Storie, Curiosità E Insegnamenti (ISLAM)

"AIUTA, VERRAI AIUTATO" 2

Come sempre c'è quell'aggeggio infernale che speri di buttare fuori dalla finestra però ti ricordi che senza di esso la scuola sente la tua mancanza: dannata sveglia.

Mi sveglio per bene, mi ricordo della colazione preparata da cara mammina.

La giornata a scuola va veloce, lo ammetto e appena tornata a casa chiamo mamma.

Non riesco a stare senza di lei, che fosse anche solo una chiamata.

Mi dice che è da mia zia che è malata e faccio finta di crederle con entusiasmo.

Faccio finta perché me l'avrebbe detto se fosse perché è all'ospedale, no? Perché dovrebbe nascondermelo?

Intanto che navigo sulla home di instagram, gioco con la collanina che mi aveva regalato la mia migliore amica, 2 anni fa, prima che morisse in un incidente stradale con suo fratello, lui ci è rimasto ma lei no..

Fa male pensare a ciò, davvero.

...

Ecco che mia mamma torna a casa, sono le 19.26.
Poteva venire un po' prima, ecco.

"Ciao tesoro" entra in casa felice come non mai.
La abbraccio forte.
Mi è mancata, eh si.

Le racconto cosa ho fatto a scuola e del mio 9 in francese.

Lei è sempre contenta dei miei voti scolastici, e non è come alcuni genitori che dividono le materie in "facile" o "difficile" e quindi se prendi un voto alto nella categoria "facile" è tutto normale e viceversa se prendi un voto brutto in "difficile" ne senti di ogni.

"Mamma, il messaggio. Ti ricordi? Dai, mandiamogli anche sono 50€, faremmo solo una buona azione!"

"No, tu non sai che cosi ci possono derubare. Non mi fido di chi non conosco." ecco, che torna "mamma severa".

"Tu non sai ma a me da un certo fastidio: ignorare qualcuno che chiede aiuto."

"E perché proprio a noi?" ecco che torna "mamma immatura".

"È la stessa cosa che direbbe chi l'avesse ricevuto!" duro ammetterlo, ma comincio ad arrabbiarmi.

"Basta insistere, ragazzina" gira sui tacchi e se ne va.

Sono delusa. Non mi sarei mai aspettata una reazione del genere. Io me l'aspettavo un'altra. Che avrebbe aiutato chiunque, 2 soldini torneranno col tempo. Mi turba troppo il fatto di non aiutarli...

Domande di ogni tipo risuonano sul mio cervello...

E se stanno aspettando i nostri soldi? Osemplicemente una risposta da parte nostra? E se sono tra morte e vita? E se hanno perso qualcuno di caro? E se stanno morendo perché ho una mamma senza un cuore?...

Lascio stare tutto, e vado a fare i compiti di matematica e inglese, e non faccio caso alle urla di mia mamma che mi chiama per cenare.

Veramente, non so cosa mi succede.
È cosi banale d'altra parte.
Un messaggio, e posso fregarmene, non li conosco...