Cuori oscuri

284 25 4
                                    

Anna

Mia sorella ha appena assunto una trasformazione inquietante. Ho paura. Anche Hiro, Merida e Jack hanno i suoi stessi colori addosso, e ci guardano con malignità e odio.

Guardo Elsa con le lacrime agli occhi, la mano stringe il mio polso troppo forte. "Elsa, che ti prende?"

Lei ride con malvagità. "Ciao ciao Anna." dice con una voce da bambina, ma davvero terribile. Mi spinge e cado a terra.

Violetta si avvicina a Hiro e cerca di prendergli la mano, ma lui la respinge. "Hiro, tutto bene?"

"Benissimo." fa lui, ma so che non è vero "Mi sento più forte e potente."

Pitch ride dietro di loro. "Ora sono sotto il mio controllo, e coloro che non hanno potuto ribellarsi alle mie schegge mi raggiungeranno presto. Voi altri, invece, siete immuni, ma ormai noi siamo troppo forti."

Hiccup ringhia: "Dov'è il mio drago?!"

"Tra i suoi simili, al sicuro."

Hic fa qualche passo avanti verso l'Uomo Nero, ma le sue gambe vengono ricoperte di ghiaccio, bloccandolo. Ci voltiamo verso Jack, che ha il bastone puntato su di lui. "Amico, smettila, non sei in te." cerca di farlo ragionare Hiccup.

"Sta' zitto, stupido vichingo." risponde l'altro col veleno in bocca.

Rapunzel mi si avvicina e mi tira su. Guardiamo Elsa e Merida, che ci stanno puntando contro le mani e l'arco. "Mer, Elsa, siamo noi." le chiama Rapunzel.

"Sappiamo benissimo chi siete." dice Merida, continuando a tendere l'arco.

Violetta continua a parlare a Hiro. "Hiro, amore, ascolta. Noi due insieme possiamo passarlo, lo hai detto anche tu..."

"So di averlo detto!" sbotta lui "Ma mi sono appena reso conto di sbagliarmi. L'amore e l'amicizia sono dei sentimenti stupidi, inutili, che ti rendono deboli. Tu sei una delle mie rovine, vattene! Non voglio più vedere la tua faccia!"

Violetta trattiene il fiato e si allontana, le labbra tremolanti e le lacrime agli occhi.

Mi acciglio. Come si permette di trattarla così.

Elsa ride ancora. "Hai proprio ragione. L'amore è per gli idioti."

"No Elsa, non diresti così se non fossi sotto il controllo di Pitch. Ora dammi la mano e torniamo a casa, possiamo risolvere tutto come abbiamo già fatto. Siamo sorelle e..."

"Sai Anna? Per tutti questi anni passati senza di te non ho mai sentito la tua mancanza."

È come uno schiaffo per me. "No, non è vero, lo so che..."

"Ma sentiti." si intromette Jack "Chi vorrebbe una parlantina come te tra i piedi?"

Mi salgono le lacrime agli occhi e non ho la forza per ribattere.

Hiccup dice, infuriato. "Rivoglio Sdentato e i miei amici."

"A Sdentato ci penseremo noi." ghigna Jack.

"Sarà un'ottimo bersaglio." aggiunge Merida.

Hiccup strabuzza gli occhi.

Pitch Black sbuffa. "Ascoltate, se volete farli fuori fatelo velocemente. Però voglio divertirmi: Hiro, sai cosa fare."

Hiro si avvicina a Baymax, che gli dice: "Hiro, tu non stai bene. Posso aiutarti se vuoi."

"Non mi serve aiuto." ribatte lui. Preme il pulsante per aprire il portaschede di Baymax e toglie quella verde, poi richiude la slot lasciando quella rossa. Butta via la verde senza guardarla e finisce ai miei piedi, così la raccolgo e la stringo al petto.

Super LoveWhere stories live. Discover now