The Maze Runner~Remember

A Big Problem

Giurare era sempre stato strano per me.

Non credevo mai a quello che promettevo, tranne quano Newt mi costrinse a farlo su di lui.

Non so se sia egoista o villano ma non lo feci, non potevo.

Sapevo che era solo una parola ma per me promettere qualcosa andava oltre il significato in se.

Promettere significava fare di tutto per matenere qualcosa che alla fine non saremmo mai riusciti a finire, lo avrei solo illuso.

Io e la serenità non siamo mai andati d'accordo e probabilmente non ci andremo mai.

Ogni volta che pensavo che finalmente tutto si era sistemato ecco che subito dopo succedeva un disastro.

Quando Newt mi chiese di giurare io mi voltai e me ne andai, lui non disse nulla, se lo aspettava da me, però per qualche ragione mi sentii una stronza.

Mentre pensavo a quanto i sensi di colpa mi stessero distruggendo, l'acqua mi scorreva lungo tutto il corpo.

Ho sempre pensato che la doccia fosse il miglior momento per pensare, però a me pensare non faceva per nulla bene.

La porta del bagno si aprì ed io mi voltai sperando che nessuno entrasse dentro la doccia.

Restai ferma mentre vedevo da dietro la tendina un ombra, poi la porta si richiuse.

Stavo passando le mani sui miei lunghi capelli biondi quando venni spinta contro il muro.

"Ma che diavolo"

"Shh"

Un respiro caldo si posò sul mio collo

"Newt non dentro la doccia"

Mi fece voltare verso di lui e quando lo vidi completamente nudo qualcosa in me scattò e mi fece dimenticare quello che avevo detto pochi secondo prima.

Si avvicinò a me ed appoggiò la bocca sul mio orecchio

"Ti desidero come non mai"

Sentire quella frase uscire dalla bocca di Newt mi fece sorridere, non mi sarei mai immaginata di sentirmelo dire da lui.

Mi avventai delicatamente su di lui mentre l'acqua scorreva fra i nostri corpi.

Ogni i volta che mi baciava sentivo dei brividi attraversarmi tutto il corpo, era così bello.

"Cosa mi stai facendo"

Disse sulle mie labbra mentre mi baciava

"Tu sei una strega venuta per farmi impazzire"

Non dicevo nulla, continuavo a baciarlo e ridevo perché anche lui mi stava facendo impazzire.

Era una droga, una di quelle buone, una di quelle che ti fanno stare bene e mai male.

Una droga magnifica.

La mia droga.

Se mi davano un centesimo per tutte le volte che pensavo a lui probabilmente sarei diventata ricca.

Continuavamo a baciarci senza sosta, Newt faceva scorrere la sua mano sul mio fianco ed io tiravo i suoi capelli con la mano.

E mentre eravamo in preda a gemiti e baci qualcuno bussó alla porta.

"Cassandra ma non è possibile che ogni volta che ti fai la doccia ci stai due ore"

Io e Newt ci guardammo e poi cominciammo a ridere sotto i baffi tentando di non farci sentire.