Capitolo 34 "Non succederà, stai tranquillo"

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"È come se fossi in trauma, ogni volta che mi alzo in volo sento tutto girare come se potessi cadere da un momento all'altro" cercò di spiegare James

"Ma è successo qualcosa che ti ha portata ad avere questa reazione?" Chiese Arianna cercando di capire

"Ecco..." lui non lo voleva ammettere

"James" Lo riprese lei

Lui sospirò, sconfitto.

"H-Ho fatto un sogno, qualche giorno fa..." Disse

"Che genere di sogno?" Indagò Arianna

"Sognavo di cadere...giù dalla scopa" Concluse lui

"Ok è semplice, la tua è solo paura legata ad un sogno...lo supereremo" Disse la ragazza cercando di consolarlo

James annuì, anche se un po' insicuro.

"Quand'è la nostra partita?" Chiese

"Fra tre giorni" Mormorò lui tornando a sedersi sugli spalti

"O-Ok, ce la facciamo James, ce la facciamo" Disse incoraggiandolo anche se si sentì chiaramente la sua titubanza

Da lontano si sentivano gli schiamazzi dei ragazzi, tutti eccitati per la grande partita.

"Ok ora vediamoci questa partita e poi ci mettiamo all'opera" Disse infine Arianna stringendogli la mano

James annuì.

"Se non riuscirò a fare la partita, prenderai tu il mio posto da capitano, lo sai vero?" Sussurrò poco dopo

"Non succederà, stai tranquillo"

*****
Il giorno prima però, un giovane Grifondoro cercava di rimediare ai suoi errori.

''Albus dove mi stai portando?'' chiese ancora la ragazza

''Dai aspetta e lo vedi'' sbuffo lui

Ora che Alice non era più arrabbiata con lui, la situazione era più facile da gestire.

Il ragazzo sapeva che in fondo a lei non importava più di quello che aveva fatto, solo che la ragazza non voleva ammetterlo.

Il sole era alto nel cielo e i due ragazzi stavano passeggiando in silenzio nel cortile.

Tra loro c'era un po' di imbarazzo ma quello era normale.

Avevano deciso di vedersi e provare davvero a risolvere.
Ormai era passato troppo tempo, e anche Alice era stanca di quella situazione.

Poi all'improvviso Albus fece scivolare la sua mano in quella della ragazza e in qualche modo i due in quel pomeriggio riuscirono a sistemare le cose.

Poco più in là c'erano due ragazzi seduti sull'erba, a godersi la bella giornata.

"Secondo te hanno fatto pace?" chiese Rose al ragazzo di fianco a lei

"Si dai, Albus è un ragazzo in gamba" esclamò Michael

La ragazza sorrise.

"Già" concordò

"C'è una bella giornata oggi, no?" mormorò Rose guardando davanti a sé

"Domani c'è la prima partita, sono molto curioso di vedere come si concluderà" disse il riccio cambiando discorso

"Le squadre sono molto forti" annuì Rose

"Secondo te Hogwarts vincerà?" fece lei

Il ragazzo alzò le spalle.
"Non lo so"

Rose sbuffò.

"Le tue risposte sono così esaustive" ridacchiò

"Meglio delle tue sicuramente" la prese in giro lui

"Ehi!" esclamò la giovane Grifondoro dandogli una manata

"Ti conviene scappare, se ti prendo ti butto nel lago" minacciò Michael

Rose lanciò un urletto e si alzò per poi cominciare a correre ridendo

Il ragazzo la seguì anche se a fatica, per le troppe risa.

A Rose piaceva, piaceva un sacco.

~Spazio autrice☆~

Buona Pasqua a tutti!!!
Si lo so, sono una persona orribile.

Sono stata super impegnata con la scuola, corsi di recupero, ecc.
Inoltre non avevo molte idee quindi ho cercato di buttare giù qualcosa.

Sto prendendo in considerazione l'idea di sospendere la storia fino all'estate, finché non avrò finito tutto quello che c'è da fare per poi ripartire alla grande.
Ma ancora non è niente di sicuro.

Spero abbiate ricevuto tanti uovi di Pasqua!!

Ciaoo✌😉😊

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