Se non fosse stato per Melanie sarebbe stato un pomeriggio fantastico ma il destino ha voluto che ci fosse quella rompiscatole di mezzo , sono ferita , delusa , triste e depressa . Il pomeriggio è trascorso bene , ogni volta che incontravo gli occhi di Lorenzo lei lo baciava subito ma la parte migliore dell'uscita è stata la fine
Flashback
Lorenzo accosta la sua macchina davanti casa mia , Melanie insiste che non dovrebbe andare ad accompagnarmi alla porta ma lui la ignora . Scendo dalla macchina facendo un cenno di saluto alla rompi coglioni e attraversiamo il vialetto di casa mia , il silenzio regna e i nostri respiri sono in sintonia . Arrivata davanti alla porta la apro e Lorenzo spezza il ghiaccio
- Sole ascoltami , non volevo portare con me la mia ragazza ma ha insistito molto e non ho potuto fare niente - si giustifica
- Ehi non fa niente è solo che mi sarebbe piaciuto conoscerci meglio.- sorrido debolmente visto che ho sonno e fame . Sad story. Sorride e quasi casco , mi da un bacio sulla guancia e mi sussurra
- Comunque eri e sei bellissima - Brividi e fitte allo stomaco ma suppongo è perché io abbia fame , lascio stare i miei sintomi . Lui se ne rivà in macchina e mi lascia felice , imbarazzata e confusa sull'uscio della porta .
Fine .
Sento i brividi solo a ripensarci è stata un'emozione nuova e bellissima , non era come Mattia era diverso .
Decido di farmi una doccia per far "scivolare" i pensieri .
No non ci sono riuscita , è il mio pensiero fisso ormai .
Mi arriva una chiamata rispondo senza vedere chi è.
- pronto? -
- So-ole vieni da me perfavore so-ono Alice -
- Cristo santo! Cos'hai? -
- Alza il culo vieni e te lo racconto - non gli manca mai la sua finezza .
- okok già sto in strada - e riattacca . Ho paura che abbia fatto una cazzata .
Busso e mi viene ad aprire Amanda con una faccia tra lo sconvolto e stanca .
- cosa è successo Ami? - gli domando ma nessuna risposta , mi guida in cucina .
Ma per quale cazzo di motivo sono venuta?!
Aiut. Vedo Alice in uno stato post- bunga bunga , vomito e con il barattolo di nutella abbracciato . La manderò da uno psicologo un giorno .
- Alice . Porco budino . Mi hai fatto correre! E ti trovo così? - mi inizio ad irritare .
Mi guida sul divano e mi spiega
- Alloooora circa cinque minuti fa avevo il vomito e ora mi è passato e ieri grazie ad Amber sono uscita con Tommaso e abbiamo fatto anche qualcosa di più - mi spiega velocemente - ah e tu lo sai che ho le crisi da nutella - si lecca la mano quasi ricoperta di nutella .
- Oh però almeno sei finalmente uscita con quel cristo .- vero . E passiamo il pomeriggio a chiacchierare come ai vecchi tempi .
Ritorno a casa , è sera e non mi stupirei se in giro c'è qualcuno che mi vorrebbe stuprare perché è quasi tutto buio . Inizio ad avere paura così corro, corro così tanto da sbattere contro una persona .
- stai più attento cazzo! - mi alzo indignata anche se lo dovrebbe essere lui .
Alzo la testa e mi ritrovo i miei oceani marroni preferiti .
- Oddio scusa Lorenzo! -
- non fa niente anzi ti stavo venendo a cercare -
- ah ok dimmi - sono curiosa
- visto che l'uscita di ieri non è andata bene domani ti verrò a prendere prima di scuola e non ti anticipo niente è una sorpresa -
Sclero peggio di una fangirl quando esce il libro che aspettava da sempre , peggio .
- Oh per me va benissimo - quasi urlo e mi tappa bocca per la colossale figura di merda che ho fatto .
Ridacchia e se ne va .
È sempre più misterioso quel ragazzo , è sempre più interessante