"AUGURIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII" – sentii il peso di quattro corpi addosso e , inevitabilmente, nacque un sorriso sul mio viso.
"Cretini, coglioni, deficienti, mi state spezzando le costole!" – dissi ridendo.
"Auguri-auguri-auguri!!" – ripeterono in coro, risi e mi decisi ad aprire gli occhi.
"Ciao meraviglia, auguri!!" – disse Zayn prima di posarmi un bacio a fior di labbra.
Gli altri tre scimpanzé lo seguirono a ruota riempiendomi di baci e abbracci, e
continuando a cantare tanti auguri a te.
Eh già, era finalmente arrivato il mio diciottesimo compleanno.
Mi fecero alzare e mi trascinarono, contro la mia volontà, in cucina.
Mentre scendevamo le scale , scattò la serratura della porta e ci dirigemmo tutti all'ingresso.
Vidi comparire, inaspettatamente mia madre e le gemelle, seguite da Louis.
"Sorpresa!!" – urlarono tutti in corso, sorrisi e corsi ad abbracciarle, conservando Louis per ultimo.
"Scricciolo sei cresciuta!" – mi disse all'orecchio mentre mi abbracciava, scossi la testa.
"Sono sempre la sorellina di Louis Tomlinson, quella che lo ha fatto innamorare delle carote!" – rise, suscitando la curiosità degli altri.
Li liquidammo con un'alzata di spalle e ci dirigemmo in cucina per la colazione.
"Mamma, te l'ha detto che si è fidanzata con Zayn?" – disse Louis improvvisamente.
Mia madre guardò prima me e poi Zayn, scuotendo la testa.
"Oh, andiamo Lou! Glielo avrei detto. Comunque si, stiamo insieme.." – dissi leggermente in imbarazzo.
Zayn sorrise dolcemente e mi posò un bacio tra i capelli.
"Se siete felici voi.." – disse mia madre con un sorriso materno.
Tutti scoppiarono a ridere vedendo la faccia incredula di Louis.
"Credevo non avresti approvato!!" – disse scioccato.
Gli diedi una spinta sussurrandogli di essere un cretino e poi mi informai sui piani della giornata.
"Allora , ora aprirai il tuo- nostro primo regalo , poi ti cambierai , verrai a pranzo con me mamma e le gemelle , avrai il pomeriggio libero e la sera starai con noi ragazzi." – sentenziò Louis.
"Ah bene, è già tutto studiato?!" – annuirono tutti contenti mentre io me la ridevo allegramente.
"E allora? Dov'è questo regalo?" – chiesi impaziente.
Mi fecero spostare in salotto e mi diedero questo pacco tutto incartocciato
"Prima di lamentarti, sono tutti regali costosi. Abbiamo approfittato di quest'occasione così non puoi rifiutarli.". – disse Liam sorridendo fiero.
Scossi il capo incredula e aprii il mio regalo.
"Un iPhone?? Ma vi siete drogati?!"
"Uh-uh non puoi rifiutare ricordi??" – disse Niall.
"Ma costa un botto?"
"Si piccola, ma siamo o non siamo i One Direction?!" – disse fiero Harry.
"No siete dei coglioni!"-scoppiarono a ridere.
"Non ridete, lo siete davvero!!" – dissi ridendo a mia volta.
"Grazie mille, per ovvie ragioni mi piace, anche se non voglio spendiate tutti questi soldi per me!"
Ci stringemmo in un abbraccio di gruppo, pieno d'affetto.
"Occhei ora il mio!" – disse mia madre.
Mi porse uno scatolino lungo e sottile, di un velluto blu notte.
L'aprii e vi trovai un braccialetto d'argento con dietro un incisione : Sentiti libera di essere chi sei – Papà.
Le lacrime raggiunsero i miei occhi e non riuscii a trattenermi.
"Sai che tuo padre ha fatto dei regali a tutti voi quando siete nati, per poi darveli al diciottesimo compleanno..bhé questo è il tuo."
"Mamma.." – mi strinse a se, dicendomi con quell'abbraccio, più di quanto avesse potuto dirmi a parole.
Louis mi guardò con un misto di dolcezza e tristezza che mi strinse il cuore, ma ciò che mi fece stare peggio, fu lo sguardo perso delle gemelle, nel vago, seppur presente ricordo di nostro padre.
"Ok voglio che sia una giornata felice , intesi? E' il mio compleanno!" – dissi sicura.
"Questo è il nostro regalo"- disse Danielle.
"Apri!" – mi intimò Amber.
Scartocciai il piccolo pacchetto e vi trovai dentro un braccialetto di filo tutto colorato.
"Così non ti dimentichi di noi.." – disse fiera Dani.
"E quando ti senti sola ci sentirai vicine"- concluse ancora una volta Amber.
"Piccole non potrei mai dimenticarvi!" – dissi tenendole strette a me.
"Vi voglio bene!" – dissi guardando uno ad uno i membri della mia famiglia.
Loro sorrisero , e in quel momento capii che quei sorrisi erano la cosa più importante, l'unica cosa in grado di scaldarmi il cuore, e riempire la mia vita.
Se loro fossero stati felici, lo sarei stata anche io.
"Ok, vatti a cambiare và! Ti aspettiamo!" – disse Lou destandomi dai miei pensieri.
Sorrisi ed annuii.
"Cosa devo mettermi? Elegante, sportiva? Dove andiamo?" – chiesi con un filo di panico nella voce. Risero.
"Elegante ma non troppo" – annuii e salii a cambiarmi.
Mi feci doccia e shampoo, mi asciugai i capelli un po' mossi e poi mi vestii.
Optai per un pantalone di un rosso sgargiante, non particolarmente stretto, una maglia azzurra, un giacchetto nero in pelle e una borsa gialla con la tracolla lunga.
Tutti colori sgargianti, colori che rispecchiavano il mio umore.
Decisi poi di indossare un decolté nero, i tacchi danno un'aria seria, e dato che era il mio primo giorno da maggiorenne..!
"Piccola sei pronta?" – disse Zayn entrando in camera.
Rimase impalato sulla porta a fissarmi, mi guardava come se non mi avesse mai vista prima.
"Sai di essere bellissima?" – alzai gli cocchi al cielo.
"Sei di parte!"
"Già, lo sono! Ma davvero non ho mai visto niente di più bello al mondo."
Mi si bloccò il respiro, guardai gli occhi del ragazzo che amavo, e non esprimevano altro che amore e sincerità. Mi sentii amata.
Mi avvicinai e gli strinsi i fianchi in un abbraccio.
"Grazie." – gli sussurrai all'orecchio.
Lo sentii sorridere nei miei capelli.
"Ok , meglio andare, altrimenti non ti faccio scendere più!" – disse sciogliendo l'abbraccio.
"No aspetta devo ancora truccarmi!"
"No, dai! Sei perfetta così.."
"Solo un po' di fard dai?" – feci gli occhi da cucciolo.
Annuì esasperato e mi lasciò passare velocemente il pennello sulle gote.
Sorrisi soddisfatta del mio lavoro nell'insieme, e scesi con Zayn al piano di sotto.
"Ok, sono pronta. Andiamo?"
"Sei bellissima!" – disse Niall.
"Aw , grazie cucciolo" – dissi sorridendogli calorosamente.
Louis, mamma e le gemelle si avviarono all'auto mentre finivo di salutare i ragazzi.
"Ora dovrò stare qui con il pensiero che tutti i ragazzi ti fissino e pensino che tu sia meravigliosa! Fortuna che c'è Louis con te!" – sorrisi dolcemente.
"Si dà il caso che a me piacciano solo i ragazzi con la pelle ambrata, gli occhi profondi ed un culo da paura!" – dissi prendendolo in giro.
"Ah bene! Allora puoi andare.. dove lo trovi un altro come me?!" – risi.
"Cretino" – disse sulle sue labbra.
Salutai ancora una volta i ragazzi e mi diressi verso l'auto.
#SPAZIO ME
Ecco la nostra Ellie maggiorenne.... Spero vi piaccia questo capitolo, mi raccomando commentate 📝✏️ e cliccate la stellina 🌟
-namelessalexiss ☄