Quello che ottenni fu un profondo e lungo silenzio. Nessuna parola,nessuna reazione.
-kate?- la chiamai. Era li ferma che guardava non so cosa.
-justin io..-
-tu cosa?- chiesi non capendo
-io...- proprio in quel momento suonò il suo telefono. Lo fece squillare per un pò poi rispose.
-ciao...sono fuori...no dopo rientro...no no non c'è bisogno..no no-
-chi è?- chiesi
Kate's pov
- c'è qualcun'altro con te oltre alle tue amiche? Sei ubriaca? Ti vengo a prendere se vuoi-
-trent trent sto bene torneró presto okay- lo calmai
-okay scusa..-
-non ti scusare non hai fatto niente. Adesso devo andare ci vediamo dopo- e chiusi la chiamata
- dimmi una cosa- disse il biondo
-quando partisti ...eri con trent?- dove voleva arrivare?
-si perchè?- domandai
-adesso capisco tutto.-
-cos'hai capito?-
-cos'ha detto trent quando gli hai detto che uscivi con me?- disse avvicinandosi di più
-niente.- dissi vaga
-niente?- ripetè incuriosito
Annuì.
-sicura che non abbia detto niente? Oppure è incosciente di questa cosa-cosa gli sta succedendo? Perché ad un tratto è diventato inquietante? l'oscurità intorno a me anzi intoeno a noi non aiutava affatto.
-emh penso che si sia già fatto troppo tardi, non credi?- dissi raccogliendo la mia roba all'allontanandomi da lui.
-certo.- ha cambiato umore! Incredibile.
Mi riaccompagnò a casa, dopodiché se n'è andò senza salutarmi. Prima mi chiede di uscire perché vuole rivedermi un ultima volta, poi il suo "ti amo ancora" e in fine questo.
-ciao papà- lo salutai dirigendomi in camera
-ciao Rosalita- dissi prima di entrare in camera
-ciao guapa- rispose
-bella la macchina delle tue amiche- disse trent con solo il pantalone del pigiama.
-wuo fai palestra di nascosto? - dissi ammirando i suoi addominali.
-tu che dici?- ridacchiò e si mise una maglietta
-ti sei divertita?-
-per niente- pensare a come mi aveva trattata justin..
-perchè?-
-oh emh niente non fanno per me le feste- dissi sostituendo i vestiti con il pigiama.
-ci guardiamo in film?-
-si ci sto-
Mi misi sotto le coperte mentre trent prese il computer. Optammo per un film comico "come ti spaccio la famiglia". Mi diede un bacio sulla testa testa e schiacciò play.
-Mi hai tradita. Come hai potuto! Non pensavo fossi così -
-trent- era li, impiedi e piano piano scompariva. Lo toccai e il suo corpo divenne trasparente
-Addio kate.-
-no! Trent aspetta...-
-Trent!- urlai
-kate tutto bene?- si sedette il ragazzo
Respirai riacquistando i miei poveri polmoni.
-ehi piccola era soltanto un sogno-
-vado a prendere un bicchiere d'acqua- dissi ancora scossa.
-hei tutto bene? Te la vado a prendere io l'acqua se vuoi-
-no no grazie trent, dormi vado io-
Dopo l'incubo di dormire non se ne parlava più. Ero li, seduta in cucina ore ore a riflettere su molte cose della mia vita.
2 giorni e sarei partita. La ricomparsa di una persona che avrei dovuto dimenticare, non mi aiutava affatto. Non sarei mai dovuto venire qui, avrei dovuto ascoltare Pattie.
-tutto bene? -
-È tutto okay-
-non mi sembra...- mi prese delicatamente il viso e avvicinò il suo
- per qualsiasi cosa, io sono qui- mi guardò negli occhi e mi lasciò un delicato bacio sulla fronte perchè Trent era così: dolce e delicato.
- dove sono Rosalita e tuo padre?- cambiò argomento
-niente sono usciti. Papà non si decide proprio a riposarsi- mi lamentai dopotutto siamo qui per lui.
- Ah lui esce ma mi lascia delle commissioni da fare- ridacchiai
- mio non cambierà mai-
-hei che ne dici di uscire dopo? Mi sbrigo e dopo ti vengo a prendere-
-e dove andiamo?-
-non so cercherò nel frattempo un ristorante o fast food-
-okay -
-fatti trovare pronta okay, piccola?-
-va bene-
Trent's POV
Dopo essermi cambiato velocemente presi chiavi dell'auto e cellulare e in un attimo mi ritrovai in macchina.
Presi il cellulare e guardai nella mia e-mail: rispedire la posta che è stata bloccata a causa di un errore.
Mi diressi alla banca più vicina e chiesi di una lettera per conto del signor Mccain.
Metà giornata andò avanti così.
"l'ultima commissione e sono libero" pensai tra me e me.
Prendere gli ingredienti per la pasta al forno.
Andai al solito market di sempre, quello vicino a casa e iniziai a cercare i prodotti.
Mentre fui in cassa pensai alla quantità di formaggio che avevamo: c'era metà pacchetto più un altro. Perchè abbiamo due pacchetti di parmiggiano aperti?
Pagai e finalmente , con tanta felicità mi diressi versi il parcheggio.
Notai che di fianco alla mia macchina c'era un auto che da qualche parte avevo già visto, era familiare. Poggiai la spesa nel bagagliaio e mi sedetti al posto del autista. Infilai le chiavi nel cruscotto e girai accendendo i motori.
Guardai nuovamente attraverso il finestrino quella macchina.
"Forza Trent sai di aver già visto quella macchina..ma dove mmh...ma certo! Ieri! Le amiche di katlyn!"
"Sei un genio trent" mi complimentai da solo.
L'auto si accese e mi girai subito per vederLA ma i miei occhi videro tutt'altro. Riconobbi subito la sua faccia. Non poteva essere. No può essere uscita con lui, non si sono ancora visti. Kate non mi farebbe questo e io sono uno stupido a dubitare di lei.
Senza accorgermene feci marcia indietro e beccai una macchina, anzi quella macchina.
-hei amico- sentì. Espirai e inspirai due volte.
Sentì una portiera aprirsi e dei passi sempre più vicini.
-scusi?- sentì
Mi mossi per uscire e lui si spostò per farmi aprire la portiera.
-Trent.-
-Justin.-
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Ciaooo wattpadianeee
Come state? -/\-
Io sto morendo! Sono troppo raffreddata T.T
Coomunque ho deciso di farvi una piccola sorpresa visto che è da tanto che non aggiorno. *sorry*
Dopo questo capitolo pubblicherò altri 2 capitoli:
uno alle 15.00
Uno alle 19.00
Ahh potete trovarmi anche su twitter
@white_flo0wer
Ci sentiamo dopo :)
Xoxo
Popmaisinfinitycorn