You Are An Idiot, But You're My Idiot {Bakugou KatsukixReader}

#9

Skipe time

Bakugou pov

Non ne potevo più.

Si erano fatte le 23:00 e io e T/n non avevamo ancora finito di lavorare.

Eravamo stremati.

Non avemmo neanche cenato per poter finire prima.

Quel operazione ci stava portando via un sacco di tempo, ma ne sarebbe valsa la pena, dopo quella la strada sarebbe stata in discesa e sarei finalmente riuscito a chiudere quel caso velocemente, sbattendo in faccia i miei risultati a quegli stronzi del governo.

"Allora..." dissi, notando che la ragazza si era fermata dallo scrivere a manetta sul computer.

"Manca solamente da compilare un documento da spedire al capo delle forze del ordine e aggiungere delle cose per quanto riguarda la modalità di intervento durante la missione...e abbiamo finito. waaa" disse lei, interrompendosi però a causa di uno sbadiglio, passandosi stancamente una mano sul viso.

Allora io diedi un'occhiata allo schermo notando che si erano ormai fatte le undici e quaranta e realizzai che avevo saltato i miei allenamenti serali e non avevo preso le mie vitamine.

"Siamo dei deficienti. Non abbiamo aggiunto la clausola sulle basi dell'associazione...e non abbiamo spiegato in che modo avviene la loro rotazione..." disse lei sbuffando.

Lei era estremamente stanca, tanto da non riuscire a mantenere gli occhi aperti e fissi sullo schermo.

"Lascia stare, scrivo io." dissi scansandole le mani con poca delicatezza dalla tastiera appena prima che si rimettesse a scrivere.

Percepii il suo truce sguardo addosso, ma non dissi niente e continuai a premere velocemente le dita sulla tastiera.

Ero fin troppo stanco anche io per poter urlare.

"Fatto." esclamai dopo un po' lasciandomi andare sullo schienale della mia sedia.

*Drin-Drin* il telefono fisso che tenevo in salotto squillò.

"Ma chi cazzo chiama a quest'ora? Aspettami qui, torno subito..." dissi, alzandomi dalla sedia e dirigendomi verso la porta di uscita della mia stanza.

Lei si limitò ad annuire, stendendosi con le braccia sulla mia scrivania appoggiandoci sopra la testa.

Dopo di che raggiunsi il telefono, che non la smetteva di squillare, alzai la cornetta e risposi.

(Chiamata)

Chi cazzo è?

Calmati amico...sono io.

Capelli di merda che vuoi? Non è il momento adesso...sono sfinito.

Scusa...ho provato a chiamarti sul cellulare ma lo hai spento e allora ti ho chiamato qui...volevo solo sapere se ti andava di venire con me e i ragazzi a bere qualcosa, ma da quello che vedo non sei disponibile...che cosa hai fatto oggi per essere così stanco?

Ah...io e T/n abbiamo lavorato tutto il giorno ad un'operazione importante...per poi andare da quel esaltato di Franz a provare dei costumi...poi quegli idioti dei miei sottoposti hanno fuso i fili della corrente della mia agenzia non permettendomi di tornarci per concludere il lavoro...e ora io e quella cogliona sia a casa mia a lavorare...

A "lavorare" eeee...

Capelli di merda chiudi quella fogna...non è come pensi tu...

Vedremmo...e dimmi, si ferma a dormire da te?