Capitolo 24

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Entri senza fiatare, e lo senti chiudere la porta a chiave alle tue spalle con un colpo secco, quasi stizzito.

Che cazzo vuol dire tutto questo?

Hawks ti fa strada verso il salotto senza proferir parola, dove ti fa segno di sederti sul divano, per poi sparire in cucina. Ti guardi attorno perplessa, la situazione è più strana del previsto... Non ci hai capito un accidenti, ed hai come l'impressione che contattare Dabi e Toga sarà alquanto complicato... Quando lui torna cerchi di non fare una faccia troppo stralunata.

"Stai bene?" ti chiede, scrutandoti come volesse trovare segni di violenze "Dabi non ti ha massacrata troppo, spero" alzi le sopracciglia, la situazione è davvero surreale.

"No..." mormori, senza saper bene cosa dire, e lui si siede su una poltrona dall'altra parte di un tavolino, appoggiandoci sopra due tazze di cioccolata calda.

"Come ci sei finita in questa situazione?" ti chiede, e ti guardi i piedi per non incrociare i suoi occhi: la vera domanda è come ci sia finito lui in questa situazione, non il contrario. Non riesci a capire perché lui non sa di te, se è davvero membro dell'Unione... Tutti sanno di te in quel posto, eppure sei sicura del fatto che lui non ti conosca, altrimenti questa mattina si sarebbe comportato in maniera diversa.

"Non so cosa vogliano da me" piagnucoli "so solo che... Mi hanno rapita e portata qui" alzi lo sguardo verso di lui, costringendo i tuoi condotti lacrimali a mettersi in moto "mi puoi dire cosa sta succedendo? Non farmi del male, ti prego..." gli chiedi, sperando così di ricevere informazioni utili. Altro che tre Yen, Dabi ti deve una cena per quello che ti sta facendo fare.

Lo sguardo dell'Hero si addolcisce di colpo.

"Certo, scusami, sarai confusa... Vedi sono una spia nell'Unione, sono sotto copertura, sono un loro finto alleato... In pratica loro credono che io sia una spia dell'Unione nei Heroes, mentre sono un Hero infiltrato nell'Unione" alzi le sopracciglia, incredula.

"Ma 'sta mattina loro ti hanno... Ti ha abbrustolito vivo" provi a ribattere, e lo vedi sorridere.

"Da una parte eravamo in pieno combattimento ed io dovevo fingere di stare con gli Heroes, dall'altra penso che non si fidino di me, e che vogliano togliermi dai piedi, quindi Dabi non ha esitato" ti risponde, e ti lasci andare sul divano con un che di distrutto: quelli dell'Unione non ti avevano accennato a nulla del genere, e se Dabi ti ha affidata a lui per proteggerti da Shigaraki... Allora si fida o no del pennuto?

"E tu stai ancora con loro dopo questo!?" chiedi, stupita, e Hawks fa spallucce.

"Non basta un fuocherello ad uccidermi" ma sentilo "e poi... Sono utile all'Unione, finché sarò vivo mi accetteranno come loro alleato, per lo meno se non li tradisco" inclini leggermente il capo di lato.

"Ma quindi tu da che parte stai?" chiedi, portandoti alle labbra la cioccolata calda.

"Dalla mia, ovviamente" ti risponde, col sorriso più strafottente del mondo stampato in faccia.

Simpatico.

"No, dico sul serio, io non capisco... Sei un Hero sotto copertura o un Villain sotto copertura?" chiedi ancora, sempre più preoccupata. Non tanto per te, in realtà, quanto per l'Unione: c'è una spia tra loro, e non lo sanno.

"Fa davvero tutta questa differenza?" ti chiede, alzando un sopracciglio, e solo ora vedi quella nota nel suo sguardo: è... strano, no ma strano non è la parola giusta.

Il suo è uno sguardo diverso, ecco.

"Forse no" mormori, accennando ad un mezzo sorriso "finché mi assicuri che non mi farai del male..."

"Tu mi farai del male?" la domanda ti coglie così alla sprovvista che rischi di sputare la cioccolata.

"No..." rispondi, stupita un po' della sua domanda ed un po' della tua risposta, che nonostante tutto è uscita così spontanea.

"Ed allora neanche io" ti risponde lui, che a differenza tua sembra completamente tranquillo e rilassato "te lo prometto, t/n" sorridi leggermente, tanto per dargli un contentino, e quando si alza dichiarando di star andando a prepararti un posto dove dormire lasci via libera ai tuoi pensieri.

Quindi è una spia? Dabi e gli altri sono in pericolo? E se li consegnasse agli Heroes... Ma perché hanno cercato di abbrustolirlo sta mattina? Dabi sembrava contento del suo operato, ma qualche ora dopo mi affida a lui... Sono al sicuro qui? Direi di si, se non altro perché Shigaraki non si sarà ancora ripreso al massimo, ma per quanto tempo me ne starò qui? Kurogiri riuscirà a calmarlo?

Ti siedi a gambe incrociate sul divano, ti appoggi allo schienale e prendi il cellulare. Vorresti scrivere a Toga, per lo meno, ma in quella senti i passi dell'uccello che scende dal piano superiore, e sei costretta a nascondere il cellulare prima che lui lo veda.

"Vieni" ti dice soltanto, e dal tono della sua voce lo senti eccitato. Lo segui, anche se un po' sospettosa, ma quello che vedi al piano di sopra, quando ti conduce in quella che sarà camera tua, è tutto meno quello che ti aspettavi: una stanza progettata per una sola persona, però enorme, con un letto perfettamente fatto ed un cambio pulito piegato sopra, la finestra aperta a far entrare l'aria della sera, le tende chiare che riflettono la luce della luna, ed una marea di cuscini che sembrano l'uno più morbido dell'altro appoggiati candidamente sul letto, contro lo schienale.

Improvvisamente non ti va più di chiamare Toga.

Fai qualche passo all'interno della stanza, mentre lui si appoggia ad una parete e ti guarda con fare divertito.

"La camera è di tuo gradimento?" ti chiede, sorridendo leggermente, e non ti volti a guardarlo solo perché sai di essere improvvisamente tutta rossa, e di non poterti permettere di farti vedere in certe condizioni, specie nella situazione in cui ti trovi.

"Hai uno strano concetto di ostaggio, mi aspettavo una cantina lurida ed i topi come minimo" rispondi, cercando di controllare il tono della voce, e lo senti fare qualche passo all'interno della stanza.

"Te l'ho detto, io sto dalla mia parte, e la mia parte prevede che le ragazze rapite dai criminali vengano trattate bene" dice, posizionandosi dietro di te.

Inizi a tremare.

"Quindi" sussurra "la stanza è di tuo gradimento?" riesci a percepire il suo fiato, anche se un po' distante, che si scontra col tuo collo. Stringi la maglietta all'interno del pugno, chiudi gli occhi e riprendi il controllo sul tuo respiro, che si era momentaneamente fermato.

"Decisamente" rispondi girandoti, cercando di mostrare nonchalance alle sue provocazioni, e sfoderando un'innocenza che certo non ti si addice.

"Bene, ne sono felice" afferma il pennuto, guardandoti con un che di curioso, come una scintilla che gli oltrepassa gli occhi.

Dura qualche istante, e poi sembra riprendersi.

"Beh, dimmi se ti serve qualcosa, la mia camera è la seconda a destra su questo stesso corridoio, il bagno è in mezzo ed al piano di sotto ci sono la cucina ed il salotto. Mi sembri abbastanza intelligente da capire che non puoi uscire, per il tuo bene e per il mio, se uscirai sarò costretto a chiuderti dentro, poi." Afferma con tono autoritario, per poi uscire dalla stanza.

Aspetti di sentire i suoi passi dissolversi in lontananza, e quando senti il rumore della TV che viene accesa al piano di sotto ti butti di schiena sul letto, con le braccia a coprirti il viso.

Ma come diamine ci sono finita qui? ti chiedi, mentre senti qualcosa che ti stringe alla base dello stomaco.

Puoi finalmente tirare fuori il cellulare, la tentazione è quella di scrivere a Toga del traditore, ma c'è qualcosa che ti blocca... Da una parte hai paura per l'Unione, e vuoi salvare i tuoi amici, dall'altra... Per quanto tu sappia che il mondo non è un film, non riesci a non pensare che in fondo Hawks non farebbe del male... a loro.

Opzione uno: scrivi a Toga, vai al capitolo 31

Opzione due: non le scrivi, vai al capitolo 32

Hawks x reader || librogameWhere stories live. Discover now