170 kili di mele -Schiavi di un amore-🍏 🍎

23. 🍏Funambol Black🍎

Ero sulla sabbia e mi lasciavo scivolare, ero nell'acqua e mi lasciavo trasportare. Sono nell'amore e mi lascio amare.

Samy

Fabrizio

È fatta! La cosa che più mi metteva pensiero era vederla fare l'amore con Gioele, e invece mi sono eccitato come un pazzo, fremevo alla sola idea di consumarla insieme. Dio solo sa cosa ci sta capitando, ma ormai ci siamo dentro. Non ho mai avuto tanta paura di perdere una donna come l'ho avuta con lei. Da quando è inciampata su di me quel pomeriggio, ho capito di amarla, e che mai avrei potuto vivere senza respirare la sua stessa aria. Ero un ragazzo che viveva di poesia e da quando c'è Sara nella mia vita, uso frequentemente la parola scopare.

Con lei mi sento un uomo, e anche se sogno parole dolci da scrivere quando penso a lei, all'atto pratico me la gusto. Ho sempre desiderato essere così con una donna, con la mia donna. Solo che non lo sapevo ancora. Il destino ci ha messi difronte a una prova difficilissima, eppure l'amore la fa apparire come una cosa semplice.

Qualsiasi uomo si sentirebbe ferito sull'orgoglio, eppure a me non accade. Ho vissuto tutto con naturalezza e desidero con tutto me stesso che duri per sempre. Voglio ancora vivere quei momenti. Voglio invaderla con il mio seme e soddisfare ogni nostra voglia. Per me Sara è amore, vita, futuro, sesso, perfezione, intelligenza, caparbietà e dolcezza.

È unica e irripetibile.

Le luci dei led si tuffano attraverso fasci luminosi verso il maestoso ingresso del resort. Sara cuce i suoi occhi sui giochi luminosi con la stessa curiosità di una bambina che non ha visto nulla di più bello in vita sua. È così sensuale, bella e innocente. Dio quanto la amo. È così emozionante vederla felice. Una ragazza poliedrica, che in qualsiasi situazione si trova, riesce a dare il meglio di se.

Vedere l'amore che sprigiona nei confronti di suo figlio, oggi mi ha aperto il cuore. Ha saputo trasformare il dolore in gioia e non si piange mai addosso. È una madre straordinaria e una compagna strepitosa. Non nego che l'idea di avere un figlio da lei mi faccia sussultare.
Ora afferra la mia mano e quella di mio fratello per attirarci al suo fianco fino ad arrivare alla hall.

Spero di essere un buon appoggio per lei quando il suo Andrea se ne andrà. Sono così legati, si capiscono al volo. E Raphael? Chissà se capirà? Se farà storie. Ora basta, Fa! Entra e pensa alla tua nuova vita con lei, amala e vivila.

Mi lascio trascinare all'ingresso della hall che si presenta con un forte impatto visivo. Rimango colpito positivamente. Movimenti a onde nero e oro scendono dal soffitto, e ogni cosa sembra allietata dalla polvere di stelle che alleggerisce il colore scuro per donare mistero e sensualità. Il personale è rigorosamente in divisa elegante in tinta che ci accoglie fino ad accompagnarci nella junior suite al piano attico. L'ascensore si ferma e le porte scorrevoli  si aprono davanti a un portone nero trapuntato con al centro grossi bottoni d'oro. Accanto scintilla la targhetta che ritrae il numero della nostra favolosa stanza 1022.

Sara è una spugna, mi fa tenerezza, sa essere così innocente, molto spesso emerge in lei  questa parte piccola e dolce che vorrei stringere al petto e sussurrarle che non la lascerò  mai e che con me è al sicuro. Che la amo profondamente per ciò che è, e la naturalezza con cui lo esprime. Sorrido di sottecchi e non lascio trapelare nulla, tengo tutto per me. Non voglio rompere l'incanto.

Mio fratello è cotto. Mai avrei pensato di vederlo così preso, perso e cambiato per amore. È persino più protettivo di me. Ho l'impressione che non si spinga troppo oltre per paura di farle male quando fanno l'amore. Attraverso la porta con tanti pensieri e idee finché non rimango sbalordito da ciò che mi circonda. Questo posto è una sorpresa continua.