58

1.6K 64 56
                                    

Harry se ne stava seduto sul letto di quella costosa stupida stanza, riflettendo sui suoi comportamenti.

Era lui quello sbagliato? Aveva esagerato?

Scosse velocemente la testa alzandosi dal letto.

"Che stupido..."

Sussurra riferendosi a Louis. Era Louis il problema, Louis la causa di tutto e sempre Louis, ora, lo aveva fatto passare da "cattivo" agli occhi di Will.

"Vaffanculo."

Sbotta Harry tirando un calcio ad una valigia vicino a lui. Si passa una mano tra i ricci e ricaccia indietro qualche lacrima di frustrazione.

Non era colpa sua. Praticamente si, ma teoricamente no.

Una volta tornati a casa avrebbe trovato un lavoro, un appartamento in cui stare e non avrebbe più avuto niente a che fare con Louis.

"Stupido Louis, stupido stupido stupido."

"Will è mio figlio...?"

Una rabbia cieca lo investe al ricordo delle parole di Louis.

Come può aver dubitato di ciò?

"Devo parlare con qualcuno..."

Si dice Harry, cercando una distrazione.

Si avvicina al suo giacchetto e prende il suo telefono.

Non ha molti contatti salvati, ma scorre lo stesso la rubrica cercando Niall.

Schiaccia il numero e si porta il telefono all'orecchio.

Uno squillo. Due squilli. Tre.

"Andiamo Nì, rispondi, ho bisogno di te..."

Quattro squilli.

"Risponde la segreteria telefo..."

Ed Harry attacca sospirando. Si siede di nuovo sul letto, sconfitto.

Ha solo Niall con cui parlare e lo sa bene.

Dovrebbe provare con Liam?

Scuote la testa dicendosi che sarebbe inutile, lui e Liam non hanno un rapporto strettissimo.

Il dito continua a scorrere su quei pochi numeri e, ad un tratto, si ferma su un contatto.

Un numero salvato che Harry aveva quasi dimenticato.

Harry si morde il labbro pensandoci. Schiaccia il numero e la chiamata parte.

Porta di nuovo il telefono all'orecchio e fa un respiro profondo.

"Pronto?"

"Zayn?"

Different||Larry Stylinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora