🐍Il Marchio dell'Amore 🐍

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Il Marchio dell'Amore di la_chimera

Al momento, la storia presenta solamente sette capitoli, quindi ho effettuato una lettura integrale del testo pubblicato

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Al momento, la storia presenta solamente sette capitoli, quindi ho effettuato una lettura integrale del testo pubblicato. La trama parte bene, molto bene, e devo dire che mi ha colpito su molti punti di vista.

Da ora in poi saranno contenuti un numero indefinito di spoiler, perciò se non volete rovinarvi le sorprese, vi consiglio di fare prima un salto a leggere tutti i capitoli.

Allora, andiamo al punto.

Il prologo è stato molto interessante e si percepisce subito la sfumatura fantasy che deve avere la produzione. La scrittura è davvero molto semplice e scorrevole, difatti chi scrive non si perde in parole superficiali e inutili, va dritto alla sostanza. Il lato emotivo di Regina, la nostra protagonista, è molto marcato, cosa che mi ha fatto enfatizzare all'istante con lei. Peccato, però, per le poche descrizioni degli ambienti circostanti. L'autrice/L'autore descrive Kaos e i suoi abitanti, come una copia esterna e non introspettiva del pianeta terra e degli umani, in questo modo rendi bene l'idea e riesci a semplificarti il lavoro sulle parte descrittiva. Purtroppo, a parer mio, bisognerebbe aggiungere più polpa e più dettagli, ovviamente, senza esagerare e senza diventare prolissi. Ad esempio, potresti dare una descrizione più puntigliosa della stanza della protagonista, di come si veste, oppure, gli odori che percepisce al bar. Sono le piccolezze che fanno la differenza e che aiutano ad immedesimarsi in modo profondo nei fatti e nei luoghi circostanti. A differenza degli ambienti, le azioni di Regina e di chi le sta intorno sono state ben descritte.

Nonostante non prediliga la prima persona come metodo di scrittura, è stata una lettura decisamente piacevole, la parte emotiva viene molto marcata, ed è semplice perdersi completamente nella narrazione. Tuttavia, a volte, ho trovato certi concetti troppo ripetitivi, come ad esempio il fatto che la protagonista avesse vent'anni. Questo è un particolare importante e con ciò va subito all'occhio, anche quando il lettore fa una lettura veloce e poco immersiva. Occhio anche ai numeri! Vanno scritti sempre in lettere, anche per l'orario.

Come ho già accennato sopra, lo stile di scrittura è semplice ma per nulla scontato, si vede la cura ma ho riscontrato l'utilizzo costante di alcuni verbi o aggettivi; come ad esempio "tremendamente" usato due volte di seguito nell'incipit. Consiglio in questo caso di trovare dei sinonimi e di rendere più ampio il vocabolario usato. La punteggiatura, come la grammatica, è buona e anche se aggiungerei e cambierei il posto a qualche virgola, non ho trovato errori grossolani oltre ad un paio di probabili distrazioni, come ad esempio "inciostro" senza "h".

Ora parliamo della protagonista: Regina. Mi piace molto come è stato delineato il suo profilo e il suo sceneraio emotivo. Il fatto che lei, a differenza degli altri della sua specie, sia curiosa  e attratta dal mondo umano, e che desidererebbe essere lì, ha creato in me varie domande, alle quali non vedo l'ora di trovare una risposta.
Ho provato amarezza per lei, per la sua situazione straziante. Diversamente, la tranquillità e spensieratezza dei suoi genitori, mi ha irritato davvero un casino. Cioè, mi sono detta: "Merda, vostra figlia sta per scomparire nel nulla e voi state così shalli?". Poi però, mi sono ricordata della notizie che si sentono nel telegiornale e ho compreso che alcune persone, più che figliare, dovrebbero fare una terapia psichiatrica.
Il cambio repentino di POV mi ha letteralmente spiazzato!

Durante la lettura ci sono stati dei punti che ho apprezzato parecchio, come ad esempio le similitudini originali, posizionate strategicamente nelle parti più emotive dei vari capitoli. Sono calzanti e sottolineano il dramma che Regina sta vivendo. Un altro fattore che mi ha stupito è assolutamente l'elemento del marchio e che l'individuo non possa fare nulla per sottrarsi a quell'odioso vincolo che lo lega al tempo e alla tanto agognata anima gemella. L'unico cambiamento che dovresti effettuare è, magari, quello di attribuirgli un nome più originale, dato che il "marchio" viene nominato continuamente. Alla fine, è un fantasy, sbizzarrisciti con la creatività!
Ci sono stati dei colpi di scena che mi hanno fatto letteralmente saltare dalla sedia! Soprattutto quando mi hai fatto credere e sperare che lei riuscisse a trovare il suo vero amore prima della mezzanotte. Intrigante, invece, quando si scopre che lei è in grado di leggere nelle mente.

La copertina non mi ispira molto, soprattutto quel sangue che cola dal titolo, il tocco fantasy c'è. Non affascina più di tanto e se fosse esposta in una vetrina non mi attirerebbe un granché, ma questo è un parere puramente soggettivo, quindi prendilo con le pinze e non darci troppo peso.

Concludo dicendo che, in sé, la trama è veramente originale e allettante, mi ha incuriosito molto e nonostante i pochi capitoli sono riuscita a trarre le mie conclusioni, magari sbagliate e più lontane da ciò che l'autrice/l'autore ha in mente: che il rituale di purificazione sia in realtà un modo per mandare tutti questi sfortunati in amore sul pianeta terra. Sono abbastanza sicura che la nostra Regina troverà il suo amore tra noi comuni mortali.

Ti faccio i miei più sinceri complimenti e ti ringrazio per avermi dato la possibilità di recensire questa bella storia. Aspetto il continuo!

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