Benvenuti in questa omegaverse, si basa sui personaggi dei BTS infatti saranno loro il cast, cambio i nomi per la storia dato che è ambientato in Giappone. Spero vi piaccia, questa è la mia prima storia di questo genere. Scusate eventuali errori. 💜...
.... quando non mi sempre tu sia un santo" mi arriva uno schiaffo in pieno viso e cazzo fa male " tu non sai niente" "e allora dimmelo, cazzo sono tutte questi segreti, pensi di stare in un libro triller?" "vuoi saperlo? Bene sono stato stuprato dal mio vecchio professore di letteratura, mi ha visto in calore, il mio primo calore e non ci ha pensato due volte, se ne fregato di me e del bambino e ha una famiglia, pensi che mi sia divertito? Pensi che io lo volevo? Solo perché ero in calore?, Fammi un favore sparisci dalla mia vita non voglio neanche guardarti, mi fai solo vomitare, creati una storia con quella che è così pura e innocente"
okay sono scioccato, cazzo ho sbagliato tutto, mi sono fatto guidare da quei commenti e da loro e ora se ne sta andando e non solo dalla mensa ma anche dalla mia vita, che coglione che sono, perché mi lascio trascinare da tutti? Odio questo lato di me " sei contento adesso? Ti è piaciuto tutto ciò? Io ti avevo avvisato e complimenti hai finito a peggiorare le cose" "basta okay non ti ci mettere anche tu, io non lo potevo sapere" "ma dovevi avere fiducia in lui, ti sembra un tipo che fa quelle cose? eh? E questo che hai sempre pensato di lui? Si vede che non lo conosci affatto, dato che so più io ,hai preferito fidarti degli altri, ora rimani con loro che è meglio, tra simili vi capite" e se ne va anche lui Rouki che stava qui dato che anche lui frequenta l'ateneo, in tutto ciò cosa cazzo ho fatto "ehi Daiki che ne dici se stasera facciamo il secondo round?" Mi dice Daisy senza scrupoli, forse inizio a capire spero non sia troppo tardi.
Sto correndo il più possibile verso la facoltà d'arte e non so il motivo dato che potevo prendere la macchina ma devo raggiungerlo, su line mi ha bloccato e che io sappia non ha...aspetta ha Instagram gli posso scrivere li, cazzo che genio, okay niente, devo iniziare a pensare prima di agire, almeno ora potevo evitare di vedere luo che sale in macchina di quel suo compagno di facoltà, il mio cucciolo sta salendo con quello " bene! bene! bene! cosa ci fa uno di alta classe nei bassi fondi signor Hayashi?" "Akito, dimmi che non c'è niente tra quei due" " a chi si riferisce signore?" "Smettila subito" "altrimenti? Chiamerà i suoi seguaci? E cosa farete? Mi annoierete con le vostre cose per farmi scappare?"
"Basta Akito sai che non sono così" "lo credevo, hai raggirato anche me con quelle favoline, ma del resto le cazzate hanno le gambe corte, come quelle delle gemelle, ritorna da loro, tra l'alta società, credo sia quello il tuo posto, tra vermi schifosi snob e discorsi noiosi, ci vediamo" "no aspetta" perché nessuno mi fa parlare, odio essere interrotto ma la cosa che mi fa male è che loro mi credono così, e pensano che ho finto ma non l'ho mai fatto ogni frase, ogni gesto è sincero, io sento veramente quelle cose, e capisco io abbia esagerato dando tratta ai miei compagni, lasciandomi influenzare, ma mi fa male che lui non lo abbia capito. Sono realmente così? Come Daisy e gli altri? Non lo so ho bisogno di schiarirmi le idee.
Bene come non detto mi ha chiamato mia madre, hanno scoperto tutto e ho deluso anche loro, c'è qualcuno che io non abbia offeso? Devo rimediare e la prima cosa che farò è scrivergli su Instagram. Vado sul suo profilo e rimango allibito dalla sua bellezza e stile
L' ultima foto in particolare mi preme sul petto, quella dell'ecografia, ci dovevo stare io con lui quel giorno, al suo fianco a sostenerlo e consolarlo, dividere con lui quelle emozioni e sostenerlo, invece lo fatto sentire male, non voluto nonostante quello che ha passato è felice del bambino e anche io voglio esserlo, tutto quello che ho detto di riconoscere il bambino ecc...lo voglio fare davvero, e anche se mi sono perso la sua prima visita e la prima foto del bimbo, se mi darà un'altra possibilità non farò più lo stesso errore. Gli ho scritto su IG e mi ha dato un'altra possibilità, ora non la devo sprecare
Akira pov:
Okay dopo il messaggio che mi ha inviato gli ho dato una possibilità ma non sarà così facile perché quello che mi ha fatto mi ha segnato veramente, non me lo aspettavo sul serio dal mio compagno, e veramente non ho più fiducia inoltre bisogna vedere se riuscirà a farsi perdonare da Akito e Mouri dato che sono le persone più importanti per me, perciò staremo a vedere.
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Sono proprio curioso di vedere le gemelle essere ignorate, perché fidatevi che se si permette di rivolgergli una sola sillaba è morto, tranne per cose strettamente universitarie, ma non perché sono geloso, forse un po', ma per forma di rispetto verso di me visto il loro pensiero e i loro commenti. Ora mi trovo alla caffetteria e ho raccontato tutto alla mia collega, che ha minacciato di avvelenarli con il prossimo ordine perché siamo sicuri che verrà qui, poi si è calmata e ha capito non valeva la pena andare in prigione, perciò lo avrebbe trattato accidentalmente male, io la amo questa ragazza.
E in fatti verso sera eccolo lì che entra, la cosa che mi rassicura è che sta con Rouki e e jsck, prima di sedersi mi guarda e sorride ma si spegne subito quando vede la mia collega mi avvio al tavolo e saluto tutti con un abbraccio, giusto voi non lo sapete ma in questo tempo mi sono avvicinato anche a jack, sono un tipo affettuoso io e lo hanno capito tutti tranne Daiki visto che li sta guardando come se li potesse uccidere con lo sguardo, poi guarda me speranzoso ma prendo il libretto delle ordinazioni, non si aspettava davvero che lo abbracciavo così come se niente fosse vero? Se fosse così è veramente stupido
"allora vi porto il solito?" "Certo principe" risponde Rouki "dai smettila lo sai che mi fa strano, e tu che prendi?" Dico sorridendo anche a jack, ma rimango impassibile con Daiki che si appresta ad ordinare " ehm, quello di sempre" "cioè? Sai ultimamente non ti ho visto e tendo a dimenticare" dico sorridendo falsamente "eh, un'americana caldo e torta al cioccolato" "perfetto arrivano subito" mi allontano dal tavolo "ottima mossa soldato, ci è rimasto male si vede" "mai come ci sono rimasto i- oh cazzo, occupatene tu" gli dico lanciando il blocchetto e andando al bagno del personale, nausea, strano non dovrei averle solo di mattina? Vabbè mi sciacquo la bocca e i denti con lo spazzolino delle emergenze che mi porto dietro da quando sono iniziate, e ritorno al bancone.
Aya, la mia collega, subito viene da me " stai bene?" "Si non preoccuparti, è normale" "va bene ma se non te la senti vai a casa ti copro io" "va tutto bene tranquilla" fa un cenno con la testa e mi passa l'ordine da preparare, vedo però che Daiki mi guarda preoccupato e anche gli altri gli sorrido per rassicurarli e ci riesco tranne con Daiki che continua a guardarmi, ma lo ignoro e decido di tornare al mio lavoro.
