CAPITOLO12

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Pov Isabelle.
Dopo che mia madre scomparì di nuovo dalla mia vita, James mi prese per mano e mi trascinò alla Casa Grande.

Lì, sotto i continui sguardi di incoraggiamento del mio migliore amico, raccontai l'incontro e il mio sogno a Chirone.

Quando finii il racconto, crollai su una sedia e chiusi gli occhi.

La mia testa stava per scoppiare: ero stanca, preoccupata, sconvolta...
James per rassicurarmi, mi prese la mano, provocandomi le farfalle nello stomaco.

Invece di rassicurarmi, il suo tocco mi innervosiva di più.

Il centauro era stato tutto il tempo a fissare il camino spento, pensieroso e preoccupato.

In quei giorni mi sembrava quasi...invecchiato.

All'improvviso si catapultarono dentro la stanza, i miei amici e compagni di sventura.

Notai anche Nico che era sorretto e aiutato da Will Solace.
Il figlio di Ade era molto imbarazzato mentre il figlio di apollo, gli lanciava sorrisi maliziosi e divertiti.

Quei due, avrebbero formato una bella coppia.

" Chirone, cosa è successo?" Domandò Percy.
Il centauro sospirò e gli raccontò tutto.

Durante il racconto, notai che Nico fissava incuriosito me e James, e mimai con le labbra un 'ti spiego più tardi'.

"...quindi domani partirete." Concluse Chirone.
"Cosaa?Domani?Ma non è troppo presto?" balbettai perplessa.
"Non sappiamo neanche dove andare..." Continuò James.
" Per questo, posso aiutarvi io."
Affermò Rachel.
Era comparsa così silenziosamente, che quando parlò, quasi caddi dalla sedia.

"Scusate se vi ho interrotti... Ma ho avuto una visione riguardo la profezia."
Tutti posarono lo sguardo sull'oracolo e Chirone la incoraggiò a continuare.
"Ho visto un monte, precisamente il monte McKinley. Sopra si trova la residenza del dio della luce, Etere. Lui è disperato, dalla scomparsa della moglie e forse vi saprà aiutare."

Beh è pur sempre il dio della luce, non fa una piega, se si trova sul monte più alto dell'America settentrionale.

" Quindi dobbiamo andare fino a lì, chiedere al dio se sa dove si trova Emera, trovare la dea, e infine sconfiggere Nyx!Un gioco da ragazzi!" Esclamò sarcastico Percy, beccandosi una gomitata sullo stomaco da parte di Annabeth.

Leo si intromise entusiasta. "Possiamo usare l'Argo2, ho anche aggiunto delle stanze e..."
" Okay" tagliò corto Will" Ma Nico, ancora deve riprendersi dalla botta in testa..."

'Che carino! Si stava preoccupando per Nico!' Pensai fangirlando mentalmente sulla mia nuova ship preferita.

"Penso che un medico, nella missione sia molto utile, quindi partirai anche tu, e aiuterai a guarire Nico. "

A quelle parole di Chirone, il figlio di Apollo sorrise soddisfatto mentre, Nico spalancò la bocca incredulo.

Trattenni una risata.

"Ora ragazzi, andate a riposarvi, domani dovrete partire per una importate missione."
Così ci congedò il centauro, ricordandoci che il destino dell'intera umanità, era nelle nostre mani.

**Angolo Autore.
Tan tan tan!
Mi dispiace di avervi fatto aspettare tanto, per questo capitolo e scusatemi per eventuali errori grammaticali.

Volevo ringraziare tutti voi che seguite la mia storia, vi ringrazio infinitamente!
Beh ora i nostri eroi partiranno finalmente per l'impresa...
Chissà cosa accadrà! Spero che il capitolo vi sia piaciuto :3
Al prossimo capitolo <3
Babby_chase_394

Il sigillo spezzatoTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang