Quello che dico da ubriaca .

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Mi risveglia con un forte mal di testa e tutto il corpo distrutto , la dopo sbronza faceva schifo ma non mi interessava .

Me ne pentivo ...si .

l'avrei rifatto ... probabile.

In punta di piedi attraversai il corridoio .

"Cazzo !" Imprecai dopo aver sbattuto il piede contro la cassettiera .

Mi appoggia tappandomi la bocca dal dolore mentre con l'altra mano fermai il comò per non fare rumore .

Rimasi immobile qualche istante per sentire se avessi svegliato qualcuno .

Passai davanti alla camera di Hunter e quella di Hayden .

Quella di Henry era aperta e sbircia sperando di non averlo svegliato .

Lo vidi sotto le leggere lenzuola bianche senza maglia .

Rimasi ad apprezzare i suoi addominali scolpiti ancora qualche secondo e poi me ne andai.

Anche la porta di Jake era aperta .

Stava ancora dormendo .

Mi appoggi allo stipite della porta e rimasi a guardarlo persa nei miei pensieri .

I suoi capelli scompigliati la maglietta leggera che si lasciava desiderare .

Quel suo viso tanto tranquillo nascondeva tanto dolore  .

Non avrei mai potuto capire cosa volesse dire perdere una madre , ma avevo sentito il dolore di aver perso un amica e potevo immaginare come ci si sentisse fuori posto.

Potevo capire cosa significasse non aver conosciuto uno dei tuoi genitori .

Non potevo sapere cosa significasse non poter contare sui propri fratelli .

Ma potevo capire la tristezza di essere considerati mostri.

Perché molte volte a mettere fuori queste voci erano proprio coloro che lo erano davvero.

Però sapevo cosa si provasse a non essere accettato dalla propria famiglia per quello che eravamo .

Uscì di casa , volevo andare in un posto in ci non andavo da tempo .

Feci un incantesimo e mi teletrasporto i al cimitero di Boston .

Sapevo che non l'avrei trovata li , lei all'epoca non era ancora nata .

Entrando la ceraci .

Al suo porto trovai un uomo anziano morto di malattia .

"La mia miglior amica è sepolta al tuo posto sai . "Iniziai .

"Tu probabilmente hai vissuto una vita intensa" dissi guardando le iscrizioni sulla lapide .

" un uomo , un amico , un padre , un eroe ." Lèssi .

Accanto cera il simbolo del campo militare in africa .

probabilmente aveva servito per molto ammalandosi .

Ma lui almeno aveva vissuto la sua vita .

"Non sono capace di aiutare nessuno .

Non ho salvato Jenny e adesso anche Sebastian morirà" affermai prendendo il vaso di furi e scaraventandolo per terra .

Andai la bar rubai alcune bottiglie e tornai a casa .

Arrivata in soggiorno ancora tutti stavano dormendo .

Mi sedetti sulla finestra e comincia a bere bottiglia dopo bottiglia .

Annegavo i miei pensieri e nel giro di 30 minuti le avevo finite tutte e tre .

C'è un po' di Angelo in questo diavoloWhere stories live. Discover now