Figli Di Malandrini / Harry Potter History

18.

"Ragazzi sbrigatevi!" Urlò Dalia ai ragazzi dietro di lei "Siamo già in ritardo" "Con calma Dali, io devo ancora svegliarmi" disse Ron per poi sbadigliare "Sai Ron dovresti iniziare a bere il caffè" gli propose Teddy "Perché?" Chiese Harry "Il caffè contiene caffeina" iniziò Dalia "È una sostanza che riesce a tenerti sveglio, o almeno nella maggior parte dei casi" puntualizzò Teddy "Domani ci proverò" "Ora sbrigatevi! Teddy tu hai pozioni, devi andare giù, noi divinazione e dobbiamo salire" disse Dalia "Ah Sì giusto! E sono in ritardo, ci vediamo dopo" disse Teddy correndo verso le scale "Se non ci fossi io lui morirebbe" disse Dalia per poi prendere i due rimasti e trascinarli su per la torre di Divinazione. "Eccoci professoressa, scusi il ritardo" si scusò Harry "Oh non vi preoccupate ragazzi, non abbiamo ancora iniziato, prego sedetevi" gli unici posti rimasti erano due tavoli vicini in prima fila, un posto nel primo tavolo era già occupato da un biondino che tutti e tre conoscevano bene "Si mette uno di voi due con lui" disse Dalia avviandosi verso il primo tavolo, Ron e Harry si scambiarono uno sguardo e corsero verso il tavolo, superandola e aggiudicandosi il posto vittoriosi, sotto lo sguardo omicida della mora che mimo con le labbra un "Vi odio" e andò a sedersi vicino a Draco "Ciao cuginetta" disse il biondo con fare irritante "Ciao cuginetto" ricambiò Dalia con lo stesso tono irritante ma la conversione venne spezzata dalla professoressa Cooman che annunciò l'inizio della lezione "Benvenuti ragazzi miei, in quest'aula esplorerete la nobile arte della divinazione!" "Chissà perché ogni professore ritiene la sua materia Nobile" disse Ron ed Harry e Dalia si trattennero dal ridere "In quest'aula voi scoprirete se possedete la vista!" Disse la Cooman alzandosi e facendo qualche passo andò a sbattere contro un tavolo difronte alla cattedra, facendo ridere tutti "Buongiorno, salve io sono la professoressa Cooman e insieme ci proietteremo tutti quanti nel futuro!" Disse la professoressa al settimo cielo "Vorrei avere io tutto questo entusiasmo" bisbigliò Dalia ma Draco e Harry la sentirono e risero "In questo trimestre ci decideremo alla tassomanzia, l'arte di leggere le foglie di thè quindi ora prendete la tazza della persona difronte a voi" tutti quanti si scambiarono le tazze e le osservarono attentamente "Cosa vedete? La verità giace sepolta come una frase in un libro in attesa di essere letta" la professoressa iniziò a girare per i tavoli e si fermò davanti a quello di Seamus Finnegan "Ma prima dovete ampliare la vostra mente prima dovete guardare al di là" disse mettendo le mani sulla testa di Seamus per poi indicare qualcosa fuori dalla finestra "È un mucchio di sciocchezze" disse Hermione tra Ron e Harry mentre si aggiustava il colletto della mantella "Da dove spunti fuori?" Domandò Ron stranito "Io? Sono sempre stata qui?" Si difese Hermione "Allora sono ceca io" disse Dalia guardandola con fare sospettoso "Probabile cuginetta" intervenne Draco e Dalia lo fulminò col lo sguardo "Tu ragazzo! Tua nonna sta bene?" Disse la Cooman indicando Neville "Credo di sì" rispose lui "Fa vedere, oh...mmm... peccato" disse prendendo la tazza di Neville e posandola subito dopo pochi secondi. La Cooman si avvicinò al tavolo dei tre Grifondoro mentre Ron guardava dentro la tazza di Harry rigirandola tra le mani "TU RAGAZZO! VOLA! Sei nell'aldilà? Io credo di sì" "Certo" rispose Ron impaurito "Guarda la tazza, dimmi cosa vedi" Ron iniziò a guardare nella tazza e a sfogliare il libro di Divinazione sotto lo sguardo intenerito di Hermione "Ah sì, ehm... Harry ha una specie di... croce storta, significa Travagli e Sofferenze e...questo potrebbe essere il sole, significa Felicità...quindi...soffrirai...ma poi ne sarai felice...vedrai" disse Ron ma nessuno ci credette, la Cooman prese la tazza, dette un occhiata e la rigettò sul tavolo urlando "Oh...oh...mio caro ragazzo...mio caro...tu hai...il gramo" disse la professoressa spaventata "Il Grano?" Ripeté Draco vicino a Dalia "Il Gramo imbecille, con la M" Draco sfogliò il libro e quando trovò il significato lo lesse ad alta voce "Il Gramo assume la forma di un cane fantasma gigante, uno dei presagi più oscuri del nostro mondo, il presagio...di morte" Harry era imbambolato a fissare la sua tazza, quando Draco urlò di nuovo "Professoressa, la prego mi dica che mi sbaglio" la Cooman si avvicinò a lui e guardò la tazza di Dalia "Non ti sbagli ragazzo, ha anche lei...Il Gramo" Dalia si scambiò uno sguardo preoccupato con Harry e poi con Draco vicino a lei "Sono solo un mucchio di sciocchezze" disse più per convincere se stessa che gli altri "Tu che ne sai?" Chiese Draco "Veramente voi credete che il fondo di una tazza di thè possa prevedere il futuro? Ok che siamo a Hogwarts ma non esageriamo ora" nessuno sembrò crederle tranne Hermione che la sostenne con lo sguardo "Per me ha ragione" "Allora che ci fate qui?" Domandò Harry ad entrambe "Punti exstra" risposero le due in coro "Spero tanto che abbiate ragione" disse Ron guardando Harry negli occhi.