please don't leave me

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              il buon giorno si vede dal mattino

odio la domenica per un semplice motivo: IL GIORNO DOPO È LUNEDÌ.
quando eravamo ancora la famigliola felice , papà amava partire per mete sconosciute.
Era questo il bello di papà, amava immergersi nel mistero e affrontare tutto a sorpresa, amava rischiare , sentire il pericolo sulla pelle ed io ovviamente lo assecondavo.
Mentre la mamma  è sempre stata guastafeste, rimaneva a casa la domenica, odiava improvvisare e fare cose non programmate, ma diciamocelo chiaro era FIFONA.
Io e papà eravamo inseparabili , ovunque andava io ero sempre con lui.
Da piccolo lo consideravo il mio fidanzato, nessuno doveva allontanarlo da me , ero quasi gelosa della mamma, che sciocca...

Però la vita non va sempre come si vuole, la mamma aveva ragione, le cose non programmate non promettono mai il bene.

ogni domenica era monotona.
mi svegliavo, mangiavo, studiavo, dormivo.

ma oggi no.
oggi dovevo fare qualcosa in memoria dei vecchi tempi, dovevo spolverare quella brezza di avventura che era nelle mie vene.

però qualcosa non quadrava.

sentivo un peso addosso su di me...
forse erano le troppe coperte

aprii gli occhi e notai un braccio muscoloso sopra il mio fianco.

CAZZO

mi girai di scatto e vidi finn addormentato, senza vestiti...

devo dire che si tratta bene il ragazzo , che muscoli!
povera me e povera mente malata

Cercai di svegliarlo ma nulla da fare, quasi lo invidiavo per il sonno pesante.

mi alzai di scatto dal letto e poco dopo mi accorsi di un dettaglio imbarazzante . ERO SENZA VESTITI

"cazzo cazzo cazzo" dissi ad alta voce
imprecai in tutte le lingue conosciute e mi precipitai in bagno .
chiamai subito kourtney per sfogarmi e far passare la tensione.
Ma come sempre non rispose al telefono...
iniziai a farmi prendere dal panico, ERA LA MIA PRIMA VOLTA  con uno SCONOSCIUTO

"miseriaccia" urlai dal bagno , ma di rimando sentii dei versi provenire dalla mia camera
mi affrettai nel vestirmi e mi recaii subito da finn

"buongiorno bellezza" disse lui con la voce impastata dal sonno
"finn , ieri sera è stato un errore qualsiasi cosa sia successa, mi dispiace e non avrei voluto"dissi tutto d'un fiato
"beh è stata una bella notte, anche se per te non è stato niente per me invece sì" disse con un sorriso a 360 gradi.
"Finn è stata la mia prima volta" dissi imbarazzata e rossa in faccia
lui sgranó gli occhi e aprì la bocca in modo sorpreso
fece uscire qualche verso , probabilmente non se lo aspettava.
"mi dispiace così tanto finn, non avrei voluto che la prendessi così" dissi dispiaciuta , ma lui fece qualcosa di inaspettato.
mi prese il volto e poggió con forza le labbra sulle mie.
era strana quella sensazione, era piacevole ma non abbastanza soddisfacente.
si allontanò da me , mi prese le mani e mi disse
"tranquilla amore, ora ci sarò io con te"
aprii la bocca e rimasi sconcertata

Finn credeva veramente che io mi mettessi con lui?
Uno dei ragazzi più popolari , migliore amico alla mia disgrazia , vuole veramente stare con me??

vagavo troppo con la mente in quest'ultimo periodo e la situazione peggiorava di giorno in giorno.

a mia sprovvista si allontanò e si andò a vestire per poi andarsene via.
mi lasciò il suo numero di telefono sopra il mio quaderno e uscì dandomi un lieve bacio sulle labbra

se questo è il buongiorno , allora prevedo una lunga giornata complessata.

mentre continuavo a pensare alla notte precedente sentii bussare alla porta.
corsi subito ad aprire e mi ritrovai una manata spiaccicata sul voto.
grazie mamma sempre molto gentile