My Hero Academia

capitolo speciale

Ciao a tutti!
Questo è un "capitolo speciale"; non è fondamentale leggerlo per capire la storia, è solo un capitolo "in più".
Come mai Capitolo Speciale?
Speciale perché questa volta, i protagonisti saranno proprio Bakugo e il suo amico Kirishima!
E niente, buona lettura^^

Bakugo's pov:

Digrignai nuovamente i denti, sbuffando subito dopo.
Non solo quella stupida di Dalia non si era fatta vedere allo scontro facendomi vincere senza senso, ma anche quel bastardo a metà mi aveva fatto vincere con troppa facilità.
E quindi si, ho vinto io il torneo, ma che schifo di vittoria.

<<Eddai, guarda che non è da tutti vincere il festival sportivo!>>

Esclamò Kirishima al mio fianco portando una sua mano sulla mia spalla come per confortarmi.

<<STA ZITTO NON SAI COME IO MI SENTA IN QUESTO MOMENTO!>>

Urlai io facendolo così sospirare nuovamente.

<<ADESSO TUTTI PENSERANNO CHE IO ABBIA VINTO NON PER LA MIA IMMENSA FORZA MA PERCHÉ IO SIA UN RACCOMANDATO DI MERDA>>

Urlai nuovamente agitando le braccia al cielo.

<<Perché, non lo sei?>>

Alla sua domanda, mi voltai verso di lui con il mio sguardo più minaccioso.

<<Prova a ripeterlo se hai il coraggio>>

Risposi io con tono basso, lui in risposta rise.

Kirishima era uno dei pochi a non "spaventarsi" con me, o comunque, non si era mai fatto alcun problema nel dirmi tutto quello che pensava sapendo anche che potevo arrabbiarmi da un momento all'altro, anche se quello che diceva fosse ironico.

<<Ma alla fine hai parlato con Dalia?>>

Chiese dopo qualche minuto.

<<E chi ci vuole parlare>>

Affermai io portando le braccia dietro il capo, continuando a camminare.

Dove stavamo andando?

Semplice, stamattina avevo ricevuto un e-mai sconosciuta, dove mi avevano invitato ad una piccola festa privata; io non volevo neanche andarci, ma Kirishima mi aveva praticamente costretto, e in più aveva detto che casomai sarebbe venuto con me.

<<Prima o poi ci dovrai parlare eh>>

<<Scelgo il poi allora>>

Risposi io facendo sospirare Kirishima.

<<Sei una testa di cazzo>>

Affermò lui sospirando, scuotendo il capo.

Dopo qualche minuto arrivammo finalmente a destinazione.

Vi era una villa non troppo grande, con un ampio giardino e circondato da un cancello.

<<Come facciamo ad entrare?>>

<<Consegnerò l'invito a qualcuno>>

Risposi io tranquillamente dirigendomi verso il cancello, difatti c'era un uomo con una maschera, il quale prese il mio invito dalla mia mano non appena glielo mostrai.

<<E lui?>>

Chiese guardando Kirishima.

<<È con me>>

Risposi io con tono infastidito; non sapevo chi fosse, ma mi stava già abbastanza infastidendo.

Notai che prese dalla tasca una specie di woki toki; iniziò a parlare con qualcuno riguardo a Kirishima.