Una famiglia di mafiosi proveniente dal nulla ha orami il controllo sulla maggior parte dei giri loschi e di affari. Il capo di questo Gang è Tommy Shelbey che con i suoi 2 fratelli e i loro figli governano sulla mafia.
Beh per il resto leggete
Giovedì 7:15 la sveglia suona e io faccio la mia solita morming routine. Oggi la mia giornata non sarebbero delle migliori a parte per le prime due ore di scuola. Avevo a 1 ora pratica (trucco) E a 2 ora inglese che nom mi avrebbe dato problemi. Vestiti:
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Trucco:
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Capelli:
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Ci trovavamo davanti alla scuola e pensavo al compito che mi aveva assegnato mio padre ero grande ed era ora che anche uccidessi una persona. Dovevo uccidere un vecchio di 60 anni capo della più grande ditta di auto costosissime in modo che mio padre prendesse il controllo. Ovviamente essendo la figlia del più grande boss del mondo avevo commesso molti reati ma un omicidio mai.
Black: Chanel cosa hai ? Io: Fatte i cazzi tua. Derek: eii state calmi, Chanel sei strana da ieri sera! Riccardo: Per esattezza da quando sei uscita dall'ufficio di papà. Io: Guardate che vale pure pe voi fatevi i cazzi vostri. Balboa: Cosa ha oggi la principessa si è alzata con la luna storta. Io: Se non chiudi quella cazzo di fogna non ti rialzerai più. Lo dissi con gli occhi lucidi per là rabbia e il nervoso. Ma lui si alzò venne verso di me e mi mise una mano sulla guancia lasciandomi un bacio sulla testa sussurrando stai tranquilla. Gli feci un leggero sorriso e mi incamminai verso la classe. Inutile dirvi che erano tutti sconvolti da questo gesto.
La 1 ora andò bene ho preso 10 ad un trucco. Durante la seconda ora mi resi conto che Balboa mi fissava pensieroso e preoccupato come se sapesse che cosa sto passando.
Ora sono le 9:45 e la prof sta ancora spiegando.
Bidella: Chanel Shelby esce! Prof: Chi è venuto a prenderla? Tommy: Il padre! Lo disse con un sorrisetto io scesi e andai da lui che mi accarezzo la spalla e prima di uscire disse alla prof. Tommy: Professoressa come sta suo figli? Prof: B-bene.
E uscimmo da scuola dirigendoci verso casa mi sarei cambiata e poi sarebbe iniziato il piano.
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Misi questo è sali sulla moto per strada non corsi molto, appena arrivai mi iniziò a salire un brivido per la schiena ero davanti al suo locale di fiducia erano le 10:30 ci avrei dovuto parlare e poi costringerlo ad firmare un contratto di eredità il tutto sarebbe finito per le 15:00 calcolando di dover far finta di volerlo portare a letto.
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Bene ero in una stanza con lui avevo appena detto a Marc di spegnere le telecamere come loro mi avevano detto.
Franco: Bambolina sei fantastica, ma so che per stare con te dovrò darti qualcosa in cambio. Io: Voglio l'agenzia e l'eredità. Gli porsi il famoso foglio. Franco: Come andiamo veloci, va bene a quale nome lo attesto!? Io: Thomas Shelby. Franco firmò senza proferire parola io presi il foglio controllai la firma e lo misi nella borsa quando mi alzai con busto sentii le sue mani e il suo amico su di me presa dalla rabbia lo lancia sulla scrivania e lo colpii alla testa con il caricatore della pistola poi iniziai a riempirlo di pugni successivamente la rabbia che scorre nel sangue di noi Shelby prese il sopravvento e inizia a farlo sbattere allo spigolo del letto finché non sentì la sua presa sul mio fianco cedere così controllai il battito e niente era morto uscì dalla stanza piena di sangue per fortuna con il bugliò non si notava dovevo aver finito alle 15:00 invece ho finito alle 19:00 sono stata tutto questo tempo a picchiarlo. Comunque tranquilli non mi avrebbero sfamata perché avevamo fatto segnare un appuntamento alle 19:15 con un signore interessato a comprare una delle sue macchine capite bene che il signore non esisteva sarebbe solo venuta una persona a dire se il signor Franco c'era ovviamente tutto coperto.
Erano le 20:00 mi trovavo sul tetto di una casa abbandonata ci andavo quando non stavo bene da lì si vede tutto San Basilio. All'improvviso senti una voce.
Balboa: Ei principessa come mai qui? Io: ci vengo sempre e tu? Balboa: Io ci vengo quando sono confuso, e stranamente è da 4 giorni che ci vengo consecutivamente. Io: Che succede? Balboa:Bhe non mi sono mai innamorato ma da un po' di giorni che penso a questa ragazza ogni secondo della mia vita. Io: Magari lei è nella tua stessa situazione o lo fa per il tuo bene. Balboa: Sarà, tu invece perché sei qui è per oggi a scuola? Io: Bhe mio padre mi ha chiesto di fare una cosa è io non potevo rifiutare anche perché è una tradizione di famiglia che si inizia a fare a 16 anni. In quel momento mi arriva un messaggio da mio fratello Derek.
