CAPITOLO 20 (Last Chapter)

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Scott nascose il braccio sotto le coperte, in modo tale che se qualcuno fosse entrato, non avrebbe visto il morso. Si aspettava che Stiles aprisse gli occhi di colpo, tirasse un respiro. Ma non accadde niente. Rimase a fissarlo, con sempre meno speranza. Le sue mani iniziarono a tremare come non avevano mai fatto. Le gambe cedettero, e si ritrovò in ginocchio, per terra. Sentiva che l'aria mancargli. Iniziò a fare respiri affannati e veloci, finchè il cuore non supplicò pietà. E così, con tutto il fiato in corpo, urlò.

Da lontano sentì dei passi avvicinarsi.

"Cos'è successo??" chiese gridando lo sceriffo fuori dalla porta con tono decisamente spaventato.

"Mi dispiace, sceriffo. Suo figlio...ha avuto un arresto cardiaco...non siamo riuscitì a riportarlo indientro...non ce l'ha fatta"

Scott non si sentì la risposta dello sceriffo. Solo la porta che si riapriva, una persona che entrava velocemente, e che si fermava accanto a lui. Scott alzò lo sguardo. Lo sceriffo aveva la bocca aperta, e le sue lacrime non fecero in tempo a scendere sulle guance che quel padre straziato dal dolore si fiondò sul corpo freddo di Stiles. Lo strinse tra le braccia piangendo, urlando.

"Mi dispiace!!! Stiles, mi dispiace!! Dovevo proteggerti!" continuava a ripere. Pianse lacrime amare finchè lo portarono fuori dalla stanza con Scott.

"Non ha funzionato" disse Scott a Derek con lo sguardo vacuo "N-Non ha funzionato. Stiles è... è..." Non finì la frase come se non dire quella parola non rendesse vero tutto quello che stava accadendo. Era successo tutto così in fretta. "Mi dispiace Stiles, mi dispiace. Dovevo salvarti prima. Dovevo morderti prima" pensò Scott "Forse ti avrei salvato"

Furono costretti ad andare in sala d'attesa dai medici. Si sedettero, perchè le gambe non reggevano tutto quel peso che opprimeva il loro cuore. Stiles era morto. Non c'era più. Non avrebbero più rivisto il suo sorriso, i suoi occhi nocciola. Non avrebbero più sentito la sua voce, il suo sarcasmo, il suo coraggio. Nessuno poteva crederci. Troppe persone erano morte in questi anni. Troppe. E Stiles era la goccia che fece traboccare il vaso. Il cuore di quei poveri ragazzi non poteva sopportare tutto quel dolore. Non più.

E mentre tutto questo opprimeva i presenti nella sala d'attesa,

Stiles aprì gli occhi.

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