Sotto le tue bugie {Saiouma||oumasai}

6-Kokichi (pre game)

Siamo arrivati a scuola
Di solito io passo inosservato, sono una persona che può essere considerata noiosa immagino...
Ma oggi tutti mi fissano... o meglio, fissano il ragazzo accanto a me; e non è piacevole perchè non sono sguardi buoni.
Alcuni guardano incuriositi altri spaventati altri come schifati.
Mi giro verso Shuichi alzando un sopracciglio.

"Che hanno da guardare"

"A-ah.. uhm... scusa è che... mh... n-non piaccio m-molto alle p-persone"

"Eeh? Perchè no? Sei abbastanza figo Shuichi!"

Mi guarda arrossendo violentemente
Nishishi è un ragazzo divertente
Preferisco evitare l'attenzione di solito ma... ma voglio che lui mi noti di più per qualche ragione.

Un ragazzo prende il cappello di Shuichi e lo lancia dall'altro lato del corridoio.

"Ti sei trovato il fidanzato Saihara?"

Lui ignora il ragazzo e va a prendere il suo cappello

"Che fai mi ignori?"

Gli tira un calcio mentre è piegato verso il cappello.
Shuichi continua a stringersi quel berretto al petto mentre quel ragazzo continua a colpirlo.
Non mi intrometto in questo genere di cose, finirei solo per farmi male, e i lividi... i miei non vogliono che qualcosa renda il mio corpo meno attraente per i clienti, anche se spesso loro sono i primi a lasciare dei segni visibili sul mio corpo, e i miei semplicemente se la prendono con me, come se avessi davvero potuto fare qualcosa.

Non posso intervenire... inoltre lo conosco a malapena da un giorno!
Perchè dovrei aiutarlo se questo vuol dire ferire me stesso?
Non ho il coraggio di provare a salvare tutti.

Quando suona la campanella quel ragazzo se ne va sputando addosso al povero Shuichi.
Prendo un fazzoletto e mi avvicino a lui non appena rimaniamo soli nel corridoio.

"Scusa per non aver fatto niente"

Gli passo il fazzoletto per asciugare via il sangue di Shuichi e la saliva di quel bullo.
Lui mi guarda sorpreso e poi mi afferra la mano sorridendo. Senza quel cappello riesco a vedere i suoi bellissimi occhi, più dorati che mai ora che sono colpiti dalla luce che penetra dalla finestra del corridoio.

"Nono! Grazie per essere rimasto invece Kokichi!"

"Mh? Era il minimo... fanno sempre così?"

"Ogni giorno"

"Che schifo"

"Beh la vita fa schifo non credi?"

Ripenso a quanto dovessi lottare per mangiare almeno un pasto al giorno.
A quante persone ho dovuto concedere il mio corpo, ripenso alle "lezioni" che mia madre e mio padre mi diedero per insegnarmi a compiacere gli uomini e le donne che avrebbero deciso di "comprarmi" per una notte.
Ripenso a tutta la mia vita e annuisco, si la vita fa schifo.

"Sei come me allora Kokichi, anche tu vorresti scappare vero?"

Rimango in silenzio... sono come lui? Sono come questo ragazzo? Non mi rende esattamente felice ma mi sento meno solo, anche lui non ha ragioni per vivere in fondo.

"È per questo quindi che vuoi iscriverti a Danganronpa?"

"Certo anche per questo ma... chi non vorrebbe far parte della sua serie preferita?"