Allyson si guardò intorno, non poteva certo essere andato lontano.
Si mosse abilmente tra la folla, facendosi largo tra le tante persone presenti.
Guardava in tutte le direzioni, senza troppa fortuna.
Poi ad un tratto, qualcuno le afferrò il polso e le fece terminare la sua ricerca.
Con la speranza alle stelle, Allyson si voltò rapidamente.
"Blaise"
"Ciao dolcezza, è una mia impressione o non sei per niente felice di vedermi?" scherzo' il ragazzo.
"Non è questo.. È che.."
"stavi cercando Draco, non è vero?" la interruppe lui sapendo già dove stava andando a parare.
Lei annuì mentre lui le lasciava il polso.
"Era con me poco fa, poi è scomparso." confessò il ragazzo.
"Come mai siete venuti ad una festa organizzata da Grifondoro?"
"Perché è una festa da sballo. Ed è pieno di ragazze 'vestite' come delle dee." spiegò il ragazzo mimando con le dita delle virgolette immaginarie alla parola "vestite", cosa che fece scoppiare a ridere Allyson.
"Sei un Don Giovanni tremendo, Blaise. Guarirai mai?"
"Non credo proprio" sorrise lui.
All'improvviso una chioma bionda si fece largo tra la folla poco più lontano.
"Scusa Blaise, devo proprio andare, ci becchiamo più tardi" e scappò via senza neanche aspettare la risposta del ragazzo che si limito' a muovere la mano in cenno di saluto.
Ed eccola occupata nuovamente nel cercare di non perdere di vista quella chioma bionda tanto familiare.
Ad un certo punto, si fermò di colpo.
Se avesse continuato a correre a caso per la stanza prima o poi le avrebbero sicuramente fatto male i piedi viste le scarpe che indossava.
C'era un'altra soluzione: se non riusciva a prendere Draco, avrebbe fatto in modo che lui andasse da lei.
Torno' rapidamente al tavolo delle bibite e prese un altro bicchiere di Whiskey incendiario sotto lo sguardo di Blaise che nel frattempo era andato a prendersi da bere.
"Non ti fa bene bere a stomaco vuoto"
Ma la ragazza lo ignoro', trangugio' il bicchiere di Whiskey e si avvicinò a Blaise, sussurrandogli qualcosa all'orecchio.
Gli occhi del ragazzo si spalancarono, ma quando la ragazza lo prese per un polso e lo trascino' sulla pista da ballo decise di lasciarsi trasportare dalla situazione.
Una volta sulla pista da ballo, cominciarono a ballare uno davanti all'altro, a ritmo di musica rock.
Gli occhi di Blaise erano incollati alla ragazza che aveva davanti, che continuava a ballare senza pensieri, e al suo corpo in quel vestito che si muoveva a ritmo con la musica.
Nell'istante in cui le mani di Blaise si posarono sui fianchi della ragazza, una figura troneggio' possente e quasi minacciosa su entrambi.
Allyson si voltò, accaldata e con alcuni ciuffi che scivolavano dalla treccia.
"Tieni a freno il testosterone, Blaise"
Nonostante la voce del ragazzo non fosse alta, Blaise riuscì comunque a capire.
"Vieni Ally" continuo' lui più dolcemente prendendo la mano della ragazza e trascinandola in un angolo dove la musica era più bassa e c'era molta meno gente.
"Cosa ti è saltato in mente?" cominciò Draco con la voce sorpresa e un po' irata:"ti stava spogliando con lo sguardo!"
"Gli ho chiesto io di ballare con me. Continuavi a scappare da me, così ho trovato un modo per fare venire te da me."
Draco scoppiò a ridere, abbassando la testa verso Allyson che per la prima volta riuscì a guardarlo bene.
Era bello da togliere il fiato.
Indossava una camicia bianca con i primi bottoni sbottonati e le maniche arrotolate sulle braccia muscolose e un paio di pantaloni scuri che mettevano in risalto il suo corpo perfetto.
"Se mi guardi come se volessi spogliarmi potrei non riuscire a trattenermi" sussurrò il biondo nella bocca di Allyson.
"Hai bevuto, Draco?"
"E I tuoi due bicchieri di Whiskey incendiario? Comunque ho bevuto solo qualche bicchierino, niente di grave" concluse il biondo e poi le sue labbra si fiondarono su quelle di Allyson in un bacio pieno di passione.
"Mmh"
Durante il bacio, una delle mani di Draco andò a giocherellare con la treccia di Allyson fino a scioglierla.
"Così è molto meglio" sussurrò nella bocca di lei e quest'ultima rise in risposta prima che Draco ricominciasse a baciarla.
"Wow" disse Allyson quando sentirono il bisogno di respirare e le loro labbra si separarono.
"Puoi dirlo forte" rispose il biondo posando la fronte su quella della ragazza.
"Draco lo so che non è il momento migliore, ma c'è una cosa di cui vorrei parlarti."
"Vieni" disse lui, prendendola per la mano e portandola via dalla festa.
Passarono attraverso un passaggio segreto e sbucarono al settimo piano.
I corridoi erano tranquilli.
"So benissimo che troverai stupido ciò che ho da dire, ma voglio essere sicura questa volta, e voglio credere alle parole della persona che amo"
"Cosa succede adesso?"
"Tu mi ami davvero?"
Draco rimase spiazzato da quella domanda.
"Che domanda è, Allyson?"
"Nei miei ricordi, ci sono anche cose tristi. Come il litigio con Blaise nella sala Grande, quando mi hai ceduta come un pezzo di stoffa, oppure quando hai baciato Astoria in infermeria, o ancora... Quando sono entrata nella tua mente e mi hai detto che non avresti mai dovuto innamorarti di me. Ho cercato di eliminare queste parole dalla mia mente, ma continuano a rimbombarmi in testa"
"Aspetta un attimo. Tu eri lì? Quando Astoria mi ha baciato? E quella era DAVVERO la tua voce?"
Draco era sempre più confuso.
"Volevo vedere come stavi, però quando ho visto che con te c'era Astoria mi sono nascosta istintivamente e poi per un istante sono tornata ad essere me stessa... E si.. Sono riuscita per qualche istante a chiamarti senza che Apocalypse se ne accorgesse, sentivo di star svanendo anche dal mio stesso corpo... e... volevo solo dirti un'ultima volta che ti amavo, nonostante tutto quello che era successo, ma.. "
Draco sbatte' più volte gli occhi, cercando di mettere a fuoco la situazione nonostante l'alcool che aveva mandato giù.
Dopodiché si avvicinò alla ragazza, posizionandosi davanti a lei e posando la testa sulla sua spalla.
"Non ho mai pensato quello che ho detto" sussurrò lui nella sua pelle, scatenandole la pelle d'oca in un istante:"volevo solo che quella situazione in cui continuavamo ad amarci e allo stesso tempo a farci soffrire l'un l'altra finisse. Cercavo la mia strada, cercavo di crearmi un futuro diverso, perché ormai non avevo più nessuna speranza che potessi o volessi tornare da me. E visto che cercare di fare la cosa giusta non mi ha mai portato a farti stare bene, speravo che cercare di fare qualcosa di sbagliato rendesse in qualche modo le cose migliori. Ma mi sbagliavo. Un futuro senza di te non ha alcun significato"
"Scusa se ti ho chiesto queste cose." concluse lei passando le dita nei morbidi ciuffi biondi.
"Hai fatto bene. Non voglio più bugie o segreti tra noi. Solo io e te, per sempre" continuo'il biondo spostando la bocca sul collo della ragazza.
Allyson senti' dei brividi scorrerle lungo la schiena e incendiarle il corpo.
"Draco.."
"Amo sentirti pronunciare il mio nome in quel modo" continuo' lui raggiungendo la sua bocca e coprendola con le sue labbra.
Un secondo dopo la sua lingua era nella bocca di Allyson e assieme alla sua, danzavano come solo loro erano in grado di fare.
Draco portò le mani ai fianchi di Allyson e la strinse a sé mentre la ragazza, per reggersi da quelle sensazioni così forti, strinse le mani sulla sua camicia.
"Sei bella da mozzare il fiato, te l'ho già detto?" sussurrò il biondo senza fiato.
Lei annui e sorrise:"Sai credo di aver capito perché tutte le ragazze cadono ai tuoi piedi"
"ma davvero? E sentiamo, perché?"
"Sei l'essere più bello e magnetico che abbia mai visto. È come se attirassi le ragazze nella tua trappola" spiegò la rossa tracciando le linee degli addominali di lui attraverso la camicia.
Da quando Allyson era tornata lo sguardo di Draco era cambiato.
Si incatenava costantemente a quello di Allyson come se non potesse farne a meno, come se desiderasse lei come unica cosa al mondo.
E ora, quello della ragazza esprimeva la stessa passione.
"E pensa che non hai ancora visto niente, mia cara, dolce, piccola Allyson"
"La cosa potrebbe intrigarmi"
"Sei proprio una serpe"
Dopo quelle parole le labbra del biondo si fiondarono nuovamente sulle labbra di lei, questa volta con molta più passione.
Si avvicinarono sempre più al muro, fino a che la schiena di Allyson non ci andò a sbattere, dopodiché il biondo mise le mani dietro le sue cosce e la tirò su.
Lei con estrema prontezza allargò le gambe e cinse i fianchi del ragazzo.
Stavano recuperando tutto il tempo perso, tutto l'amore che non si erano potuti dare fino a quel momento.
Quando si staccarono dal lungo bacio, Allyson portò le labbra al collo di Draco il quale si lasciò sfuggire un gemito di approvazione e piacere.
"Così mi ucciderai"
Ma lei non lo ascoltò.
"Allyson dico sul serio, ci sono troppe cose che mi impediscono di essere lucido, e le tue labbra sul mio collo sono proprio una di quelle. Se continui, potrei benissimo non riuscire a fermarmi."
La voce di Draco sembrava quasi un sussurro mentre le labbra della ragazza continuavano ad accarezzargli il collo.
"Allora non farlo"
*******
I limiti che Draco si era imposto, erano crollati in un secondo.
Le labbra di lui assaporavano per l'ennesima volta quelle della rossa, chiedendo sempre di più.
Nel secondo in cui si allontanarono per riprendere fiato, il ragazzo notò una porta poco distante con la coda dell'occhio.
La aprì e con Allyson ancora aggrappata ai suoi fianchi si fiondo' all'interno, nell'oscurità della stanza.
Le dita della ragazza, che fino a quel momento erano rimasti tra i ciuffi biondi del ragazzo allentarono la presa.
"Dove siamo?" sussurrò la ragazza ancora senza fiato mentre attorno a loro si accendevano delle candele.
"Credo sia la stanza delle necessità" ribadi' il biondo allontanandosi lentamente dalle labbra di lei e dandosi un'occhiata attorno.
Intorno a loro si stava mostrando una stanza piccola ma accogliente, arredata in toni porpora e molto elegante.
"Sembra che Hogwarts supporti i nostri desideri" disse malizioso il biondo prendendo la rossa per i fianchi e attirandola contro di sé.
La ragazza abbassò lo sguardo e il suo viso prese il colore dei suoi capelli.
Lui non si arrese, posò due dita sotto il mento della ragazza e le alzò la testa, fino a che i loro occhi non si incontrarono.
"Non devi sentirti obbligata. Se vuoi possiamo solo dormire"
Nonostante le sue parole, la passione di poco prima lo tradiva.
Lui la desiderava come non aveva mai desiderato nessun'altra nella sua vita e Allyson quel sentimento lo aveva percepito.
E non solo, anche lei provava lo stesso.
Scosse la testa facendo oscillare ovunque i ciuffi rossi.
"Non mi sento obbligata, solo... Imbarazzata ecco" ammise lei cercando di nascondere nuovamente il volto dagli occhi chiari e passionali di Draco, il quale glielo impedì nuovamente, avvicinando le labbra all'orecchio della ragazza.
"Non c'è alcun bisogno di sentirsi in imbarazzo. Se pensi che sia la cosa giusta, lasciati andare. Siamo solo tu ed io"
Dei brividi percorsero rapidamente la schiena di Allyson mentre Draco prendeva nuovamente possesso delle sue labbra.
Per la prima volta nella sua vita, non aveva alcun dubbio sulla scelta da fare.
Desiderava quel ragazzo tanto quanto lui desiderava lei.
Allyson intreccio' le dita nei ciuffi di platino della serpe e ciò fece cessare il loro bacio.
"Quindi è un si?"
La ragazza prese tra le dita il nodo della cravatta verde e argento e la tirò a sé, portandosi dietro anche Draco.
"Stai diventando più chiacchierone di Ron"
#SPAZIO AUTRICE
SALVE A TUTTI!
Devo chiedervi scusa se vi ho lasciato in attesa fino ad ora e nonostante il mio nuovo capitolo sia un po' diverso dai soliti, spero vivamente che possa piacervi!
Mi farebbe davvero piacere sapere il vostro parere sul nuovo capitolo, dunque scatenatevi pure nei commenti!
~Asia~