C'era una volta... il nulla, dove la vita e la morte non avevano ancora fatto il loro ingresso. Da quell'immensità vuota, due entità primordiali, conosciute come gli Antichi, si manifestarono, dando vita alla Terra e a tutte le creature che l'avrebbero popolata con la loro magia.
Crearono mari, laghi e fiumi per dissetarsi, piante, frutta, verdura e animali per sfamarsi.
Tali creature furono scelte con cura, ognuna con uno scopo ben preciso. Tra di esse, gli umani, esseri modesti ma di cuore puro, nonostante alcune eccezioni, vivevano in armonia con ciò che gli Antichi avevano donato loro.
Ma prima degli umani, gli Antichi crearono un regno celestiale e due figli primordiali, nati dalla luce stessa, destinati a portare ordine e giustizie tra i mortali.
Declan, il Dio dell'oro, e Zelous, Dio dell'argento, simboli di equilibrio e stabilità tra le diversità e ricordando che nessuno era immune al prossimo, poiché l'oro distruggeva l'argento e viceversa.
Ben presto, anche altri Dei di rango inferiore videro la luce.
I Divini coabitarono nel meraviglioso regno del Maleila, ed erano in grado di compiere grandi gesta, ma solo Zelous e Declan avevano altre abilità speciali, tra cui la creazione di nuovi esseri viventi e regni a loro immagine.
Dopo aver compiuto la loro creazione, gli Antichi scomparvero misteriosamente, lasciando che tale evento restasse celato nella segretezza. Ma prima, fecero in modo che un patto restasse esistente, conservato in un luogo nascosto, ma le cui leggi si manifestarono nelle menti di ognuno, divino o mortale.
Codeste leggi erano fondamentali, poiché stabilivano il rapporto tra Dei, umani e qualsiasi altro essere creato dagli Dei stessi. Esse dovevano essere osservate e rispettate da tutti, altrimenti la magia degli Antichi, ancora presente nelle terre, avrebbe punito chiunque le avesse infrante.
Per millenni, i due fratelli regnarono insieme, portando prosperità e armonia, ma col trascorrere del tempo, gli umani iniziarono a riverire sempre di più Declan, erigendo statue in suo onore, costruendo templi e recitando preghiere devote, mentre Zelous veniva messo in disparte.
Nonostante Zelous avesse discusso la questione con il fratello, la situazione non migliorò, e persino gli altri Dei non riconobbero appieno il suo valore. Sentendosi emarginato e non compreso, Zelous prese una decisione, che avrebbe cambiato ogni cosa. Si allontanò dal Maleila, insieme agli altri Dei dell'argento, creando il Vandran, un reame che ospitava solo i suoi simili, ma non furono i soli.
Zelous plasmò creature, i quali erano capaci di sfidare gli Dei del Maleila e nutrirsi degli umani.
Ciò, provocò uno scontro epico. Una guerra che durò per secoli e che portò alla creazione, da parte di Declan, dei Guardiani, esseri potenti quanto i Demoni, e progettati specificamente per annientarli e proteggere la razza umana.
La Guerra degli Dei non ebbe pietà per nessuno, intrappolando anche gli umani nella sua crudeltà e privandoli di ogni bene e costringendoli a vivere nella miseria e nel terrore.
La lotta per il potere e l'equilibrio tra il bene e il male aveva gettato ombra su un tempo in cui i due fratelli regnavano uniti.
Zelous, dopo aver decimato intere popolazioni, portando povertà, agonia e dolore, venne sconfitto, ma proprio sul letto di morte, la spada dorata, l'unica arma capace di uccidere Zelous, svanì nel nulla, svanendo dalle mani del Dio.
Così, non potendo privarlo della vita, Declan bandì Zelous nel suo regno, emettendo un severo ordine: non avrebbe più potuto creare Demoni o minacciare altri Dei del Maleila e tutto ciò che ne deriva.
Zelous obbedì, ma si sa, un uomo bramoso di potere e vendetta, prende ordini solo dalla sua mente e di questo, anche Declan ne era consapevole. Nessuno poteva sapere con certezze che non sarebbe mai tornato a infrangere le regole, il che portò alla costante presenza dei Guardiani, obbligati a proteggere gli umani in tutti i villaggi.
Tuttavia, gli anni trascorsero dalla fine della Guerra, ma essa aveva ormai lasciato la sua firma e nessuno riuscì a riprendersi dalle perdite e dalle conseguenze che aveva portato.
E soprattutto, la paura che Zelous sarebbe ritornato rimase presente.
Era davvero esiliato nel Vandran per l'eternità? E se mai fosse ritornato, Declan sarebbe stato in grado di sconfiggerlo nuovamente?
Oppure sarebbe stato qualcun altro a porre fine alla sua vita?
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Eccoci qui con il prologo della storia! Spero davvero di aver catturato la vostra attenzione. Vi invito a condividere le vostre opinioni nei commenti e a seguirmi sui miei altri canali social per rimanere sempre aggiornati!
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