"alcuni dicono che la pioggia è brutta ma non sanno che permette di camminare a testa alta anche con le lacrime che rigano il proprio volto".
Hermione quella mattina si era svegliata presto era ancora triste per la discussione avvenuta due giorni prima con Ron, Harry e Ginny che comunque non avendo capito il motivo avevano riniziato a stuzzicarla, tranne Harry, lui aveva capito che nell'amica c'era qualcosa che la turbava ed ogni volta che Ron o Ginny iniziavano a stuzzicarla cercava di farli smettere, senza mai ottenere risultati. Non si sa a che cosa è dovuto questo comportamento da parte di Ron, aveva paura di perdere Hermione? Già l'aveva persa quando nell'aula di babbanologia l'aveva chiamata sanguesporco.
Hermione stava pranzando nella sala comune, di solito le liti avvenivano lì e così Bliase certe volte le portava del cibo. Quel giorno peró Blaise era in ritardo per il pranzo così aveva chiesto a Draco di portarglielo lui, solo che pronunciando la parole d'ordine la trovó litigare con i suoi amici.
"che succede qui?"
"niente Draco, oggi non c'è Blaise, sta bene?"
"si, aveva da recuperare il compito di pozioni e si è scordato di pranzare quindi sono venuto io"
"sanguesporco potresti darci conto e smetterla di parlare con Furetto?"
Hermione non rispose, si sedette soltanto ed inizió ad addentare il suo pranzo
"sanguesporco! Ascoltami ora!"
"non avete capito niente del discorso che ti ho fatto l'altra volta Lenticchia?"
"no in realtà no! Dai peró Furetto guardala non vi parlavate da sette anni ed ora sta con voi, siete un nostro rimpiazzo, voi fate pena. Non la vuole attorno nessuno, voi per sette anni l'avete soltanto insultata e ora la trattate come un principessa, quanto è brutto avere rimorsi vero? Blaise si è a che dimenticato di lei per studiare, io onestamente non ho mai visto Blaise studiare, in pozioni fa più schifo di me! "
"Blaise non si è scordato di lei! È in sala grande a mangiare"
"dai si starà scopando qualcuna in biblioteca" disse Ron ridendo
"dov'è Ginny? Nella sala grande non c'era, forse Blaise sta scopando con lei?"
"impossibile, Furetto Ginny è fidanzata con me non mi tradirebbe mai!" disse Harry
"si vedrà! Hermione stai bene?" chiese Draco vedendo che Hermione stava stritolando il medaglione e guardando un punto fisso
"ti devo portare da Madama Chip?"
"no sto bene, grazie"
"dai non fate anche i piccioncini. Ah Hermione sai oggi è arrivata una lettera dai i tuoi genitori, l'ho bruciata per vendicarmi dello scherzo dei capelli" disse Harry
"non era dei miei genitori" disse Hermione con una lacrima che le scendeva
"oh poverina le mancano i suoi genitori, sai oramai è passato quasi un'anno da quando l'hai obliviati vero? Che carini che sono i tuoi genitori, c'è bastato solo un'incantesimo per dimenticarsi di te, sai lo potrebbero usare sugli alunni della scuola. No vero nessuno ti dà conto" disse ridendo malignamente
"questo non dovevi dirlo, Lenticchia hai superato il limite questa volta"
"I MIEI GENITORI SONO MORTI!" urló Hermione sbattendo la porta della sua camera da letto. Appena entró non si sentiva più le gambe e cadde a terra procurandosi una forte botta alla testa. Nel frattempo nella sala comune c'era Draco che stava continuando ad urlare contro Ron ed Harry
"avete visto quello che avete fatto e se inizia a tagliarsi di nuovo?"
"tagliarsi?"
"secondo te perché aveva sempre il braccio fasciato? Perché aveva i piedi tondi? Se fai piangere Hermione non sei degno neanche l'aria che respiri!"
"carini i fidanzatini no?"
"non siamo fidanzati siamo solo amici, Sfregaito tu non avresti fatto lo stesso o sbaglio?"
"non ti sbagli" sussuró Harry
"vado da lei!" disse Draco dandogli le spalle.
Appena Draco entró la trovó con a terra con del sangue che le usciva dalla testa, la prese tra le braccia ed uscì dalla sua camera dove l'aspettavo Harry e Ron seduti nei divanetti.
"che cos'è successo?"
"non lo vedi rincoglionito!" gli urló contro
"Lenticchia vai a chiamare Blaise, Sfregiato con me!" disse uscendo dalla torre dei Grifondoro.