Match | vkook [Traduzione]

بواسطة blvsjde

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Kim Taehyung è un ragazzo a cui piace stare da solo. Tutti sanno che è qualcuno con cui è meglio non avere a... المزيد

capitolo 1
capitolo 2
capitolo 4
capitolo 5
capitolo 6
capitolo 7
capitolo 8
capitolo 9
capitolo 10
capitolo 11
capitolo 12
capitolo 13
capitolo 14
capitolo 15
capitolo 16
capitolo 17
capitolo 18 [M]
capitolo 19
capitolo 20 [M]
capitolo 21
capitolo 22
capitolo 23 [M]
capitolo 24
capitolo 25
capitolo 26
capitolo 27
capitolo 28 [M]
capitolo 29
capitolo 30 [M]
capitolo 31
capitolo 32
capitolo 33 [FINE]

capitolo 3

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بواسطة blvsjde

-Match-

"Taehyung devi capire che avere Jungkook come tuo vicino di stanza non è colpa nostra", sottolineò Jin.

"Hyung, avete fatto tutto il possibile per farlo vivere qui", disse Taehyung con gli occhi più scuri a causa della rabbia, "Sono sicuro che potete fare qualcosa per fargli cambiare stanza"

"Sono ferito", rispose Jungkook toccandosi drammaticamente il petto, "Essere il mio vicino di stanza è così orribile?"

Taehyung chiuse gli occhi per un breve secondo, cercando di rimanere calmo, ignorandolo. "Jin hyung, per favore, fai qualcosa perché è assurdo che tra tutti debba essere io a sopportare lui"

"Forse è un segno che dovresti provare a fare pace con lui", suggerì Jin.

"Non darò a quello stupido la soddisfazione di avermi come amico", grugnì Taehyung freddamente.

"Non temere Jin Hyung, non avrai problemi da parte mia perché sono una persona che si sa adattare", lo rassicurò Jungkook.

"Se non riesci a negoziare lo scambiare le stanze almeno ti prego di far scambiare i codici di accesso del bagno, l'ultima cosa che voglio è che invada il mio spazio personale", insistette Taehyung, non volendo rinunciare.

"Dovrai perdonarmi Taehyungie, ma non lo farò perché prima cosa non sono io a controllare le cose o le decisioni e seconda cosa perché trovo ridicolo che tu stia facendo una scenata per qualcuno che hai appena conosciuto", disse infine Jin.

"Hyung—", continuò Taehyung.

"No Taehyung, sei sempre stato un ragazzo educato", disse Jin, "Non causi mai problemi e quando lo fai è per qualcosa di insignificante. Mi dispiace, ma non farò ciò che vuoi solo perché non ti piace qualcuno senza un vero motivo"

Taehyung scosse la testa in segno di disapprovazione.

"Ora vado in cucina a cucinare", disse infine Jin lasciando Jungkook e lui da soli.

Taehyung strinse la mano a pugno.

"Beh, immagino che dobbiamo andare d'accordo per forza", disse Jungkook con un sorriso orgoglioso.

Taehyung si girò per guardarlo male. "L'unica cosa di cui ti avverto è che quando io sto usando il bagno la tua tastiera del codice avrà una luce rossa sopra. Ciò significa che ogni volta che la vedrai diventare rossa il bagno è occupato da me e quindi vietato per te"

"Non posso garantirti nulla perché immagina se avessimo entrambi lo stesso programma scolastico", disse Jungkook.

"Questo non dovrebbe essere un problema per te perché dovresti sapere il tuo posto", rispose freddamente Taehyung.

"Sei sempre così nervoso?", chiese Jungkook curiosamente ignorandolo completamente.

Taehyung alzò gli occhi al cielo. "Non ho tempo per occuparmi di qualcuno come te"

Detto questo Taehyung iniziò ad andarsene.

"Tieni presente che non sono un burattino", disse Jungkook.

Taehyung fermò i suoi passi senza girarsi verso di lui.

"Non capisco cosa avete in più voi ricchi che mi guardate dall'alto", disse Jungkook guardandolo, "Solo perché non ho soldi non significa che sono inferiore a voi"

Taehyung si girò per affrontarlo con un'espressione fredda. "Per prima cosa impara a non generalizzare tutti gli studenti di questa scuola come hai appena fatto. È proprio per questo che non sopporto le persone come te che pensano di avere il diritto di fare e dire cose a loro piacimento. Non siamo uguali perché c'è una differenza tra me e te. E impara a rispettare le persone più grandi di te, idiota presuntuoso. Cosa ti ha dato il diritto di classificarmi?"

"Beh Taehyung Pietra Fredda, la mia definizione di rispetto significa che devi guadagnartelo e non richiederlo", sottolineò Jungkook.

"evita di usare il mio nome perché non hai il diritto di insultarmi in alcun modo", disse freddamente Taehyung.

Jungkook si fece beffe di lui facendosi avanti. "Non ricordo di avere un capo, quindi non darmi ordini"

Taehyung gli lanciò un'occhiataccia. "Stai lontano da me perché posso difendermi benissimo da un ragazzo insolente come te"

Jungkook sorrise fissandolo. "Sarà complicato mio freddo e bellissimo vicino di stanza perché se ricordo bene abbiamo una lezione insieme, condividiamo un edificio e siamo nello stesso gruppo di amici"

"Smettila di flirtare con me", ordinò Taehyung severamente, "Il mio nome è Kim Taehyung"

Jungkook, irritato, si leccò l'interno della sua guancia. "Beh, dovrai sopportare di vedere la mia faccia ogni giorno. Per non parlare del fatto che sono uno studente eccezionale che ha avuto la fortuna di entrare in questa prestigiosa scuola come te"

"Buon per te, ma questa è la mia scuola e noi non siamo allo stesso livello", disse Taehyung in modo competitivo, "In questa scuola, a parte Namjoon hyung, sono il migliore e non ti lascerò portarmi via il mio posto"

Jungkook lo fissò, rendendosi conto che Taehyung fosse ancora in accappatoio, prima di incontrare i suoi occhi. "com'è possibile che qualcuno di così attraente come te possa essere così freddo? Chi ti ha reso così infelice con te stesso?"

"A cosa ti riferisci?", chiese Taehyung fumante dalla rabbia.

"Proprio come te non sono disposto a rinunciare al raggiungere i miei obiettivi", chiarì Jungkook, "E credo anche che tu non sia freddo come dimostri di essere"

All'improvviso entrambi furono interrotti da Hoseok che scese le scale con un sorriso sul volto. "Jungkookie vuoi venire a ballare con me e Jimin?"

Taehyung prese l'occasione per andarsene e se ne andò velocemente nella sua stanza. Jungkook incrociò le mani prima che i suoi occhi incontrassero Hoseok. "Ho un vicino molto accogliente, no?"

Hoseok ridacchiò. "Dovresti davvero imparare a non provocare Taehyungie. È un ragazzo complicato proprio come suo padre"

"Suo padre?", ripeté Jungkook confuso.

"Il signor Kim è un uomo molto severo e ben impostato", spiegò Hoseok, "È un CEO che investe in industrie e scuole prestigiose, in particolare l'università Big Hit. In realtà ha adottato Namjoon hyung e Kim Taehyung è il suo figlio biologico. Sono entrambi il suo braccio destro ma Namjoon hyung è più dolce e comprensivo. Raramente segue i passi del signor Kim dato che non è interessato a diventare il prossimo erede. Il signor Kim ha sempre trattato Namjoon hyung bene dato che è molto intelligente. Pertanto sostiene i suoi sogni di diventare un produttore musicale"

"E Taehyung?", chiese Jungkook interessato.

"Essendo influenzato da Joonie hyung, anche Taehyung è incredibilmente intelligente", spiegò Hoseok, "Taehyung è molto amato dalla sua famiglia, ma ciò che lo distingue è che ha esattamente la stessa personalità e ambizione del signor Kim. La signora Kim è una donna più comprensiva e ben educata che crede nel cambiamento e quindi ha una sua compagnia per aiutare i giovani. Questo è ciò che motiva Namjoon hyung a seguire i suoi passi"

Jungkook capì il quadro generale. "Hyung, pensi che Taehyung si senta obbligato a seguire i passi di suo padre perché Namjoon hyung ha deciso di non farlo?"

Hoseok scrollò le spalle incerto. "Non lo so, perché ogni volta che vedo il signor Kim e Taehyung interagire hanno davvero un bel legame. Forse è per questo che il signor Kim vizia Taehyung: entrambi hanno la stessa personalità, ambizioni e pensano allo stesso modo. Taehyung non sembra mai fuori posto ed è il migliore. Non scherzare con la sua vita personale. L'unica cosa che possiamo fare da amici è supportarlo nelle sue decisioni"

Jungkook capì. "Grazie per avermi dato un'idea della vita di Taehyung"

"facciamo rimanere quello che ti ho detto tra me e te perché non voglio mettermi nei guai", disse Hoseok.

"prometto che lo terrò tra di noi", lo rassicurò Jungkook.

"vedo che Kim Taehyung ti interessa, Jungkookie", disse Jimin andando verso di loro.

"Sì", Jungkook rispose diretto.

Gli occhi di Hoseok si spalancarono. "Seriamente?!"

"Sì", confermò Jungkook.

"Non va bene", mormorò Hoseok.

"cosa?", chiese Jungkook confuso.

Jimin si fece avanti accarezzandogli la schiena. "Odio distruggere le tue aspettative ma Taehyungie è fidanzato."

"Scusa?", Jungkook si riprese.

"Jungkookie non hai alcuna possibilità. Se fossi in te guarderei altrove perché Taehyung esce con una ragazza che è identica a lui", spiegò Hoseok.

Jungkook inarcò le sopracciglia mentre elaborava l'informazione.

In pochi minuti tutti guardarono Taehyung scendere le scale. Indossava una camicia di seta Gucci, pantaloni neri attillati che modellavano il suo sedere e mocassini Gucci. Il suo mullet si adattava perfettamente al suo viso ed era al telefono con qualcuno. Si fermò quando vide Jungkook ancora lì. Lo ignorò completamente mentre rivolgeva la sua attenzione ai suoi hyung. "Jiminie e Hobi hyung torno verso stasera, ho un appuntamento"

Tutti e tre lo guardarono uscire dalla porta d'ingresso.

"Te l'ho detto che è fidanzato", esclamò Jimin.

"Ma la ragazza è molto presuntuosa", si lamentò Hoseok, "Pensa di essere la regina di tutto ed è snob. Come fa a sopportarla? Capisco che è bella ma ciò non significa che sia tollerabile"

"Beh, potrebbe essere legato al mondo degli affari", sottolineò Jimin, "Ho sentito che la sua famiglia e la famiglia Kim stanno organizzando un matrimonio"

"Non mi piace lei per lui", si lamentò Hoseok.

"Tuttavia ciò non dipende da noi", sottolineò Jimin.

"Mi dispiace Jungkookie, ma è off limits e ciò non cambierà presto", disse infine Hoseok dando una pacca sulla schiena del minore.

Il minore fissò verso la porta da cui Taehyung era uscito e un ghigno nacque sulle sue labbra. "Lo convincerò."

Sia Jimin che Hoseok scoppiarono a ridere.

"Jungkookie conosco Taehyung troppo bene e dubito che cambierà idea", disse Jimin.

Jungkook continuò a sorridere. "Lui è una sfida ma non è qualcosa che non riuscirò a gestire. Lo convincerò, perché l'unica cosa in cui non sono bravo è perdere"

Entrambi gli hyung lo fissarono increduli.

"Non mi interessa chi è la ragazza. Fidanzato o no, lo conquisterò", affermò Jungkook con sicurezza, "Lei può anche averlo ora ma vedrete che alla fine riuscirò a conquistarlo"

"Sei pazzo?", commentò Jimin.

"Hyung, io ho un fascino", spiegò Jungkook, guardandolo negli occhi, "Posso rendere gay gli etero. Non ho mai fallito. Sono sicuro che non perderò."

"Jungkookie, non conosci Taehyung", gli fece presente Hoseok, "È molto difficile da sottomettere. È una tigre che ti finirà se solo provi a sfidarlo. È anche molto testardo. Non lo convincerai perché è forte e segue solo le cose in cui crede lui"

Jungkook rimase impassibile, "Ancora meglio perché siamo simili. Potremmo essere proprio la coppia perfetta"

©KVOOK123

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