Biglietto

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Sono due giorni che sono in ospedale, ho la caviglia ingessata perchè è rotta e ho qualche livido e graffio sul corpo, ma sono stata fortunata. Sono venuti a farmi visita tutti, i miei fratelli, Maya, la squadra, persino l'allenatrice... Ma lui no. Lui non è venuto, mi è sempre stato accanto nel momento del bisogno eppure ora non è qui. Che tristezza. Oggi mi dimettono e quindi posso tornare dalla squadra, inoltre oggi ci sarà anche la partita contro la Gemini Storm e sono sicura che vinceremo! Mi spiace di non poter giocare ma sono sicura che Aiden giocherà benissimo al mio posto. Qualcuno bussa alla porta distraendomi dai miei pensieri <<avanti>> dico a voce alta, ma nessuno apre la porta. Un biglietto viene trascinato dalla fessura della porta. Mi alzo velocemente con l'aiuto delle stampelle e apro la porta, ma non c'è nessuno, così mi limito a prendere il biglietto ed aprirlo. C'è scritto uno strano messaggio:
Alle 15:00 al bosco vicino all'ospedale.
Xene.

Xene? Come è possibile?
Stranita mi risiedo sul letto e guardo l'ora: 12:47, fra poco mi porteranno il pranzo. Non so se andare nel bosco come richiesto dal biglietto, so che se ci andassi scatenerei tutta la mia ira su Xene e poi, quando torneró, sarò ancora più triste. Però ho anche la voglia di affrontarlo e fargli capire che io non sono un giocattolo e non sono ai suoi comodi. Inoltre voglio avere risposte...

Ho appena finito di mangiare una sottospecie di minestra di verdure: veramente disgustosa. Così mi cambio visto che tra meno di mezz'ora devo trovarmi nel bosco. Mi metto una semplice maglietta bianca e un paio di jeans più una giacca pesante visto che fuori fa freddo e mi dirigo verso il bosco. Sono appena uscita dall'ospedale e la neve ricopre tutto il terreno circostante, le stampelle affondano nella neve e quindi mi è difficile camminare. L'orologio sul cellulare segna le 15:03 quindi cerco di affrettare il passo per poi arrivare nel bosco in un paio di minuti. Inizio ad urlare non vedendo nessuno <<Xene!>> dico ripetendo il suo nome più volte <<c'è nessuno?>> continuo, faccio per andarmene quando una figura femminile si avvicina a me. <<sei Ayumu vero?>> io annuisco mentre la figura rimane nell'ombra. Dopo la mia risposta la ragazza si avvicina mostrando il suo volto <<tu sei...>> è la ragazza che chiamava il nome di Xene nella foresta, e che mi ha sorpassata. <<Bellatrix>> continua al posto mio.

Si chiama Bellatrix quindi... <<cosa vuoi da me? Io aspetto un'altra persona>> <<se aspetti Xene non arriverà, ho firmato con il suo nome per avere la certezza che venissi>> rimango un pó stupita ma poi parlo <<che vuoi?>> chiedo fredda. <<Devi sapere che io conosco Xene da 11 anni e più, da piccoli giocavamo insieme e siamo sempre stati amici molto intimi, ma verso i nostri 14 anni l'amicizia è diventata qualcosa di più>> spiega l'azzurra. Io stringo i pugni cercando di scacciare la rabbia <<questo che c'entra?>> chiedo <<come dicevo verso i nostri 14 anni l'amicizia è diventata qualcosa di più. -continua calma senza rispondere alla mia domanda- Ci siamo fidanzati, eravamo felici insieme, ma poi ha scoperto che lo tradivo e quindi mi ha lasciata. Io ho fatto un'errore enorme e me ne sono subito pentita scusandomi più volte... Non mi ha mai ascoltato, ma io l'ho sempre amato e continuo tutt'ora a farlo. Poi ai miei 16 anni, ha iniziato a scomparire per varie volte e, preoccupata, l'ho seguito. Ho visto voi due insieme. Tu hai rovinato tutto! Lui doveva stare con me! Lui mi ama ancora! Ma tu lo hai incantato e ora ha occhi solo per te! Hai permesso che lui non tornasse da me e per questo devi solo che soffrire!>> rimango a bocca aperta alle sue parole. <<senti io ora non sto più con Xene lui mi ha abbandonato, non mi ama più, quindi non prendertela con me!>> detto questo mi giro per andarmene ma qualcosa mi colpisce alla schiena così forte che mi fa cadere. Una pallonata. Due pallonate. Tre pallonate. Bellatrix mi sta tirando il pallone con una forza disumana ed io, avendo la caviglia rotta non riesco ad alzarmi e tanto meno a reagire. Fa per tirare ancora quando una luce compare dietro di lei. Dalla luce esce una figura e lei, appena la vede, si blocca.

<<BELLATRIX CHE CAZZO STAI FACENDO?>> urla la figura... La voce è... Xene? <<XENE!>> urla Bellatrix. Lui la guarda male e poi guarda me. I nostri occhi si incontrano per qualche secondo ma poi distolgo lo sguardo. <<BELLATRIX LASCIALA STARE!>> urla pieno di rabbia alla ragazza davanti a lei <<No Xene io lo faccio per noi due! Ti prego ascoltami!>> supplica lei, ma Xene la guarda disgustato <<fottiti Bellatrix>> le dice per poi scomparire nella luce insieme a lei.
Mi alzo dolorante per poi tornare all'ospedale ridotta peggio di uno straccio, non so, non ho la forza di elaborare o dare o dare spiegazioni a tutto ció che è appena successo, ma so solo che Xene mi ha tirata fuori da un brutto guaio.
<<Grazie Xene...>>
Prego...

Your eyes... -Xavier Foster-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora