*messaggio da ele*
"Hey bea sei pronta? Mancano poche ore.. A domani" vorrei rispondergli 'no, non sono per niente pronta, mi fa paura l'idea che non conosco nessuno e sto tremando da due ore ma opto per "certo, per fortuna ci sei tu..!" e lei risponde con due cuoricini.
In questo momento sono le 21.47 ho appena finito di cenare, sono sdraiata sul mio letto a controllare il mio profilo Instagram, all'ultima foto ho ricevuto ben 173 likes..
"Beatrice" vengo interrotta da mio fratello che strilla dal piano terra
"Dimmi" rispondo
"Scendi" grida lui
"Non ne ho voglia, dimmi cosa c'è"
"Fidati ti interessa"
"Arrivooo" rispondo sbuffando
"Ecco, questo è un piccolo regalo, ora che siamo qui a Bologna siamo riusciti a realizzare uno dei tuoi sogni" mi dice mi mamma timorosa ed esaltata allo stesso tempo
"Siamo?" Chiedo
"Io e tuo fratello, sai non sono un asso in queste cose" mi risponde mia mamma accennando un sorriso imbarazzato.
Era una piccola busta.
Bianca.
E conteneva i biglietti per il concerto del mio cantante preferito, Justin Bieber.
L'unica cosa che mi viene in mente di fare è lanciarmi su mia mamma e chiedergli con le lacrime agli occhi "come hai fatto..? Il sold out è avvenuto 40 minuti dopo l'uscita dei biglietti"
"Per questo devi ringraziare anche me" dice il mio fratello
"Ti adoro" gli dico abbracciandolo
"Quindi in fondo in fondo mi vuoi bene" chiede lui con quel facciano furbetto
"Però molto in fondo" rispondo stampandogli un bacio sulla guancia.
Non ci posso credere.
Decido di preparare la cartella per il giorno seguente: avrei messo tre quaderni a righe, tre a quadretti, l'astuccio, il diario e tutti i libri che avevo acquistato perché non conoscevo l'orario.
Successivamente prendo il mio iPhone e mi guardo "scrivimi ancora" in streaming, lo avrò visto 2000 volte quel film ma ogni volta ho voglia di rivederlo e quindi mi sdraio sul letto e non mi accorgo che quando apro gli occhi è mattina.
Mi sono addormentata con le cuffie alle orecchie e con il trucco in faccia? Chiedo tra me e me.. Mi rassegno al fatto che è arrivato quel maledetto martedì, oggi entrerò a scuola e non troverò nessuno che conosco, tranne Eleonora ovviamente.
Metto dei jeans a vita alta (come al solito) una canotta bianca e sopra un maglione corto con su scritto "stay strong" le Vans nere ed esco di casa, mamma mi ha detto che devo prendere il pullman che arriva alle 7.48 e sono le 7.35, ho qualche minuto così metto le mie cuffiette ed entro nel mio mondo, torno in me quando qualcuno bussa alla mia spalla.
"Ciao" sento.
NOTA AUTRICE:
CIAO RAGAZZE, SPERO CHE I CAPITOLI VI PIACCIANO, VI INVITO A VOTARE.. È GRATIS..!😻
TRALASCIANDO GLI SCHERZI GRAZIE A TE CHE STAI LEGGENDO, UN BACIONE A PRESTO
•CARLOTTA•