Capitolo 19.

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Questa notte Saul mi ha portato a casa sua per farmi dormire con lui e non sentirmi sola o intimorita, mi ha abbracciato tutto il tempo e mi ha detto frasi dolci per farmi sentire protetta e devo dire che ci è pienamente riuscito, questa 'avventura' anche se fortunatamente breve mi ha spaventato molto.

Questa mattina, invece, ho fatto una doccia fredda per schiarirmi le idee, insomma sono stata rapita e mio padre è scappato senza preoccuparsi di ciò che mi sarebbe accaduto, pertanto questo non è stato un bel fine settimana.
Finita la doccia sono andata in cucina da Saul che mi aveva preparato i miei amati pancakes, anche se non avevo proprio voglia di mangiare, probabilmente per il fatto che ero scombussolata, ne ho assaggiato uno per fargli capire quanto apprezzo ciò che fa per me.

"Ci vediamo un film insieme?" chiede mentre sistema i piatti dei pancakes nel lavandino per poi sciacquarli
"Si, ma uno leggero" dico alzandomi mentre mi metto una mano sul fianco che è dolorante
"Cosa hai fatto lì amore" chiede Saul
"Ma niente tranquillo andiamo a vedere il film" dico cercando di deviare il discorso
"No Beatrice dimmi cosa hai fatto" mi dice, questa volta con il volto serio
"È probabile che nel racconto io abbia dimenticato di informarti dei succhiotti e dei calci che mi ha dato ma non è niente sto bene" rispondo parecchio titubante
"Cosa? Succhiotti e calci dove" dice sollevandomi la maglia per poi scoprire i segni dei succhiotti sul basso ventre e dei calci sotto i petto
"Io lo ammazzo, come è vero che mi chiamo Saul cazzo"
"Ti prego non arrabbiarti con me" dico con gli occhi gonfi, non riuscirei a sopportare di avere anche lui lontano
"Ma come puoi pensare che io possa arrabbiarmi con te? Ma cerca di capire tu sei mia, io lo avevo davanti, ti ha picchiata ed ha osato farti dei succhiotti e dovevo vendicarmi cazzo, ma quanto sono stato stupido" dice mettendosi le mani nei capelli
"Tu mi hai salvata, hai fatto tutto perfettamente, sei stato e sei il mio eroe non so cosa sarebbe successo se.." mi interrompo. Non lo voglio neanche  immaginare.
"Ricordati che ci sarò sempre, io non posso vivere senza di te"  mi dice guardandomi negli occhi per poi prendermi a mo di principessa e portarmi sul divano pieno di coperte e cuscini con la quale coprirci
"Vediamo un film comico?" chiedo
"Va benissimo amore mio" mi dice Saul avvicinandosi alle mie labbra per poi schioccarci un tenero bacio

Durante tutto il film sono stata abbracciata a lui e mi ha coccolata, ho riso e lui ha riso e dio io suo sorriso è l'unica cosa che mi fa star bene.

-

"Amore chiamo Ele e Fede che saranno terrorizzati e li informo che non sono ancora pronta per uscire e che voglio stare con te e la stessa cosa faccio con mia mamma e mio fratello"
"Va bene piccola"
"Ma posso dormire qui anche stanotte vero?" chiedo
"Anche tutta la vita.." mi risponde baciandomi

                               Continua..

Spazio autrice:
Vi ringrazio ancora una volta per le dolcezze che mi scrivete e per le views..
Se la storia vi piace vi invito a lasciare una stellina o anche un commento. Un bacione immenso e a presto..!
                                                    Carlotta❤️.

I can't live whitout you ||Beatrice VendraminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora