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DA REVISIONARE!

Mi fu difficile non urlare di gioia non appena Kuroo riuscì a fare il punto della vittoria.

Ebbene si, avevano vinto.

-Finalmente!- Esclamò la dottoressa soddisfatta per la vittoria; era rimasta con me a guardare la partita, commentando e ridacchiando assieme a me.

-E dire che erano pure forti gli avversari- Affermai io incollato ancora sulla televisione, intento a vedere la squadra felice per la loro vittoria.

-Vero? Adesso preparati che verranno sicuramente qui a trovarti!- Esclamò lei in seguito, alzandosi dalla sedia portando via successivamente qualche medicinale e foglio.

Se oggi non mi succederà nulla potrò finalmente uscire da questo ospedale, stando però al riposo.

Sospirai nel pensare che tra qualche giorno la scuola finirà; fortunatamente non ero rimasto indietro con il programma, Hinata e altri dei miei compagni mi hanno sempre portato gli appunti, ed inoltre avevo anche voti abbastanza alti.

In seguito, come previsto arrivò l'intera squadra di pallavolo nella mia stanza, raccontandomi di come avevano vinto il torneo.

-Come stai?- Domandò Kuroo approfittando della piccola confusione che si era creata.

-Molto meglio...La dottoressa infatti mi ha detto che se va tutto bene oggi mi faranno uscire!- Esclamai io entusiasta.

-Ottimo! Vorrà dire che oggi staremo tutto il giorno insieme, ti va?- Domandò lui accennandomi un sorriso.

-Mi piacerebbe, ma devo studiare per gli ultimi giorni di scuola- Esclamai abbassando leggermente lo sguardo.

Sapevo perfettamente che l'anno prossimo Kuroo non avrebbe più frequentato la mia scuola, non sapevo neanche se avesse intenzione di cambiare città per frequentare un'università; chiederglielo mi terrorizzava a morte.

-Ah giusto..Beh, chi ti impedisce di studiare con me?- Ammiccò lui facendomi sospirare leggermente.

-Sai come andrà a finire..- Risposi io guardandolo leggermente male, facendolo successivamente ridacchiare.

Nel frattempo, entrò un dottore nella stanza, catturando così la nostra attenzione. -Ehi ragazzi, scusate se vi interrompo ma devo dire a Kenma che puó finalmente uscire, ormai ti sei ripreso alla perfezione!- Esclamò quest'ultimo sorridendomi sinceramente.

Tutta la squadra cominciò a saltellare a destra e a sinistra urlando un "evviva" o "finalmente", mentre io non potei che guardare il mio Kuroo ricambiando il suo sorriso.

In seguito, arrivò anche mio padre, il quale mi abbracciò forte e grazie alla sua firma mi fece uscire da quell'ospedale.

Durante gli ultimi giorni di scuola continuavo a studiare in continuazione, forse anche per farmi levare dalla testa la terribile domanda che volevo ma non volevo fare a Kuroo.

"Che hai intenzione di fare dopo?"

Mi sentivo vuoto ogni volta che mi tornò alla mente questa frase, immaginandomi una terribile risposta.

Che poi, da una parte sarei felicissimo per lui, nel senso, vuole continuare a migliorarsi e a crescere, ma io come farei?

Ovviamente dovrò far finta di nulla e dirgli di fare ciò che sente, nonostante comporti io nostro allontanamento.

-Ci seii??-

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