Un Nuovo Inizio

By ginnypotter456

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Sequel della storia Mai dire mai (hinny) La storia parlerà dei figli di Ginny e Harry, di come si trovano a H... More

Capitolo 1 "Un Nuovo Inizio"
Capitolo 2 "La vigilia del Ritorno"
Capitolo 3 "La stazione"
Capitolo 4 "L'arrivo"
Capitolo 5 "Nuove Conoscenze"
Capitolo 6 "Rose"
Capitolo 7 "Hugo"
Capitolo 8 "Cos'è questa?"
Capitolo 9 "Diario"
Capitolo 10 "Litigio"
Capitolo 11 "Gelosia"
Capitolo 12 "Dovremmo smetterla di incontrarci in questo modo"
Capitolo 13 "Halloween"
Capitolo 14 "È questo quello che vuoi?"
Capitolo 15 "Vuoi venire al ballo con me?"
Capitolo 16 "Tu hai messo me nei casini un sacco di volte"
Capitolo 17 "Allora spacci droga!"
Capitolo 18 "Il ballo parte 1"
Capitolo 20 "Il ballo parte 3"
Capitolo 21 "Non puoi continuare a scappare"
Capitolo 22 "Sembrava ferita"
Capitolo 23 "Capodanno"
Capitolo 24 "Alice me la pagherà"
Capitolo 25 "Sei emozionata?"
Capitolo 26 "Scuole del Mondo"
Capitolo 27 "Qualcosa di inaspettato"
Capitolo 28 "Prima prova 1"
Capitolo 29 "Prima prova 2"
Capitolo 30 "Sono un po' insicura di questa squadra"
Capitolo 31 "È da un po' che mi gira intorno"
Capitolo 32 "Hai perso la mia fiducia"
Capitolo 33 "Parla con me..."
Capitolo 34 "Non succederà, stai tranquillo"
Capitolo 35 "Tutti hanno paura di qualcosa..."
Capitolo 36 "Felice e basta"
Capitolo 37 "Non ci vedranno, te lo prometto"
Capitolo 38 "Mai sottovalutare James come capitano"
Capitolo 39 "Non abbiamo rimpianti"
Capitolo 40 "Per sempre"
Capitolo 41 "Domenica 21 Giugno"
Capitolo 42 "Ti ricordi questo parco?"
Capitolo 43 "Carpe Diem"
Ringraziamenti

Capitolo 19 "Il ballo parte 2"

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By ginnypotter456

Lily non era sicura di voler andare al ballo.

Il ragazzo del terzo anno che l'aveva invitata si chiamava Jack.

Lily lo trovava carino ma non era con lui che voleva andarci.

Ma visto che lei voleva andare al ballo, accettò di andarci con lui.

Jack era un Tassorosso, era un paio di centimetri più alto di lei, aveva i capelli un po' ricci e neri e gli occhi azzurri.

Lily avrebbe preferito andarci con il suo lui, ma anche se l'avesse invitata, il che era molto improbabile per lei, cosa avrebbero detto i suoi fratelli vedendola entrare con un Serpeverde?

Lily avrebbe preferito non volerlo scoprire.

Anche se lo conoscevano molto bene quel Serpeverde visto che in estate veniva spesso a casa loro.

Cercò di togliersi questi pensieri ed entrò nella sala grande con il suo accompagnatore.

Prima del ballo, c'era la cena, nella sala erano stati disposti dei tavolinetti.

Lily riconobbe Albus e una ragazza che non conosceva molto e James con Arianna seduti ad un tavolo.

I quattro lunghi tavoli erano scomparsi e una pista da ballo era stata allestita.

Lily aveva sentito che quella sera ci sarebbe stata una band ma non si intendeva molto di musica.

Riconobbe anche il biondino Serpeverde che le interessava con accanto una ragazza che gli parlava.

Distolse lo sguardo e cercò di godersi la serata.

-------------

James era nervoso, non sapeva come sarebbe andata a finire la serata ma era ugualmente nervoso.

Arianna, con il suo vestito color corallo, i capelli lasciati sciolti e gli occhi azzurri, ma non era esattamente azzurro quello avevano delle sfumature grigie come del ghiaccio, lo metteva a disagio.

James aveva la testa china sul suo piatto, non osava alzarla ma di tanto in tanto scrutava la ragazza accanto a lui con la coda dell'occhio.

"Non hai detto molto questa sera" constatò lei

"Forse perché non c'è niente da dire" ribatté lui

Arianna lo metteva in suggestione, non sapeva neanche lui perché, provava una forte stretta allo stomaco quando la guardava, senza sapere che era lo stesso anche per lei.

La ragazza temeva che lui sentisse il battito accellerato del suo cuore quando stava accanto a lui per quanto era forte.

Arianna guardava le altre coppiette ai tavoli vicini che si tenevano per mano e avrebbe voluto farlo con James ma poi si ricordò che a lui non interessava.

Poi, all'improvviso una biondina passò di lì e quando si accorse di James lo salutò calorosamente.

Arianna non la conosceva ma provò una fitta di gelosia sapendo che molto probabilmente quella era una delle ex di James.

Si sedette a tavolo con loro e iniziarono a parlare di qualcosa che neanche Arianna sapeva, ignorandola completamente.

Avrebbe potuto benissimo andarsene e loro non se ne sarebbero neanche accorti.

Quella cosa la offese terribilmente, perché invitarla se per tutta la sera non aveva fatto altro che ignorarla?

Arianna si alzò piano e andò in una parte imprecisata della sala sedendosi poi ad un tavolino vuoto.

Prima negava di piacergli, poi la invitava al ballo e adesso parlava con le altre ignorandola completamente.

James è decisamente un ragazzo complicato.

E poi dicono che le ragazze sono complicate.

La ragazza stava già pensando a che piano attuare, se andarsene via dalla festa o far finta che niente sia successo e trovare un altro accompagnatore, quando la voce di un ragazzo la distrasse dai suoi pensieri.

"Arianna, cosa fai qua e dov'è James?" Disse la voce di Albus

"È là, sta parlando o per meglio dire flirtando con quella biondina" disse lei indicando il suo tavolo

Albus inarcò un sopracciglio, ma poi le sorrise.

"Non te la prendere, a James non interessa" disse lui

"Perché dovrei prendermela? E come fai a saperlo che a lui non interessa?" Chiese lei

"Io so la verità" disse vago e dopo averle fatto un occhiolino di incoraggiamento se ne andò con la sua ragazza invitata

Arianna si voltò nella direzione in cui aveva lasciato James e vide che la biondina non c'era più e lui si era alzato guardandosi intorno come in cerca di qualcosa o forse, qualcuno.

Puntò lo sguardo su Arianna e lei guardò altrove.

"Cosa fai qua?" Disse la voce di James proprio accanto a lei due secondi dopo facendola sobbalzare

"Come sei arrivato qua così velocemente?!?" Esclamò lei portandosi una mano sul cuore per lo spavento

"Ho i miei metodi e ora rispondi!" Disse lui neutro forse un po' arrabbiato per il fatto che lei lo avesse abbandonato

"Pensavo che volessi stare con lei visto che mi ignoravi completamente, perché non hai chiesto a quella di accompagnarti al ballo?" Disse Arianna irritata senza guardarlo

"Cosa? No, io non voglio stare con lei, voglio stare con te!" Lui sembrò pentirsene nell'esatto momento in cui pronunciò quelle parole perché arrossì

Anche le guance di Arianna si tinsero leggermente di rosso.

"Senti, mi dispiace, stavamo parlando di alcune cose importanti" disse James a mo' di scusa

"Ok" sussurrò lei

"Ti porto qualcosa da bere?" Chiese lui subito dopo cercando di cambiare argomento

"Si, prendi pure quello che vuoi" rispose

James scomparì tra la folla ma la ragazza lo vide tornare cinque minuti dopo con un po' di burrobirra in due bicchieri.

"A lei signorina" disse porgendoglielo

Arianna si fece scappare un sorriso e prese il bicchiere.

Appena misero una canzone più movimentata, James fece posare la bevanda della ragazza e la trascinò in pista.

Adesso sì che si stavano divertendo.

Ballarono molto tra qualche piccolo spuntino, bicchieri di burrobirra e anche qualche goccio di Wisky incendiario, quello che bastava per lasciarsi un po' andare.

Giunse il ballo conclusivo di quella festa Natalizia e James aveva intenzione di renderlo anche il più bello.

Un lento partì in quell'esatto momento e molte coppie iniziarono a ballare.

"Vuoi ballare?" Chiese James porgendole una mano con un sorriso da togliere il fiato

Arianna sorrise e prese la sua mano.

Si avviarono nella pista per poi posizionarsi tra molte coppie.

Iniziarono a dondolare sul posto a ritmo di musica, le braccia di James erano avvolte nella vita di Arianna e lei aveva un braccio intorno al collo e l'altra mano era poggiata sulla nuca del ragazzo.

Erano a due centimetri di distanza e quasi i loro nasi si sfioravano.

James la fissava assorto, lo sguardo puntato nei suoi occhi, quando l'occhio gli cadde sulle labbra di lei.

Avrebbe voluto baciarla ma non ne aveva il coraggio, temeva in un rifiuto ma lui non sapeva che Arianna aspettava solo quello.

Come per magia, che ironia della sorte, sopra di loro comparve un rametto di vischio.

Ora o mai più, si disse James.

James lo guardò per un attimo, poi passò lo sguardo dalle labbra di Arianna ai suoi occhi.

Prese il suo viso con le mani e avvicinò la testa a quella della ragazza, passò il pollice sui suoi zigomi per poi prenderle dolcemente il mento con una mano e baciarla mentre sopra di loro candidi fiocchi di neve avevano cominciato a scendere dal soffitto.

Entrambi, avevano aspettato questo momento da molto, così come molti ragazzi al castello.

E, quando la McGrannit guardando tutti gli studenti puntò lo sguardo su di loro, le si sciolse il cuore.

Aveva visto il padre di Harry innamorarsi, aveva visto Harry stesso innamorarsi e adesso il figlio, così come altri insegnanti di quella scuola.

Alcune teste curiose scattarono verso i due ragazzi al centro della sala.

Fu James a ritrarsi per primo, lentamente, per mancanza di aria e quando incontrò lo sguardo di Arianna, lei arrossì.

Anche James si sentiva le guance arrossate ma stava benissimo.

Arianna non era mai stata così felice in vita sua, le piaceva James Potter, ormai questo era chiaro ma non per il suo cognome, non le importava se suo padre era il grande Harry Potter, lei lo amava per come era veramente, ovvero un grande ribelle combinaguai.

Albus era felice per suo fratello, aveva finalmente tra le braccia la ragazza di cui era innamorato, perché lui non aveva la sua stessa fortuna? Certo, era riuscito ad invitare Alice al ballo ma loro non si erano baciati, forse perché lui non era come suo fratello.

James sapeva il fatto suo, era impulsivo e faceva tutto quello che gli passava per la testa e questo poteva essere un bene come un male.

Albus invece ragionava prima di agire o parlare, rimurginava troppo sulle cose ed era nella stessa situazione, poteva essere un bene o un male.

Quando il ballo finì, James prese per mano Arianna e la condusse nella sala comune.

Durante il tragitto, rimasero in silenzio, non sapevano come parlare dell'accaduto così preferirono non proferire parola.

Entrarono nella sala comune e si fermarono ai piedi delle scale del dormitorio femminile.

I volti che si sfioravano e gli occhi che si incastravano tra di loro dicendo mille parole.

"Non abbiamo ancora parlato di quello che è successo" sussurrò Arianna mordendosi il labbro guardandolo

"Ne parleremmo domani, buonanotte Arianna" disse James posandole un bacio leggero sulla guancia esitando un po' su di essa.

Si voltò e salì nel suo dormitorio per poi buttarsi nel letto e sorridere, come un perfetto idiota, un perfetto ma felice idiota.

~Spazio autrice☆~

Bene e questo era il secondo "speciale" se così vogliamo chiamarlo, di Natale.

Ne manca ancora uno, non so se farlo uscire domani o più tardi, poi vedremo.

Una cosa che mi sono dimenticata di dirvi nello scorso capitolo era che piano piano aggiungerò dei nomi ai capitoli e anche che sto revisionando la vecchia storia, la mia Hinny, infatti se notate i primi due capitoli sono un po' diversi.

E niente, spero che stiate trascorrendo delle belle vacanze di Natale, io mi sono fatta i miei due, tre giorni di solo riposo, telefono musica e libri e da oggi ho iniziato di nuovo a studiare per il rientro a scuola.

Ultima cosa da dirvi importantissima è che la prossima settimana non uscirà nessun nuovo capitolo perché io e la mia famiglia partiremo per una vacanza a Capodanno.

E indovinate dove andrò? A Londra e sinceramente non vedo l'ora, anche perché andrò agli studios di Harry Potter e sono emozionatissima.

E per chi mi seguisse anche su instagram vi informo che là posterò molte foto, appunto, di Londra.

Io vi auguro un felice Natale (anche se non lo è più) ancora e un felice capodanno. (Anche se è ancora troppo presto per dirlo ma va be dettagli)

Ciaoooo😊✌

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