Dear Harry Styles

letter two

Harry trovò la seconda lettera mentre rientrava. Era stata messa con meno cura dell'altra, sembrava che fosse stata lanciata cadere sul lato destro dello zerbino, a filo del bordo.
Con un sospiro si chinò e la prese, prima di alzarsi e aprire la porta. Entrato, si spogliò della giacca prima di andare in salotto e sprofondare nella pelle nera del divano e abbandonarsi ai cuscini colorati.
Lacerò la busta, tirando fuori un foglio a quadretti. Era stato molto probabilmente strappato da un quaderno, aveva il bordo sinistro irregolare. Harry ci passò il dito su. Le scritte riempivano quasi metà foglio.
Mi dispiace per questo modo barbaro di comunicare. Lo so che stai pensando che sono uno/a stalker, ma ti assicuro che non è così. Sono solo uno/a fan. Volevo solo dirti le solite cose che ti senti dire, volevo solo sapere che i tuoi occhi avevano fissato la mia carta per qualche secondo prima di buttarla nel cestino, magari senza aprirla nemmeno...
Beh dai. Questo è abbastanza da malati mentali, non credi? Oh sì che lo è. Mi dispiace. Non posso strappare un altro foglio, li ho finiti dal quaderno di matematica. La odio. Vorrei strapparli tutti ma beh la mia prof mi ucciderebbe. Perché sto parlando di matematica? Mi odierai.
Scusa.
Harry alzò un angolo delle labbra.
- Non ti odio - mormorò. Con un sospiro ripiegò la lettera in due e la posò assieme alla busta accanto al divano. Poi incrociò le braccia e si addormentò.

Hey.
Grazie a chi è arrivato fino a qui haha sono consapevole che questa storia è un mezzo disastro. I capitoli saranno molto corti, ormai credo lo abbiate già capito haha... in questo modo sarà più facile aggiornare più spesso o due volte al giorno. Smetto di rompere :)
Bacio.