XXIII

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i miei genitori sono arrivati da poco, io ho appena conosciuto la madre di Draco, Narcissa e devo dire che è veramente simpatica, è una bellissima donna, ha dei capelli non troppo lunghi, veramente particolari, sono marroni alla cute e biondo platino alle lunghezze, le stanno d'incanto, poi ha degli occhi grandi, che ti fanno sentire al sicuro. Insieme alla mamma di Draco ho conosciuto anche la sorella, Si chiama Ella,  anche lei sembra molto simpatica, è più piccola di noi, ha 10 anni, quest'anno ne compirà 11 e l'anno prossimo verrà anche lei ad Hogwarts, è una ragazzina molto bella, anche lei ha i capelli biondo platino che caratterizzano la famiglia Malfoy, da quello che ho potuto vedere tra lei e Draco c'è un ottimo rapporto, prima si sono perfino abbracciati, e non è proprio tipico di Malfoy, il loro rapporto mi ricorda tanto quello mio e di Lou quando eravamo ancora all'oscuro dal mondo magico.

Sono passati una ventina di minuti dall'arrivo dei miei genitori e adesso siamo tutti seduti in salotto, tutti tranne Draco, Narcissa ci sta raccontando di come lei e la mamma siano diventate amiche, si conoscono veramente da tanto tempo, guardando il loro legame dopo così tanto tempo, penso ai miei amici, e spero che la nostra amicizia rimanga nel tempo. A riportarmi alla realtà fu proprio Narcissa chiedendomi  "Cara, potresti andare a chiamare Draco, il pranzo è pronto" io li per li rimasi un po' impietrita, non poteva mandarci Lou?, poi però feci comparire un sorriso sul mio volto e le risposi "certo vado subito", così mi alzai dal divano e iniziai a salire le scale, direzione camera di Draco.

Arrivai davanti alla sua stanza, ma prima di entrare aspettai qualche secondo, non sapevo cosa dirgli, poi però mi feci coraggio, feci un respiro profondo e bussai alla porta, dall'altro lato si senti una voce, la sua voce dire "Aventi", così aprii la porta e entrai. Appena i nostri sguardi si incrociarono, la stanza si riempi di tensione, poi Draco spezzo il silenzio dicendo "che c'è bambolina non riesci a stare senza di me?" io spostai lo sguardo, togliendo così il contatto visivo e gli risposi "No Malfoy, ansi, mi ha mandato tua madre per dirti che il pranzo è pronto", sul volto di Draco comparve un sorrisetto e poi mi rispose "E sentiamo perchè lo avrebbe chiesto proprio a te quanto poteva chiederlo a Louis, il mio MIGLIORE AMICO", pronunciò la rase marcando le ultime due parole, al che io gli risposi "Me lo sono chiesta anche io, comunque se vuoi scendere il pranzo è pronto, sennò affari tuoi" finii la frase e mi avvicinai alla porta, mentre stavo per uscire Draco mi prese la mano, io mi girai perplessa, al che lui disse "Be scendiamo che ho fame", io mi voltai verso la porta e iniziai a camminare, Malfoy non aveva  intenzione di staccare la sua mano dalla mia, così prima di scendere le scale la staccai io.

 Appena arrivammo al piano di sopra nel salotto principale non c'era più nessuno, così Draco mi fece strada verso la sala da pranzo, dove erano già tutti seduti al tavolo, così dopo aver salutato tutti ci sedemmo agli unici posti liberi, e indovinate un po' eravamo seduti vicino, sarà un lungo pranzo. Abbiamo appena finito di mangiare, il pranzo era veramente buonissimo, adesso devo assolutamente salire in camera per scrivere ad Harry senno appena mi vede mi uccide, così saluto tutti e salgo in cameretta. Sono sul letto e ho appena finito di scrivere la lettera, gli ho raccontato tutto, gli ho parlato della casa, della famiglia di Malfoy e del suo comportamento strano, adesso non resta che spedirla, così la chiudo in una busta, faccio uscire Star dalla gabbia e le lego la busta alla zampa, poi apro la finestra e dopo averle detto di stare attenta la lascio volare in pace verso Hogwarts. Appena Star scompare dalla mia visuale, chiudo la finestra e metto in ordine il disastro che avevo sul letto, poi prendo il mio libro preferito e mi metto a leggere, dopo poco però il sonno ha la meglio su di me e crollo sul letto.

sento qualcuno toccarmi i capelli, così pian piano apro gli occhi "Buongiorno bella addormentata" "buongiorno Lou, che ore sono?" il mio 'fratellone' mi risponde " è ora di cena" io scatto in piedi e con una faccia sconvolta gli dico "ho dormito tutto il pomeriggio" Lou scoppia a ridere e mi risponde "A quanto pare" "dai Lou non c'è nulla da ridere, va be lasciamo stare, andiamo a mangiare" Lou con un sorrisetto mi rispose "va bene andiamo, a comunque Star stava picchiando contro la finestra cosi l'ho fatta entrare e aveva questa attaccata sulla zampa" mi dice ponendomi la busta, io la prendo e gli rispondo "Grazie mille la leggerò dopo cena, adesso andiamo, detto ciò scendiamo per la cena. 

Arrivati in sala da pranzo mancavano ancora Papà Lucius e Draco, così io mi avvicino a mia mamma che stava finendo di preparare delle cose e la abbraccio da dietro, lei mi da un bacio sulla guancia e mi dice "Hai dormito tutto il pomeriggio vero" io sorrido e le rispondo "Si ero veramente stanca e sono crollata" "immaginavo che fossi stanca dopo il viaggio, hai fatto bene a dormire", adesso siediti che la cena è pronta". Appena mamma finì di pronunciare la frase  dalla porta entrò Papà, Draco e Lucius, dicendo "senti che profumino" io sorrisi a quell'affermazione e mi andai a sedere, senza nemmeno rifletterci mi rimisi allo stesso posto di pranzo, e Draco si mise accanto a me, ma a differenza del pranzo parlammo un po' di più. Anche la cena era squisita, il cuoco è veramente molto bravo, adesso siamo in salotto a vedere un film, siamo tutti seduti sul grande divano, io sono seduta tra Draco e Lou, così appoggio la testa sulla spalla di mio fratello e inizio a vedere il film. Verso metà film sento la mano di Draco cercare la mia, io non mi scansai, non so perchè però non lo feci. Appena il film finì, mi alzai, staccando la mano da quella di Draco, salutai tutti e salii in camera, ero distrutta, domani sarà il giorno prima della vigilia di natale e dovremmo addobbare la casa non vedo l'ora, Appena arrivai in camera mi misi il mio bellissimo pigiama e andai a letto, in pochi secondi crollai in un sonno profondo.

gli opposti si attraggonoWhere stories live. Discover now