soliloquio//lil jolie

By tizia_senzanomeee

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"Quando parliamo sembra un soliloquio E ora non so più come dirtelo E non sappiamo come dircelo E ora non so... More

soliloquio
sogni nel cassetto
piatti sporchi
come conquistare una ragazza
Fuoco e Ghiaccio
scoiattolina sexy
hamburger bruciati
buh!
tik tok
nuvole
pistacchio
prima maglia
fiato sul collo
non ti capisco
tempesta
gelosia
delusioni
mani sui fianchi
sguardi
patto

single ladies!!!

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By tizia_senzanomeee

- non mi sento più le gambe....non mi sento più le braccia...non sento più niente!!!-

urlo esasperata a Dustin mentre lui se la ride come un matto prendendomi in giro e rotolando da una parte all'altra del divano.

Non riesco a trattenermi dal mandargli un'occhiataccia, gli unici muscoli ancora attivi in me probabilmente sono solo quelli viso.

vi starete chiedendo " cosa hai fatto di così faticoso da esserti ridotta così? "
facile, ovviamente classico.

la voce della produzione mi distoglie dai miei pensieri (tranquilli sono tutte lamentele di quanto sono stanca) e comunica a tutti i ballerini di andare sulle gradinate della sala Relax.

sobbalzo leggermente mentre mi tocco con una mano il petto per riprendermi dallo spavento, devo ancora abituarmi a tutto ciò, non è facile convivere con delle persone che ti parlano "dall'alto".

è un po' come se fossero dio:
ti vedono, ti controllano, ti parlano, e questa cosa anche se non sono credente mi fa molta paura.

Guardo confusa Dustin cercando di capire se lui sappia qualcosa in più di me ma lui si limita a guardarmi confuso quanto me alzando le spalle, ho un po di paura lo ammetto.

Seguo Dustin sulle gradinate e cerco in tutti i modi di mostrarmi sicura e non rigida mentre mi affianco a lui, nel frattempo noto anche gli altri ballerini che non erano negli studi entrare nella sala.

- mi sa che stai per fare la tua prima garaaa-
mi accoglie ridendo leggermente gaia mentre con ancora il borsone sulle spalle prende posto dietro di me nelle gradinate e mi allaccia il suo braccio al collo.

Fingo entusiasmo davanti a lei e alle telecamere mentre in realtá il mio cuore accelera di qualche battito, dio santo non devo andare in panico ora.

- tranquilla respira,sará divertente vedrai-

mi rassicura Lucia che deve aver notato l'incertezza del mio sorriso e che ora mi guarda cercando di infondermi calma dalla gradinata sotto di me, prendo un respiro profondo prima di annuire.

Quando finalmente tutti arrivano sul display appare il titolo della gara ballo.

Dobbiamo ballare dei videoclip,o meglio dobbiamo scegliere uno dei videoclip tra quello di single ladies, Ain't your Mama e Thriller, impararli in 45 minuti e poi ballarli davanti ai professionisti e ai coreografi che faranno una classifica.

il mio cuore inzia a calmarsi e il mio respiro torna finalmente normale, sento nell'aria tanta eccitazione per questa gara,sono tutti brani iconici che ovviamente conosco a memoria, danno una carica assurda.

il mio corpo sembra essersi ripreso dai dolori lasciati dal classico e freme all'idea di iniziare nuovamente a ballare.

È difficile scegliere quale fare, amo questo stile e sinceramente non penso che troveró grandi difficoltà in quasi nessun brano di quelli proposti, scelgo quello che mi da piu carica per ballare meglio.

Della mia stessa idea sono dustin e Lucia che mi battono il cinque prima di entrare in sala a imparare la coreografia.
( per modo di dire imparare,la so già quasi tutta)

Mi diverto un sacco,sia per la coreografia in sè sia perchè con me ci sono Dustin e Lucia che mi mettono tanta allegria.

Finiamo di studiarla e mi posso ritenere abbastanza soddisfatta,amo questo genere di coreografie lo già detto?.

Rimaniamo in sala relax aspettando il nostro turno, nel frattempo tutti cominciano a ripassare il proprio ballo e io mentalmente faccio lo stesso.

- ripassiamo anche noi?-

chiede Dustin facendomi annuire,mi guardo intorno cercando uno spazio vuoto ma non ne trovo neanche mezzo.

-andiamo in bagno la c'è spazio-
mi legge nel pensiero Lucia, annuisco insieme a Dustin e così entriamo in bagno e ripassiamo la coreografia.

Devo ammettere che la cosa mi fa abbastanza ridere ma cerco di non deconcentrarmi troppo.

La produzione ci comunica che iniziamo noi e così usciamo dal bagno entrando in studio.

Saluto i professionisti mentre Dustin esclama
- single ladies!!-
urla entusiasta mentre ci mettiamo in posizione,siamo in tre proprio come la coreografia originale,il che rende tutto più iconico.

Ballo divertendomi al massimo, d'altronde è proprio per questo che amo ballare, mi sento libera da tutti i miei pensieri, da tutte le mie paure, e ad ogni passo che eseguo il mio corpo sembra diventare sempre più leggero come se volasse.

Finisco la coreografia e con ancora il fiatone e l'elettricità in corpo non posso che sorridere soddisfatta mentre ci sediamo sui divanetti della sala Relax.

- amo hai spaccato tuttoo-

mi dice Gaia prima di entrare e mandandomi un bacio volante, le sorrido di risposta per poi vederla sparire nel corridoio per entrare in studio.

- come è andata?-

chiede Simone saltellando verso Lucia e Dustin.

Anche lui è pieno d'ansia, si vede dai suoi occhi anche se evita come la peste il mio sguardo, anzi si concentra su quello di Lucia incatenando gli occhi ai suoi,cerco di ignorare il presentimento di essere di troppo sedendomi un po' in disparte e bevendo un po d'acqua.

- bene ci siamo divertiti tutti, Poi Diana ha proprio spaccato-

Esclama Lucia felice attirando ora tutta l'attenzione su di me mentre mi sorride dandomi schiaffetto affettuoso nella spalla.

Sento non pochi occhi fissarmi mentre i loro sguardi critici mi mangiano la pelle, evito di incrociare qualsiasi sguardo di troppo e mi concentro su Lucia.

- anche tu-

mi limito a dirle sorridendole e stringendole il braccio in modo affettuoso.

Torniamo in casetta e dopo aver posato velocemente i borsoni ci precipitiamo nelle gradinate ad aspettare i voti.

Vedo mida e altri cantanti sedersi accanto alle gradinate e sorrido vedendo anche nahaze e kia tra loro che mi sorridono.

Maria annuncia il primo posto che va come mi aspettavo a Lucia, tutti i ragazzi applaudono congratulandosi e non posso che applaudire a mia volta mandandole un sorriso, se lo meritava.

Sono sconvolta a sentire il mio nome posizionato al secondo posto,riesco elaborare che sia tutto verso solo grazie alle urla di Lucia nel mio orecchio che mi risvegliando dai miei pensieri mentre sento le sue braccia stringermi forte.

Non tutti applaudono,ma va bene così.

- grazie mille-

mi limito a dire sorridendo non sapendo che altro aggiungere mentre Maria Va avanti con il terzo posto che è di dustin.

- single ladies!!-

urla dando il cinque prima a me e poi a Lucia.

volto lo sguardo verso nahaze e kia che mi sorridono contente e il mio sorriso non può fare a meno di allargarsi sempre di più, le guance mi fanno male da quanto sono felice e per la prima volta la mia testa sembra libera da ogni pensiero.

sposto lo sguardo alla destra di Kia e noto con la coda dell'occhio una chioma crespa appoggiata allo stipite della porta della cucina.

solo quando metto a fuoco il suo viso riconosco chi sia,strabuzzo un po' gli occhi sorpresa alla sua vista.

quando lo sguardo di Angela incrocia il mio posso notare il suo viso rilassarsi istantaneamente mentre la sua bocca si apre in un piccolo sorriso, ricambio accennando un sorriso non riuscendo a smettere di guardarla.

Maria prosegue con la classifica ma sono troppo persa nello sguardo della mora per continuare ad ascoltarla.




















apro la porta di casa distrutta trovando niente meno che un sacco di palloncini.
Ma che caz?

- ma che succede quiz?-

chiedo confusa cercando di non pestare nessun palloncino mentre Gaia mi spinge velocemente verso l'ingresso.

- oggi è il compleanno di Marisol le abbiamo organizzato una festa a sorpresaaaa-

mi spiega Gaia con il suo solito accento napoletano che la rende meno seria di quanto sembri, annuisco mentre la vedo scomparire a sistemare quelle che sembrano piccole pizzette.
Cavolo ho già fame.

Mi avvicino fortuitamente e proprio quando ne prendo una qualcuno mi da una schiaffetto sulla spalla.

- in teoria dovresti mangiarla dopo eh-

mi dice Sarah sussurandomi all'orecchio.

la guardo male mentre mando giù la pizzetta.

- fai un eccezione per me dai,tra quando arriverà marisol?-

la cantante ci ragiona un po su per poi rispondere.

- se tu sei arrivata ora lei arriverà tra un quarto d'ora/20 minuti massimo-

dice alzando le spalle,sospiro nervosa.
Cazzo non ci arriverò mai a prepararmi.

- quindi non ho il tempo di farmi una doccia vero?-

- no decisamente no, però puoi lavarti i capelli se ti senti troppo sporca-

annuisco subito e senza neanche lasciarla finire mi dirigo nel bagno e mi lavo i capelli con i prodotti che trovo.

Non so di chi siano ma hanno un odore familiare e sopratutto molto ma molto buono.

resto due minuti a sniffarli mentre le goccioline dei capelli si espandono nella mia maglietta.

-ma che stai facendo?-

La voce Di Angela mi fa sobbalzare e giro immediatamente lo sguardo su di lei.

- niente, mi sto asciugando i capelli-

dico con non chalance non incrociando il suo sguardo leggermente imbarazzata della situazione in cui mi trovo mentre con una mano mi tolgo i capelli dalla faccia.

- vuoi una mano?-

mi chiede mentre i suoi occhi mi squadrano dall' alto al basso e il suo corpo si avvicina di più al mio, la sua vicinanza mi mette in soggezione e non riesco a trattenermi dal fare una battuta per smorzare la tensione.

- se me li devi fare crespi come i tuoi no però-

rido io stessa alla mia stessa battuta mentre ormai Angela è vicinissima a me, alza gli occhi al cielo prima di darmi darmi un piccolo pugnetto alla spalla.

- intanto hai usato sia il mio shampoo che il mio balsamo, sicuro me li hai rovinati-

commenta ridendo indicando con lo sguardo i prodotti sul davanzale mentre con una mano attacca il phon e si avvicina a me per asciugarmi i capelli.

Il mio sorriso crolla mentre l'imbarazzo si impossessa di me, ecco perché era così familiare questo profumo, le sembrò una sicuramente una stalker.

- perché sei tutta rossa?-

mi stuzzica lei poco dopo mentre con la mano mi accarezza delicatamente la guancia, alzo gli occhi al cielo cercando di sembrare semplicemente divertita, anche se in questo momento mi risulta molto difficile.

- niente pensavo ecco perchè i miei capelli ora puzzano-

Aspetto una risata da parte sua che non arriva, nella stanza alloggia il silenzio che viene interrotto solo dalla mano di Angela che allontanandosi spegne il phone.

- hai rotto il cazzo-
dice con tono infastidito facendomi sobbalzare.

ma che problemi ha? stavo scherzando.

- stavo scherzando Angela ero ironica-

le dico marcando il concetto facendole alzare gli occhi al cielo, mentre ormai la distanza mentale oltre che fisica è sempre più evidente.

- asciugateli da sola i capelli allora se pensi questo-
sputa acida lei imperterrita porgendomi il phone, la guardo incredula realizzando solo ora quanto sia permalosa questa ragazza, sto quasi per avere un esaurimento nervoso giuro.

- era quello che volevo fare? nessuno ti ha chiesto di asciugarmeli-

dico ovvia cercando di mostrarle sicurezza e questo la fa innervosire ancora di più.

Si avvicina a me mentre trattengo il fiato, e istintivamente faccio qualche passo indietro spaventata dai suoi occhi che ora sembrano volermi mangiare viva.

La vedo addolcirsi leggermente quando incrocia il mio sguardo e allontanarsi di tre passi, ci fissiamo in silenzio per non so quanti secondi che a me sembrano ore, mentre lei continua a mordersi il labbro alla ricerca di parole che sembra volermi dire, non riesco a dire o fare niente oltre che ad osservarla forse per colpa del colore acceso dei suoi occhi che sembrano non voler proprio abbandonare i miei.

- Angela Diana venite marisol sta arrivando!!-

mi risveglio dal mio stato di trans grazie alla voce di Gaia proveniente dalla cucina.le lancio un ultima occhiataccia prima di correre il più lontana dal bagno, il più lontana da lei.




















Spazio Autrice:

tadadannnnn, eccoci qui con il quarto capitolo e queste due sembrano più litigare che parlare tra loro, perdonatemi, prometto che rimedierò.
chi mi conosce da sunflowers già lo sa a me non piace correre e preferisco che il rapporto tra le due protagoniste si costruisca piano piano non forzando nessuna situazione, per questo vi chiedo come anche nell'altra storia di essere pazienti e di fidarvi di me anzi più che di me di Lil e Diana, troveranno anche loro la loro strada ( che ovviamente nella mia testa è già delineata) dovete solo avere pazienza.
detto ciò spero di accelerare con la pubblicazione dei capitoli e c'è la sto mettendo davvero tutta per farlo, mi dispiace per il capitolo relativamente "corto" ma in programma ne ho altri molti più lunghi tranquilli, questi essendo i capitoli iniziali sono d'introduzione e magari potrebbe risultarvi un po' noioso ma fidatevi che servono.
Grazie ancora per il supporto e per le stelline, a presto 🫶🏼❤️





-tizia_senzanomeee

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