gli opposti si attraggono

XVI

Sono scesa giusto i tempo per la lezione di incantesimi, io e i ragazzi ci siamo letteralmente precipitati in classe e ne è valsa la pena ,siamo arrivati giusto una manciata di secondi prima del professor Vitious, appena entrati in classe ci sediamo e iniziamo la lezione. "Buon pomeriggio ragazzi e ben venuti alla lezione di incantesimi, oggi impareremo l'incantesimo Glacius, come tutti sappiamo è un incantesimo offensivo, e può essere usato per congelare e intrappolare l'avversario ma bando alle ciance iniziamo la lezione.

Sono passate due ore e la lezione è quasi finita, io e Harry stiamo tentando di lanciare l'incantesimo contro i manichino da allenamento, io e il mio migliore amico ci guardiamo ne gli occhi e poi diciamo contemporaneamente "Glacius" e i nostri manichini si intrappolarono in un cumulo di ghiaccio, sui volti di entrambi comparve un sorriso, poi ci voltammo uno verso l'altra e ci abbracciamo. La lezione sta per finire, e il professore sta passando tra noi per vedere il risultato dei nostri incantesimi, è finalmente il turno mio e di Harry, il professore si avvicina ai nostri manichini e li esamina per bene, poi si avvicina a me e ad Harry e dice "Signor Potter, signorina Smith ottimo lavoro complimenti 20 punti a Grifondoro" "grazie mille professore" diciamo in coro io e Harry.

La lezione è finalmente finita e adesso abbiamo un po' di tempo libero, è da un po' che non vedo Cedric, così ne approfitto e lo vado a cercare per passare un po' di tempo con lui, così saluto i ragazzi e inizio la mia ricerca. Il primo posto i cui vado è la sala grande, ma com mia grande sfortuna non è li, così  provo a vedere nel cortile, appena varco la "porta" lo vedo seduto di spalle su una delle tante panchine, così senza farmi vedere mi avvicino e una volta dietro di lui gli copro gli occhi con le mani e dico " indovina un po' chi sono"  "mmm... fammi pensare... non saprei..." io metto il broncio e poi gli dico "ma come, non mi riconosci" lui mi toglie le mani da sopra i suoi occhi, si gira verso di me  e mi risponde " come faccio a non riconoscerti", poi sempre tenendo le mie mani nelle sue mi fa cenno di sedermi accanto a lui e io acconsento. Io e Cedric siamo seduti su una panchina a parlare del più e del meno, quando ad un tratto lui mi dice " Ei Sofy che e dici di andare a farci una bella passeggiata sulle rive del lago nero" "certo perché no abbiamo ancora una mezzoretta prima della cena" , detto ciò ci alzammo, Cedric mi prese per mano e ci avviammo verso il lago Nero.

Siamo appena arrivati e stranamente è deserto, di solito c'è molta più gente, c'è  chi viene qui per studiare, oppure chi come me viene qui per staccare da tutto e tutti, io e Cedric abbiamo deciso di sederci sulla riva del lago, e continuare a parlare, il tempo è volato ed è ora di tornare per la cena, così ci alziamo e ci dirigiamo verso il castello. Arrivati in sala grande saluto Cedric e vado a sedermi con i miei amici, appena mi siedo accanto a me compaiono Fred e Georg, io per lo spavento salto in aria poi mi giro verso i ragazzi e  gli dico "volete farmi morire di infarto voi due ?" loro scoppiano a ridere e poi Fred dice " ma no Sofia era solo un piccolo scherzo" poi continuò Georg  "si un  piccolo innocuo scherzo" e poi risero insieme, io ero veramente tentata  di prenderli a sberle entrambi, e sinceramente non so chi mi abbia fermata. Mentre cercavo di con compiere un omicidio Georg disse "comunque Sofia siamo venuti per ricordarti che domani ci sarà l'uscita a Hogsmeade, ti sei ricordata di far firmare il permesso dai tuoi genitori vero?", ecco fatto mi è passato proprio di mente, e adesso come faccio "no ragazzi me ne sono completamente dimenticata, questa sera scriverò una lettera ai miei genitori e ci allegherò anche il permesso, speriamo che arrivi in tempo per domani" appena finni di parlar Fred mi disse "vedi senza di noi saresti persa" io diedi un bacio sulla guancia ad entrambi e poi continuai a mangiare.

Abbiamo appena finito di mangiare e stiamo salendo in finalmente in camerata, siamo davanti al quadro della signora grassa e Neville stranamente non si è dimenticato la parola d'ordine, così il quadro si aprì e noi entrammo finalmente in sala comune. io salgo in camera, prendo la carta da lettera e poi torno di nuovo giù, mi metto sul tavolinetto vicino al fuoco e inizio a scrivere la lettera, prima la invio e meglio è

Ciao mamma e ciao papà, non potete capire quanto mi abbia fatto piacere ricevere una vostra lettera, mi mancate tanto, a scuola va tutto bene, ho degli ottimi voti e ho legato veramente tanto con alcuni dei miei compagni di casata, sai mamma uno di miei migliori amici qui è il figlio della tua vecchia amica, Ron, poi ho stretto tanto anche con Harry Poter e con Hermione Granger, sono veramente fantastici, ormai siamo un quartetto fantastico. Al contrario però non posso dire che il rapporto tra me e Lu sia rimasto lo stesso di prima, abbiamo avuto una brutta litigata e non ci parliamo ormai da settimane, Sai mamma è cambiato tanto e non capisco il motivo, ho provato a parlarci ma è come parlare con un muro, anzi mi ha anche incolpato dicendomi che forse sono stata io il suo unico vero problema, non so proprio più cosa pesare. Grazie mille per il vestito è veramente stupendo, lo indosserò sicuramente a natale. A quasi dimenticavo a questa lettera vi unisco il modulo per poter partecipare all'uscita a Hogsmeade di domani, appena riceverete il gufo potete firmarmela e rispedirmela? si lo so già che me ne ricordo sempre all'ultimo. vi voglio bene ci vediamo tra due settimane un bacio                           Sofia.

Ho appena finito di scrivere la lettera, e si è fatta anche una certa, così saluto i miei amici e salgo in camera. appena arrivo su la prima cosa che faccio e prendere il m0odulo per la partecipazione all'uscita e legarlo insieme alla lettera alla zampina di Star, poi prendo la mia civetta e la faccio volare dalla finestra, direzione casa. Appena finisco di spedire la lettera il mio sguardo cade casualmente sull'orologio che segnava le 23:40, era veramente tardi, così mi misi il pigiama e andai dritta a letto, speriamo che la lettera arrivi in tempo per domani.