi turisti in visita a Yokohama sono scomparsi uno dopo l'altro, no?"
Kunikida: "Abbiamo ricevuto una soffiata anonima. Pare che le vittime siano state rapite e imprigionate in un certo luogo" disse lui, mentre cominciammo ad entrare in uno di quei edifici.
Dazai: "Una soffiata anonima...Ha un suono losco e al contempo magnifico"
Kunikida: "Però non possiamo ignorarla"
(T/n): "Quindi andiamo a indagare nel luogo in questione?"
Kunikida: "No. prima indagheremo sul responsabile della soffiata" dichiarò lui, aprendo una porta che portava ad un sotterraneo.
Scese le scale, l'unica luce che si riusciva a vedere era quella di alcuni grandi schermi. Un luogo un po' inquietante, in verità.
Kunikida: "Come va, informatore?"
?: "Ehilà, quattrocchi. Anche oggi succube della tua agenda?"
Kunikida: "Pensi che un cybercriminale come te possa rivolgersi così a un investigatore privato? Se ti arrestassero, tuo padre si rivolterebbe nella tomba" rispose lui, mentre ci avvicinammo al ragazzo.
?: "Non tirare in ballo mio padre. Piuttosto, siete in ritardo. Non è raro che ti capiti? Avevi un appuntamento galante?"
Kunikida: "No. Gli appuntamenti galanti dovrebbero essere con donne già scelte. Seguiti dal matrimonio sei anni dopo. È ciò che c'è scritto in questa agenda"
Atsushi: "Eh? Kunikida, hai già deciso con chi ti sposerai?"
Kunikida: "Lo deciderò fra quattro anni"
?: "Sono dei nuovi arrivati?"
Atsushi: "Sono Nakajima Atsushi, e lei è (t/n)"
?: "Il mio nome è Taguchi Rokuzo. Sono un informatore. Per il giusto prezzo, non c'è nulla che non possa trovare"
Kunikida: "Quindi? Hai scoperto chi è il responsabile della soffiata?"
Rokuzo: "L'apostolo del blu"
Kunikida: "Cosa?"
Rokuzo: "Erano rimasti dei dati sul server. E anche foto delle vittime di sequestro" disse lui buttando delle fotografie sulla scrivania dove erano poggiati i computer "Però non credo sia una cattiva persona. Ti ha detto dov'è il nascondiglio del colpevole"
Dazai: "Chissà...Spero che una volta là non scopriamo che è uno dei sequestratori"
Kunikida: "L'apostolo del blu, eh? Vorrei continuassi con l'indagine"
Rokuzo: "Quando ne avrò voglia. Sono già abbastanza occupato a prendermi cura del mio pesce tropicale"

ᰔ𝓝𝓸𝓷 𝓹𝓸𝓼𝓼𝓸 𝓪𝓶𝓪𝓻𝓮ᰔ(DazaixReader)Where stories live. Discover now