Super Love

Jack Sparrow... Capitan Jack Sparrow

All'inizio mi è sembrato tutto un sogno. Hiro che volava lontano.

Ho corso sul pelo dell'acqua verso Isla Muerta, che ormai era troppo vicina per tornare indietro. Sono entrata in una grotta e sono andata a sbattere contro GoGo, che ha sbuffato e non mi ha nemmeno aiutata ad alzarmi. Accanto a lei c'era un uomo con un abito lungo da pirata. La cosa che ho notato di più è che ha tanti anelli preziosi alle dita.

Il pirata teneva in braccio a sposa una ragazza bionda con l'abito lungo.

Lui mi ha guardata con interesse. "Un' amica dei supereroi, immagino." aveva detto.

"Ehm, sì."

"Perché sei qui?" aveva chiesto GoGo.

"Hiro è stato spazzato via da un polpo gigante e Baymax con lui. Non so come aiutarli né dove sono e..." dicendolo in quel momento mi sono resa conto di quanto la cosa fosse reale, e mi sono salite le lacrime agli occhi.

GoGo si era fatta preoccupata. "Cosa? Hiro e Baymax..."

Il pirata si era schiarito la voce con irritazione. "Scusate donzelle, ma credo che faremmo meglio a tornare a Port Royal e poi pensare a un piano."

Detto questo abbiamo salpato sulla sua strabiliante nave pirata e abbiamo fatto ritorno al villaggio. La ragazza si era svegliata e aveva detto di chiamarsi Elizabeth, e che aveva bisogno del suo Will.

Siamo tornati al porto e abbiamo trovato gli elicotteri neri che stavano imbarcando gli abitanti. Papà aveva detto che Davy Jones era stato sconfitto, ma che era troppo tardi per fermare il vortice oscuro.

Sono salita con lui e Flash su un elicottero, insieme a noi il pirata, che aveva detto di chiamarsi Jack Sparrow, e ci siamo allontanati mentre tutto veniva risucchiato via.

Ora sono in viaggio. Papà e Flash dormono, e Jack guarda fuori dal finestrino con un'espressione indescrivibile.

"Stai bene?"

"La mia amata Perla Nera è andata, ovvio che non sto bene." risponde lui, calmo ma maleducato. "Perché Davy Jones è tornato?"

"Tanti malvagi stanno tornando, ma non sappiamo il perché."

Lui sbuffa e chiede, alzando gli occhi al cielo. "Com'è questa Walt?"

Gliela descrivo, ma lui sembra poco interessato. "Ci sono altri di Mix?"

"Sì. Conosco delle creature davvero bizzarre. Il loro re è uno scheletro e dicono di venire dalla Città di Halloween..."

"Persone normali?"

Sorrido. "Nessuno è normale."

Mi osserva, ancora interessato. "Come ti chiami?"

"Te l'ho detto già tre volte: Violetta."

Annuisce e torna a guardare fuori.

"Sei un tipo strano, Jack Sparrow."

"Capitan Jack Sparrow, per cortesia."

Scuoto la testa. "Sì Capitano."

Raggiungiamo Walt e scendiamo. Il Capitano la osserva con interesse. "Mi domando quanti luoghi nascosti ci siano da scassinare."

Gli lancio un'occhiata diffidente e scuoto la testa.

Mi accorgo che ci sono altri elicotteri oltre ai nostri, e da uno di questi scendono mamma, Jack Jack, Wasabi e Fred.

Corro da lei. "Mamma, stai bene?"

Lei è seria. "Non ce l'abbiamo fatta, purtroppo."

Da un altro elicottero, più grande, scendono due leoni: il maschio ha il manto dorato e la criniera rossa e foltissima, la leonessa è chiara e sta vicina al compagno. Subito dietro di loro c'è un'altra coppia: lei è simile alla leonessa davanti a sé anche se il manto è più splendente, lui è marrone scuro con la criniera nera, più corta di quella del primo leone. Dagli altri mezzi scende tutto un branco di leonesse.

Osservo confusa gli animali. "Mamma..."

"Scusa Violetta, ma ora non me la sento."

Il branco viene portato al giardino e mi volto verso il Capitano. Un uomo sta cercando di portarlo con sé, ma lui gesticola e si rifiuta.

Mi avvicino e dico: "Capitano, va tutto bene, vogliono solo aiutarvi."

Lui mi squadra, impassibile. Si volta verso l'uomo. "E va bene." dice quasi a presa in giro.

Mi siedo su una panchina, in attesa di poter parlare con Minnie. Russel mi raggiunge con Doug, il cane parlante, e mi salutano. "Sapevo che ce l'avresti fatta."

"Grazie Russel."

Doug mi fa le feste. "Vogliamo festeggiare?"

Scuoto la testa e racconto cos'è successo.

Russel si fa serio e mi dice: "Ma tranquilla, Hiro e Baymax sono in gamba, staranno bene di sicuro."

Gli sorrido e lo ringrazio. Mi accorgo che zia Cass sta parlando con GoGo, triste. Si avvicina a me e chiede: "Hiro è..."

Abbasso la testa. "Mi dispiace tantissimo."

Lei si asciuga una lacrima e prende un respiro profondo. "Beh, li troveremo. Non possono essere andati lontani."

Aspetto quasi un'ora, poi decido di avviarmi da Minnie. Quando entro scopro che sta discutendo con il Capitano. Mi vedono e si zittiscono.

"Scusate, passo dopo."

"No!" esclama il Capitano "Vieni pure, tanto qui è inutile ottenere qualcosa."

Minnie sbuffa e mi chiede qual'è il problema.

"Minnie, Hiro e Baymax sono spariti!" e le racconto della lotta contro il polpo.

Il Capitano, che non se n'è ancora andato, sbuffa. "Il Kraken non è una creatura da sottovalutare."

Minnie abbassa la coda. "Mi dispiace. Mandiamo subito delle squadre di ricerca."

"Voglio andare anch'io." dico "E anche gli altri della Big Hero 6 vorranno."

"Lo capisco, ma..."

"Scusa Minnie, ma non accetto un no."

Lei sospira e poi sorride. "E va bene. Capisco quanto sia importante per voi."

Il Capitano passa lo sguardo dall'una all'altra, ondeggiando. "Voglio andare anch'io. Un pirata non può rimanersene in panciolle. Seguirò Linetta."

"Violetta..." dico a denti stretti.

Minnie sbuffa e acconsente. Inizieremo le ricerche domani.

Usciamo e ci incamminiamo verso l'ascensore. "Sai come guidare un elicottero?"

Sbuffa e guarda da un'altra parte. "Non può essere più difficile di una nave. A proposito, l'elicottero è quella cosa che ci ha portati qui?"

"Sì." Scuoto la testa. Sarà un bene o un male stare con lui? "Grazie per esserti offerto di aiutarmi."

"Non lo faccio per te, ma per il codice dei pirati."