Raccontami di te

16

-No, muore nel 1321...Ti ricordi il mese?- Domandò Kuroo leggendo il mio libro di letteratura.

Subito dopo avermi detto che mi avrebbe aiutato ci recammo a casa mia, andando successivamente in camera; ci trovavamo adesso insieme, io sul letto a gambe incrociate e lui sulla mia sedia posta davanti alla scrivania, affiancata al mio letto.

-Mh...È il 14 Settembre, giusto?- Chiesi io guardandolo mentre continuava a muoversi leggermente grazie alle ruote della sedia.

-Yess, ma dillo con più convinzione.- Rispose lui alzando lo sguardo verso di me.

-Si ma se è sbagliato non ci faccio una bella figura..- Risposi io con tono basso, giocherellando con la penna che avevo tra le mani.

-Però se è giusto la prof non ti darà il voto massimo per la tua insicurezza- Affermò successivamente Kuroo sorridendomi lievemente.

Sospirai riportando lo sguardo sul testo; perché diavolo questo paragrafo mi risultava complicato? Insomma, non ci voleva un genio per capire certe cose.

-Sto per bruciare il libro.- Affermai io con tono basso; probabilmente era la stanchezza, dopotutto il mio corpo non era ancora abituato a praticare dello sport.

Sentì una leggera risata di Kuroo, almeno lui si sta divertendo. -Dai, cos'è che non capisci?- Chiese lui alzandosi dalla sedia, sedendosi poi al mio fianco.

Era decisamente troppo vicino, ma scelsi comunque di fingere che fosse tutto normale. -Qui...Vedi?- Chiesi io con tono basso, lasciando che Kuroo si avvicinasse con il volto da sopra la mia spalla, sbirciando il libro.

-Mh..Non è complicato, non è che sei stanco?- Chiese non spostandosi di un millimetro, limitandosi semplicemente a spostare lo sguardo su di me. -D'altronde stiamo studiando ormai da un po'- Concluse infine con tono tranquillo.

-..Forse, non so- Replicai io leggermente impacciato, guardando di fronte a me.

Potevo sentire il respiro di Kuroo sul mio collo, si era forse avvicinato a me ulteriormente? Si.

-..Che fai?- Domandai divertito, arrossendo violentemente.

-Devi rilassarti- Sussurrò lui lasciandomi poi una scia di baci umidi lungo tutto il mio collo.

Mi sentivo leggero, libero; sentivo come se fossi in aria, con il cuore a mille, come quando sei sulle montagne russe e di colpo scendi rapidamente.

Istintivamente chiusi gli occhi, beandomi di quei baci; sentì Kuroo chiudere il libro tentando poi di farmi girare verso di lui.

In un attimo, mi ritrovai il suo sguardo puntato sul mio. Eravamo uno di fronte all'altro.

-Smettila di abbassare lo sguardo- Kuroo sorrise divertito notando il mio sguardo nuovamente abbassato.

-Non lo faccio apposta- Affermai io sorridendo leggermente.

Kuroo mi fece alzare il viso, incrociando poi il suo sguardo con il mio per la seconda volta.

Si avvicinò a me sempre di più, facendomi sdraiare in pochi secondi.

Continuò con la scia di baci lungo tutto il mio collo, portando le sue mani sopra ai miei polsi.

Potevo sentire il mio corpo andare a fuoco.

Vi prego, se è un sogno non svegliatemi.

Ad un tratto, tornò con il viso a pochi millimetri dal mio. -Vorrei baciarti- Sussurrò all'improvviso, fissandomi le labbra.

-E perchè non lo fai?- Chiesi io timidamente, guardando sia le sue labbra che i suoi meravigliosi occhi.

-E perché non lo fai tu?- Domandò lui sorridendomi leggermente, allontanando di poco le sue labbra dalle mie. -Sai, io sono insicuro se farlo o meno- Affermò successivamente con un piccolo ghigno sul volto.