Mi svegliai di soprassalto sentendo qualcosa rompersi al piano di sotto.
Sbadigliai e mi sfregai gli occhi, dopo di che scesi dal letto e guardai l'ora.
Era presto e questo mi stupì un po' dato che ieri sera ero tornata abbastanza tardi dalla serata passata con Neymar.
Presi l'iPhone e girovagai un po' su internet e sui social, in quel momento ricordai che mancavano pochi giorni agli ottavi di finale.
Ero molto elettrizzata all'idea di questo Mondiale, ormai il calcio faceva parte anche della mia vita.
Speravo con tutto il cuore che mio fratello riuscisse ad arrivare in finale, per lui è davvero una cosa importante e ci spera tantissimo di vincere.
Naturalmente anche Neymar e gli altri erano nella stessa situazione.
Aprii la porta della mia stanza e mi diressi giù dove immagino ci fosse solo mio fratello.
"Ehi buongiorno" Dissi io andando verso Leo che era accovacciato a raccogliere dei pezzi di vetro per terra.
"Buongiorno a te" alzò lo sguardo e mi sorrise.
"Che è successo?" Chiesi incuriosita e aiutandolo a pulire.
"Ho fatto cadere un bicchiere accidentalmente-Faccio io tranquilla" Mi afferrò per una mano fermandomi.
"Ti aiuto." Dissi tranquillamente.
"Fai fare a me prima che ti tagli"
Alzai gli occhi al cielo e sospirai a queste sue parole. Doveva essere sempre così protettivo e assicurarsi che non mi facevo male.
"Non sono di porcellana."
Intesi che non ero così fragile come credeva.
"Non voglio che tu ti faccia male per colpa mia,solo questo." Alzò le spalle.
Corrugai la fronte "Per colpa tua? Okay che ti sei fumato?" Ridacchiai "Di certo se mi taglio non è colpa tua, tra l'altro da dove viene tutto questo?" Domandai chiedendo perché dicesse cose simili.
Scosse la testa e si alzò buttando il vetro che aveva in mano e io lo imitai.
"Vedi? Non è successo niente sto bene" feci un giro su me stessa ridendo.
"Questa volta" Mi avvisò.
"Sese" alzai gli occhi al cielo. "Cosa fai dopo?" Mi buttai sul divano e cambiai discorso.
"Ho gli allenamenti"
Annui ricordando.
Non volevo rimanere a casa, era una bella giornata fuori e mi sarebbe piaciuto uscire e fare qualcosa!
Sbuffando mi alzai e iniziai a fare colazione lentamente.
Mi arrivò un messaggio da Neymar così lo lessi:
'Buongiorno meraviglia, avevo pensato di andare in spiaggia questa mattina, ti va? Neymar xx'
Sorridendo come una stupida risposi:
'Buongiorno bellissimo, mi farebbe piacere andarci:) Bella xx'
Posai l'iPhone e dopo aver finito di mangiare mi andai a lavare come al solito.
Dopo essermi lavata i denti e il resto andai in camera e mi guardai allo specchio.
Ora che avevo Neymar come ragazzo era tutto diverso, ma positivamente. Non credevo potessi provare cose simili per qualcuno. L'ultima volta che ho avuto una relazione è finita male, molto male.
Sorrisi vedendo il mio riflesso, non sapevo che cosa trovasse di così tanto speciale in me.
Il cellulare suonò avvisandomi dell'arrivo di un altro messaggio che immediatamente apri:
'Tu sei bellissima. Comunque, ti passo a prendere tra circa mezz'ora. Riesci ad essere pronta o vuoi che venga più tardi?Neymar xx'
'Tu sei perfetto e tra mezz'ora va bene. A dopo Neymar. Ti amo. Bella xx'
Scrissi alla fine quelle due piccole parole che non credevo di poter mai dire e provare sentimentalmente.
'Tu sei perfetta. Ti amo anche io, ci vediamo dopo:) Neymar xx'
Sorrisi e appoggiai l'iPhone sul letto, aprii l'armadio e mi assicurai di avere qualche costume. Per fortuna ne avevo portato qualcuno per sicurezza.
Decisi di indossarne uno blu, molto carino.Il pezzo di sopra aveva le spalline ma si allacciava a modi reggiseno, invece il pezzo di sotto era semplice.
Indossato, misi sopra degli shorts di Abercrombie che adoravo e una maglietta leggera a righe.
Decisi non portare molte cose, presi una borsa e misi dentro il necessario.
Prima di scendere andai in bagno e mi sciolsi la coda che teneva stretti i miei capelli mossi, lasciandoli cadere lungo le spalle e la schiena.
Scesi in sala dove incontrai mio fratello seduto sul divano.
"Io vado in spiaggia con Neymar" Lo avvisai.
"Prenditi le chiavi" Mi indicò il posto in cui erano state lasciate.
Qualcuno bussò alla porta così andai ad aprire.
"Ehi" Salutai dolcemente trovandomi Neymar davanti agli occhi.
Lui mi sorrise e mi lasciò un piccolo bacio sulle labbra.
Dopo che entrambi salutammo mio fratello ci avviammo fuori.
"Andiamo a piedi?" Domandai.
"No no, andiamo con questa." Indicò un bicicletta.
Lo guardai stranita. Seriamente voleva andare in bicicletta? Non che mi dispiacesse, per me era indifferente ma non me lo aspettavo.
"Oh-okay, ma come facciamo-"
"Siediti sul manubrio, qui" Indicò.
Lui si sedette sulla sella e io nel punto in cui mi aveva detto. "Non voglio cadere!" Sbottai guardando per terra.
Lui rise "Tranquilla, tu tieniti e basta." Rise.
"Non è così facile sai" Mi tenni alle sue spalle mentre iniziò a pedalare.
"È tanto lontana la spiaggia?" Chiesi sperando che fosse il contrario.
"Un po' "rispose vago facendo spallucce.
"Non farmi cadere" Ripetei.
"Altrimenti?" Mi guardò maliziosamente e iniziò a pedalare sempre più veloce.
Io mi lasciai scappare un grido quando la bicicletta prese ancora più velocità in una discesa,per me improvvisa.
Neymar rise e si porse per darmi un bacio ma io lo allontanai.
"Cattiva" Fece il broncio.
"Te lo meriti" Risi.
**
Eravamo in spiaggia da qualche minuto, avevamo deciso di occupare un posto abbastanza isolato dagli altri. Posizionai il mio asciugamano accanto a quello di Neymar.
Non sapevo bene come si chiamasse questo posto, ma era davvero bello. Il mare era di un blu accesso con varie sfumature di azzurro, calmo e limpido. Perfetto.
Tirai fuori l'iPhone dalla tasca e andai in riva e feci una foto che pubblicai su Instagram.
Senti delle braccia,che conoscevo bene ormai, cingermi la vita così mi voltai e sorrisi.
"Sei bellissima" Sussurrò Neymar avvicinandosi alle mie labbra. Lo guardai adorante.
"Neymar?!" Esclamò qualcuno. Mi girai di scatto e mi ritrovai dei ragazzi qualche metro più in là.
Riportai il mio sguardo su Neymar incuriosita.
"John?" Disse come se fosse una allucinazione.
Il ragazzo rise e si avvicinò a noi che eravamo ancora nello stesso punto di prima.
I due si abbracciarono calorosamente e Neymar mi presentò a questo suo amico.
"Ti sei fidanzato?! Wow complimenti come fai a starci insieme?" Si rivolse a me alla fine. Io ridacchiai semplicemente.
"C'è anche David!" Si voltò e chiamò questo nome finché non arrivò davanti a noi un ragazzo con la faccia davvero buffa.
Dopo essermi presentata a tutti, cosa che fece anche anche Neymar dato che alcuni ragazzi non li conosceva, mi tolsi i vestiti di dosso anche perché avevo intenzione di fare un bagno.
Alzai lo sguardo e vidi Neymar guardarmi così gli tirai i vestiti addosso che lui afferrò con molta facilità.
"Smettila di guardarmi" Risi. Lui sorrise e venne verso di me, mi cinse i fianchi e così allacciai le mie braccia intorno al suo collo e salì in punta di piedi.
Le mie labbra finirono sopra le sue, con un semplice bacio. Afferrandogli il collo lo avvicinai più a me così da approfondirlo, cosa che fece immediatamente.
Prima di staccarmi mi strinse il sedere e sussultai lievemente e così ricevette di conseguenza una mia occhiata.
"Non credi che questo costume metta in mostro troppo il tuo culo?"
"Neymar!" Risi nascondendo la faccia nel suo petto.
"Che c'è? Sto dicendo la verità!" Esclamò. "È bellissimo di questo non c'è dubbio, solamente che John se lo stava mangiando con gli occhi mentre ti spogliavi" Alzò gli occhi al cielo e io arrossì alle sue parole.
"Non è vero" Ero un po' imbarazzata.
"Ti lascia troppa pelle scoperta è in più-" Lo interrosi.
"Okay ho capito" Ridacchiai.
"Ora basta andiamo a fare questo bagno" lo presi per mano e lo trascinai fino ad arrivare con in piedi nell'acqua.
Neymar mi afferrò da dietro le ginocchia e velocemente corse nel mare e dopo essere arrivato in un punto abbastanza alto mi buttò insieme a lui.
Risalendo, presi fiato dato che non mi aspettavo questo lancio.
"Tutto questo mi ricorda quando abbiamo fatto il nostro primo bagno insieme" Risi ricordando quella serata.
"Hai ragione, però c'è una differenza" Si leccò le labbra passando una mano nel suo ciuffo.
Corrugai la fronte "Quale?"
"Beh ora sei in costume" Ridacchiò "Non ricordi come sei rimasta in intimo davanti a me?" Ammiccò.
A quel ricordo tornai per un attimo seria e sentii le mie guance avvampare leggermente ma lasciai perdere e mi concentrai sulla situazione.
In un batter d'occhio mi buttai sopra Neymar che cadde all'indietro. Risi e gli scompiglia i capelli.
Nel momento in cui risi bevvi dell'acqua così feci qualche colpo di tosse ma mi ripresi subito.
"Stai bene?"
Annui come risposta.
"Bene allora -" Non finì la frase che mi afferrò per le gambe e mi butto sopra la sua spalla con molta facilità.
Mi lasciai scappare un gridolino e risi tirando dei lievi pugni sulla schiena di Neymar.
"Lasciami andare!" Esclamai.
Fece dei giri su se stesso e pregai che non mi lasciasse cadere giù all'improvviso.
Tirandomi una lieve sberla sul sedere mi lasciai scappare un urlo.
Mettendomi giù, mi fece scendere e tornai a toccare con i piedi la sabbia.
Osservai il ragazzo davanti a me con i sorriso stampato in faccia.
Ero così bello.
No era davvero bellissimo, i suoi occhi erano ancora più verdi rispetto al solito, ancora più chiari.
La sua pelle brillava al sole con le goccioline sparse su tutto il corpo. Era un pó abbronzato, si vedeva e il ciuffo biondo che aveva gli stava davvero bene.
"Chi avrebbe mai pensato che saremmo stati insieme?" Ridacchiai scuotendo la testa.
Non me lo sarei mai aspettata. Sì, mi è sempre piaciuto fisicamente ma non credevo di arrivare fino a questo punto.
**
Ero sdraiata sul mio asciugamano e avevo al mio fianco Neymar.
Eravamo usciti dal mare da un po' ormai.
Sorseggiando il mio mojito, girovagavo su internet e notai che erano uscite delle foto di me e Neymar sulla bicicletta di qualche ora fa.
"Ci hanno scoperti" commentai scherzosamente.
La nostra relazione non era stata ufficializzata da nessuno di noi.
Nel senso: ormai era chiaro che eravamo fidanzati ma lo sapevano poche persone in più non erano ancora uscite foto di noi due insieme fino a poco fa, quindi la gente non si era ancora fatta una idea ben precisa su me e Neymar.
Certamente ora non passeremo in osservato pensai.
"Prima o poi doveva succedere" Alzò le spalle.
Poco dopo prese il suo cellulare e salendo sulla fotocamera scatto un selfie che ritraeva noi due.
Era bellissima quella foto infatti gli chiesi se potesse inviarmela così da averne una 'copia'.
La foto la pubblicò su Instagram e scrisse sotto una frase dolce.
"Ora sapranno tutti che stiamo insieme e non ci sono dubbi su questo dopo quello che ho scritto" Ridacchiò teneramente e questo mi fece sorridere.
Presi anche io il mio iPhone e pubblicai una foto molto simile sullo stesso social.
Immediatamente ricevetti tantissime notifiche, più del solito.
Rubai gli occhiali da sole a Neymar e li indossai insieme al suo cappello, scattai un'altra foto dove entrambi facevamo la linguaccia.
Sorrisi rivedendola.
Passammo il tempo a parlare e a ridere finché non fu l'ora di pranzare.
Siamo andati un posticino lì vicino molto carino insieme ai ragazzi che avevamo incontrato prima. Erano simpatici tutti quanti e mi fecero ridere tutto il tempo.
**
Ero a casa e avevo appena finito di farmi una doccia davvero lunga.
Neymar mi aveva riportato a casa circa due ore e mezza fa, sempre con la bicicletta.
Ci siamo divertiti parecchio oggi, abbiamo fatto qualcosa di diverso dal solito.
Nel pomeriggio oltre a ritornare in spiaggia, Neymar mi ha portata a vedere alcuni posti che non avevo mai visto.
Uscita dal bagno, con addosso l'asciugamano intorno al mio corpo, andai in camera mia.
Entrando mi bloccai vedendo qualcosa sul mio letto.
Corrugando la fronte mi avvicinai cercando di capire di cosa trattasse.
Ricordai che quando ero tornata a casa sul mio letto non c'era assolutamente nulla se non il mio computer, quindi questo mi sorprese un po'.
Pensai che magari mio fratello era entrato e lo aveva lasciato lui qui.
Facendo spallucce apri la scatola enorme di cartone che era chiusa con del nastro.
All'interno trovai una medesima scatola,sorrisi scuotendo la testa leggermente.
Ripetendo la stessa cosa con essa trovai per la seconda volta una scatola, ma questa era blu decorata con un fiocco argento.
Adoravo i regali lo sapevano tutti ormai quindi ero convinta che fosse da parte di mio fratello dato che spesso me li faceva.
Aprendo questo pacco trovai all'interno qualcosa che mi fece sorridere.
All'interno c'era un vestito nero, ma oltre a questo un bigliettino con una rosa rossa attaccata.
Dopo aver preso la rosa e averla annusata lessi il contenuto.
'Alla più bella ragazza del mondo, grazie per rendermi felice ogni giorno, ti amo.
Tuo Neymar.'
Mordendomi il labbro chiusi gli occhi e sospirai sentendo il mio stomaco riempirsi di farfalle.
Voltai il bigliettino e notai che c'erano altre righe con scritto qualcosa:
'Sii pronta per le otto.
Ti porto fuori a cena:)'
Appoggiando la rosa e il biglietto, che sicuramente avrei tenuto, osservai meglio il vestito.
Era bellissimo.
Era molto elegante, tra l'altro mi piaceva molto perché aveva una cinturina in diamanti che risaltava il tutto e le spalline erano in pizzo come gran parte del retro dove stava la schiena.
Passai qualche minuto ad osservarlo, poi notando l'ora indossai l'intimo,siccome ero ancora con l'asciugamano, e mi recai in bagno dove mi asciugai i capelli che tenevo raccolti con una crocchia disordinata.
Nel frattempo pensavo alla giornata di oggi.
È stato bello fare qualcosa insieme,solo noi due e nessun altro.
Non vedevo l'ora per sta sera, ero curiosa nel sapere dove mi avrebbe portata.
Quando i miei capelli furono completamente asciutti li stirai cosicché fossero lisci.
Tornata in camera, delicatamente feci passare il vestito sul mio corpo.
Prima di indossarlo sperai che non fosse piccolo o forse grande ma invece era perfetto, mi calzava a pennello.
Osservandomi allo specchio sorrisi, passai le mani sul tessuto, che arrivava sopra al ginocchio, e mi sistemai facendo sì che non ci fossero pieghe o altro.
Prendendo una pochette dello stesso colore del vestito misi all'interno ciò che mi serviva.
Tornando in bagno mi truccai. Utilizzai un effetto sfumato sulle palpebre e dopo aver messo il mascara sulle ciglia colorai le labbra con un rossetto rosso abbastanza scuro.
Spruzzai il solito profumo che adoravo e mi guardai un'ultima volta allo specchio.
Sospirando non potei controllare le farfalle nello stomaco che sembravano moltiplicarsi ogni secondo che passava.
Il pensiero di ciò che Neymar aveva progettato per noi mi lasciò la mente confusa.
Nessuno mi ha mai fatta sentire nel modo in cui lui lo fa e questi momenti erano qualcosa che io avrei custodito per sempre, lo sapevo.
Chiudendo gli occhi mi rilassai e sorrisi a me stessa.
Uscendo da quella stanza afferrai i tacchi che mi aveva dato Gabriela giorni fa, li indossai e come avevo pensato stavano bene con il vestito. Prendendo la pochette appoggiata sul mobile scesi in sala dove incontrai mio fratello.
Vedendomi sgranò gli occhi e fischio in segno di approvazione.
"Sei bellissima" mi baciò la guancia e io arrossi ringraziandolo.
"Sapevi che Neymar mi avrebbe-"
"Sapevo tutto. Il regalo me lo aveva già portato da un po' e mi aveva chiesto se potessi metterlo in camera tua così l'ho fatto" Ridacchiò.
Ora le cose si chiarivano.
Qualcuno bussò alla porta e iniziai ad essere nervosa.
Immediatamente andai ad aprire e mi trovai davanti agli occhi Neymar con una rosa rossa.
Sorrisi a trentadue denti dopo averlo squadrato.
Indossava una camicia bianca, che amavo indosso a lui, arrotolata sui gomiti e dei jeans neri. Il cappello e la collana non potevano mancare.
"Sei semplicemente .. Stupenda" sussurrò e anche questa volta arrossì e abbassai un attimo lo sguardo così che i capelli coprissero le mie guance.
Neymar ridacchiò e mi porse la rosa che accettai volentieri.
Salutato Leo ci avviammo in macchina per iniziare questa grande serata che non mi aspettavo.
**
Eravamo seduti a tavola in un elegante e lussuoso ristorante di Rio De Janeiro.
Trascorremmo la serata a sorridenti, parlando e mangiando godendo la reciproca compagnia.
Non risi così tanto in un solo giorno; ammirai come Neymar gettò la testa indietro, la sua risata contagiosa riempì il piano che aveva prenotato tutto per noi.
Non voleva che qualcuno potesse disturbaci o interromperci.
Alzandosi in piedi mi afferrò la mano e mi guidò su un balcone che distava qualche metro più in là dal nostro tavolo.
Il vento fece svolazzare i miei capelli e nel frattempo che i miei occhi osservavano ogni piccolo particolare del panorama,Neymar avvolse le sue braccia intorno alla mia vita e stabili il suo mento sulla mia spalla.
"Sei così piccola" mormorò tra i miei capelli.
Sorridendo allacciai le mie dita con le sue in modo che fossimo 'allacciati' l'uno con l'altro.
"Grazie" Dissi
Lui mi guardò "Per che cosa?"
"Tutto.." Girai un pó la testa per vederlo meglio "Questa serata è stata perfetta...tutto quello che avrei potuto chiedere per un appuntamento."
"È stato meglio di quanto pensassi uh?" Sogghignò baciandomi una guancia.
"Tutto quello che fai è meglio di ciò che mi aspetto" Ammisi grata.
"Mi stai viziando troppo" ridacchiai.
"Non è vero" mi baciò il collo, piegandolo leggermente di lato gli diedi più spazio. Lasció una scia di piccoli baci fino alla clavicola causandomi brividi su tutto il corpo.
Voltandomi presi il suo volto fra le mani e lo baciai con ogni grammo di emozione che avevo, volendogli far sentire quanto significasse per me. Tirandosi via mi accarezzò le guance.
"Ti amo" sussurrò.
Sorrisi appoggiando la testa contro il suo petto, chiudendo gli occhi al battito del suo cuore.
"Ti amo anche io"
Wowowo ce l'ho fatta ad aggiornare finalmente!
Ragazze che dire, grazie per aggiungere la storia negli elenchi di lettura ecc. Mi fa davvero piacere vedere che la storia vi piaccia.
Sono contentissima di aver raggiunto i 500 voti e più di 6 mila visualizzazioni.
Questo capitolo come avete visto è dolce haha, spero vivamente che vi piaccia! Continuate a votare e fatemi sapere i vostri pareri nei commenti che per me sono davvero importanti❤️
Vi voglio bene sappiatelo.
Adioss e al prossimo capitolo😘
-Marti✨