Mi incammino di nuovo verso la squadra e saliamo a bordo del furgone inazuma.
<<Hey Ayumu come stai? dove sei stata? Ci hai fatti preoccupare>> mi dice Jude, con un filo di tristezza sul viso.
Anche se non lo da a vedere anche lui ha dei sentimenti, anche a lui dispiace per l'uscita dalla rosa dell'Inazuma di Axel, dopotutto era un suo grandissimo amico.
<<sto bene non vi preoccupate>> non rispondo alla seconda domanda e mi siedo al mio posto vicino al finestrino accanto a Victoria.
Dopo qualche minuto di viaggio l'allenatrice Shiller si alza in piedi e si posiziona davanti a noi, centrale.
<<in questo momento stiamo andando alla scuola dell'Alphine, lì è presente un centravanti in grado di fare dei tiri spettacolari. È soprannominato il lupo dei ghiacci. Il suo nome è Shawn Frost.>> dice l'allenatrice con la solita espressione seria in volto.
"Shawn Frost è? Interessante..... Il nome mi ricorda qualcuno..... Ma chi?"
I miei pensieri vengono interrotti dalle lamentele della squadra.
<<quindi Axel verrà sostituito? Nessuno mai prenderà il posto di Axel nella squadra, lui è il solo e unico attaccante della Raimon>> dice infuriato Kevin, alzandosi in piedi.
Le sue lamentele vengono seguite da quelle di Tod, Jack, Mark e il resto della squadra.
Nel pullman si crea chaos. Un intreccio di voci urlanti e infuriate. Mi fa male la testa. Io sto zitta, a guardare fuori dal finestrino. Il paesaggio diventa sempre più bianco. La neve ai lati della strada e sugli alberi, uno spettacolo magnifico.
Ho sempre amato la neve e il freddo.
È la mia casa.
Le urla continuano.
<<non puó fare così allenatrice, Axel è il nostro attaccante più forte non può rimpiazzarlo>> dice per l'ennesima volta Kevin.
<<ho preso la mia decisione>> risponde la Shiller.
Ma le lamentele non cessano.
Io non sono felice per l'addio di Axel, ma riesco a trattenere la rabbia e la tristezza che provo, solo grazie a Xene che mi ha consolata. Quel bacio. Non lo dimenticherò mai... Capisco i miei compagni e sono pienamente d'accordo con loro: Axel non puó essere rimpiazzato, e sono sicura che non andró mai d'accordo con queso Shawn Frost, ma ormai i giochi sono fatti. È inutile prendersela con la Shiller, lei non cambierà idea.
<<io la penso come tutti voi>> il silenzio cala nel mezzo di trasporto e tutti guardano verso la direzione della voce. Tutti guardano me.
<<ma è inutile prendersela con l'allenatrice, ormai i giochi sono fatti e lei non cambierà idea. C'è sicuramente un motivo per la sua scelta. Lei tiene alla nostra squadra. Non andró mai d'accordo con questo Frost, ma accetto le decisioni dell'allenatrice>> dico io.
Tutti mi guardano sbalorditi, in silenzio.
<<io la penso come lei>> dice Jude, e lo stesso fa Mark.
<<bene, arriveremo fra una mezz'ora alla scuola>> dice la Shiller, poi si gira, e si siede al suo posto.
Silenzio.
È due ore che siamo in viaggio
<<Allenatrice ma non dovevamo arrivare un'ora e mezza fa?!?>> chiede Mark scocciato all'allenatrice.
<<infatti, è precisamente un'ora e cinquantuno minuti che siamo in viaggio. Perció, secondo i miei calcoli, saremmo dovuti arrivare precisamente -ci pensa su qualche millesimo di secondo per poi rispondere sicuro di sé- ... 81 minuti quindi un'ora e 21 minuti fa...>> dice Jude.
<<certo che potevi essere anche un pó più preciso>> dico io al regista suscitando una risatina dalla squadra.
<<mi dispiace tanto ragazzi m....>> io e Victoria interrompiamo il signor Veteran.
<<ragazzi e ragazze>> diciamo in coro.
<<giusto, scusate... Comunque c'è veramente troppa neve ed è molto difficile capire dove si trova la strada. In più questa è una zona ad alto rischio valanghe>> dice il signor Veteran.
Dopo altri 10 minuti mi sento stanca poggiò la testa sulla spalla di Victoria, lanciando uno sbadiglio.
<<stanca?>> mi chiede lei.
Io annuisco assonnata per poi addormentarmi.