Respiro

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»" Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it "
»Prompt: Respiro
»Parola: 226


La stanza era immersa nell'oscurità, l'unica luce che filtrava dalla finestra era quella della luna resa ancora più flebile dalle tende che Yumi aveva voluto mettere per "abbellire" la stanza da letto. Erano quasi due mesi che avevano ripreso a vivere insieme, dopo che lei aveva accettato di sposarlo non appena fosse riuscito a collezionare tutti e sette i titoli dello shogi. Non era più abituato ad avere qualcuno nel letto e ogni tanto gli capitava di svegliarsi e di restare a guardarla mentre dormiva profondamente. Yumi era buffa quando dormiva, spesso apriva la bocca e qualche volta l'aveva persino sentita russare.

Appoggiò un gomito sul cuscino per tenere di poco sollevato il busso e si mise la mano chiusa a pugno sulla guancia, restando a fissarla con il sorriso sulle labbra. La sua fidanzata era bellissima e lui non vedeva l'ora che diventasse sua moglie. Da quando si erano lasciati non aveva mai più provato un sentimento simile per nessun'altra donna. L'aveva attesa pazientemente, fiducioso che prima o poi le loro strade si sarebbero incontrate di nuovo.

Le accarezzò delicatamente la testa, stando attento a non svegliarla. Nel silenzio della notte rimase ad ascoltare il suo respiro pesante, simile a un sussurro, pensando a quanto gli era mancato sentirlo. Senza nemmeno accorgersene, chiuse gli occhi e il sonno venne a far visita anche a lui. 

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