Devo solo evitarla, quattro giorni e sarò via da qui con Dinah, ce la posso fare, si.
Quando mi sveglio i miei primi pensieri sono questi, cerco di levarmela dalla testa, lei non ha tutto questo effetto su di me, le sto dando troppa importanza. Vado a fare colazione e poi una bella doccia, ma quando esco
Lolo:
Ciao, ho passato una bella serata e vorrei vederti oggi, dici che possiamo?
Non rispondo, non voglio fare l'amante di nessuno, mi ricordo della finestra, che lei entrava da lì per vedermi e la vado a chiudere subito. Non ci puoi cascare di nuovo Camila, avanti. Non rispondo al messaggio
Lolo:
Guarda che non ti mangio mica, mi puoi rispondere così mi organizzo?
Giusto, per venire dall'amante deve trovare la scusa con la fidanzata
Camila
Ma non eri fidanzata?
Lolo:
Si, ma cosa c'entra?
Camila:
Dimmi dove sei, che così te ne parlo una volta per tutte
Io non sono l'amante di nessuno, ora vado lì e le dico che non ci può essere niente fino a quando è fidanzata
Lolo:
Sono a prendere il caffè nel bar vicino casa tua
Perché è in quel bar? Ci andava solo per aspettarmi quando facevo ritardo, le faceva schifo il caffè di quel bar
Camila:
Aspettami lì sto arrivando
Mi preparo e vado, appena arrivo la vedo subito. Sta pagando per uscire, come se sapesse che io stessi arrivando, la guardo e devo riconoscere che è rimasta bella in maniera disarmante
<<Ciao>>
Mi risveglio e assumo la faccia arrabbiata che avevo prima
"Senti io non posso più vederti fino a quando sei fidanzata, non sono l'amante di nessuno e non voglio fare patire a lei quello che tu hai fatto a me"
Mi prende la mano
<<Ti va se andiamo al mare?>>
"Come? Perché non c'è nessuno e puoi stare più tranquilla se nessuno ti vede? Così sei sicura che nessuno lo può riportare alla tua tipa?"
Si allontana come se si fosse scottata, rimane a guardarmi fino a quando non si guarda solo le scarpe
<<N-no hai, hai r-ragione, che stupida, s-scusa>>
Non so che fare
"Allora abbiamo finito?"
<<Veramente no>>
"Com-"
Non riesco a finire che mi bacia, come se non le importasse che ci potessero vedere, allora perché si tiene la ragazza se ama me?
Rispondo al bacio, ma appena realizzo mi allontano
"Io non ti posso più vedere"
<<Peccato perché io invece ho solo occhi per te>>
"Addio Lauren"
<<Mi mancherai>>
Io mi giro e vado verso casa mia, non mi volto indietro so che non riuscirei a reggere e tornerei da lei, ma non lo faccio, non posso andare avanti così
Lauren's pov
non so che fare, non voglio farla soffrire ma non posso neanche lasciare Lucy così dal nulla. Io a Camila la amo, ma ho paura e se se ne andasse di nuovo?
Non la vedo più da quella mattina al bar, arriviamo a tre giorni dopo. Io sono in casa da sola, di solito chiamo Lucy così passiamo la nottata assieme ma oggi non ho voglia, stasera chiamo solo la pizzeria per una pizza d'asporto
Camila's pov
È il mio ultimo giorno qui, domani pomeriggio ho l'aereo con Dinah, finalmente partiamo.
Però mi manca tanto Lauren, non riesco a togliermela dalla testa, c'è qualcosa che non va in me, la voglio e siccome so di avere occasione solo stasera la chiamo, non la vedrò fino all'inizio della scuola e forse così mi tolgo dalla testa questo pensiero fisso.
<<Pronto?>>
"H-hei, ti volevo chiedere se saresti disposta a venire da me stasera"
<<Tutto bene?>>
"A dire il vero no, avrei bisogno di una visita e magari mi potresti aiutare"
Questa è stata una scusa che ho usato una delle prime volte nelle quali abbiamo fatto l'amore, spero che se ne ricordi
<<Certo, capisco. Ma sei da sola in casa?>>
Sorrido perché se ne è ricordata
"Certo, non aspetto visite con gente in casa"
<<Allora arrivo, porto una pizza visto che l'avevo già ordinata>>
"Allora a dopo, dottoressa"
E chiudo. Mi rendo il più sexy possibile e lei arriva dopo 15 minuti, non pensavo mi volesse così tanto.
Sento il campanello e vado ad aprire, lei è vestita da casa, però è bella lo stesso, la faccio entrare e mangiamo la pizza guardando un film, l'ho fatto scegliere a lei così è contenta ma io non lo sto guardando perché guardo lei anche se cerco di non farmi vedere. È concentrata sul film, lei è stesa sul divano e io sono sopra di lei. Con la scusa del girarmi le alzo un po' la maglia, si gira verso di me
<<Tutto bene?>>
"Si mi volevo solo girare scusa ahah"
Lei mi sorride dolcemente e si gira di nuovo verso la TV, e io rimango lì come una cogliona, dopo poco mi risveglio dal mio trance e non ce la faccio, le giro il viso verso il mio e mi avvicino, non parliamo, la bacio e da dolce e lento diventa famelico, mi metto a cavalcioni su di lei e mi tolgo la maglia e torno subito a baciarla, era da troppo che non la toccavo, mi scompiglia i capelli e io le mordo il labbro inferiore, le bacio il collo e lei si toglie la maglia, sentiamo il telefono squillare io non rispondo ma penso sia meglio andare in camera mia per sicurezza così mi alzo di colpo prendendo le nostre maglie
"Dai vieni con me"
Mi segue
<<Per te anche fino in capo al mondo>>
Quando siamo da camera mia la sbatto contro al muro
"Ma smettila ahahah"
mi bacia
<<Non mi credi?>>
Le tolgo i pantaloni
"Non riesci a lasciare la tua ragazza anche se ami me, quindi no"
Si ferma di colpo e mi guarda, le mie parole l'hanno ferita ma spero che ci pensi, anche perché io domani partirò. La bacio lentamente, stasera voglio che sia mia a tutti i costi, non mi posso auto sabotare. Infatti quella sera facciamo l'amore, la sento mia dopo tanto e vacillo perché inizio a pensare che forse è meglio se rimango lì, se questa storia ricomincia magari mi riuscirà a provare che è in grado di amarmi in una maniera accettabile. A mezzanotte finiamo perché lei non ce la fa più e si gira nel mio letto, è così bella e io la guardo
<<Mi guarderai per tutta notte?>>
"Lo farei per tutta la vita"
Ci baciamo e rimaniamo abbracciate se non fosse che mezz'ora dopo le inizia a squillare il telefono incessantemente
"Rispondi, potrebbe essere importante"
Grugnisce e si lamenta però mi ascolta e risponde.
Mentre è al telefono la vedo con una faccia stupita e anche un po' impanicata, quando chiude la telefonata le chiedo perché vedo che si riveste tutta di fretta
"È successo qualcosa?"
<<Lucy è da casa mia e non mi ha trovata, è disperata, devo andare da lei>>
Eccola, lo sapevo, menomale che amava me
"Ah. E vai subito, così?"
<<Si se no lo capisce che la sto tradendo, mi inventerò qualcosa tranquilla, adesso vado però>>
"Va bene, ciao, ci vediamo"
<<Ciao>>
E se ne va in fretta e furia, direi che è davvero meglio così, meglio che me ne vada in questo modo davvero non ci posso cascare di nuovo.
Non riesco a chiudere occhio ma il tempo bene o male passa arriva l'ora, mi sveglio, finisco la valigia e vado all'aereoporto da Dinah, le racconto tutto e lei mi dice la solita frase fatta: meglio vivere di rimpianti che di rimorsi. Un po' mi rincuora. E così partiamo, me ne vado, esco definitivamente da questa storia.