Stiles era stato preso. Rapito. Nessun biglietto, nessun indizio. Solo una mattina lui non era più nel suo letto. Lo sceriffo in un primo momento ha creduto che fosse andato da Scott per una questione sovrannaturale. Allora lo chiamò al cellulare, ed è lì che capì. Il cellulare di Stiles non era con lui, era nalla stanza, sulla scrivania dove lo lascia sempre. Lui non sarebbe mai uscito senza cellulare. Mai. Lo sceriffo corse alla finestra. La Jeep non c'era. No. C'era qualcosa di strano. Decise di andare subito alla centrale, mettere su un squadra per cercarlo. Mentre si affrettava a uscire chiamò Scott col cellulare di Stiles.
"Hey, che succede Stiles?" la vocedi Scott era ancora stanca, evidentemente si era appena svegliato.
"Scott.." rispose lo sceriffo "Stiles-" dovette fermarsi per trattenere un sospiro disperato "Stiles non c'è"
Scott rimase senza parole. Ancora. Non era la prima volta che era successo, e l'ultima volta non era finita benissimo..Ma almeno l'ultima volta aveva chiamato, aveva chiamato per avvertire. Questa volta no.
"Co-come no c'è" riprese Scott
"Non lo so, il cellulare è qui, ma non c'è nè la sua Jeep nè lui" si sentiva la voce dello sceriffo sempre più disperata all'idea di non ritrovarlo più "Sto andando alla centrale per mettere su una squadra... ti ho chiamato perchè pensavo tu ne sapessi qualcosa"
"No mi dispiace..ma aiuterò le ricerche"
"No, è gia successo, la prima volta lui è tornato a casa da solo, la seconda, beh lo ha trovato tuo padre. Tu vai a scuola, e se scopri qualcosa chiamami"
"Ok" disse Scott, anche se non voleva seguire il suo suggerimento
E così lo sceriffo corse in macchina e mise in moto.