".....AD UN FUTURO DA KOOK!"
Ritornammo allo chateau, io e le ragazze preparammo il necessario per la notte, Kie si era occupata dei letti e di eventuali materassi, Sarah delle coperte , aiutata ovviamente da John b, e io, beh io dicevo loro cosa fare.
-"alora....quei due materassi uniscili in modo da formare una sorta di letto matrimoniale, e...ah sì poggiaci sopra due cuscini e due coperte-"- vengo interrotta dall'idiota che avevo davanti -"coperte?! Ma se si muore di caldo"- constatò JJ, beh non aveva tutti i torti -"niente coperte allora"- lo accontentai -"dove eravamo rimasti....ah sì Routledge rimetti a posto le coperte, grazie"- Sarah lo stava per raggiungere ma io da brava amica la fermai -"Sarah, saresti così gentile da aiutarmi a preparare qualcosa da mangiare?"- le chiesi rivolgendole uno sei miei sorrisi più falsi e beffardi che avevo a disposizione, e lei ovviamente mi riservò un'occhiataccia per poi raggiungermi in cucina.
-"Finalmente si mangia!"- sentii esclamare JJ e Pope dall'altra stanza e ciò mi fece sorridere spontaneamente.
Dopo alcuni minuti di silenzio passati a tagliuzzare le verdure le chiesi -"Mi devi dire qualcosa Cameron?"-
-"Io, io non so proprio di cosa tu stia parlando"- disse facendo la finta tonta.
-"Eh no non mi scappi, ci conosciamo da un pò ormai, so riconoscere se stai mentendo o no"- dissi puntandole una carota contro.
-"Io e tu sai chi non stiamo niente; sono felicemente fidanzata con Topper, ci tengo alla nostra relazione e ti RIBADISCO che lui è solo un amico"- alzai le mani in segno di resa e riportai la mia attenzione alle mie verdure.
Dopo aver cenato ci sedemmo e chiacchierammo fino a quando i primi segnali del sonno non cominciarono a farsi sentire, JJ sbadigliò così drammaticamente da far ridere tutti, persino Pope non si riuscì a trattenere.
-"Ok, credo sia giunto il momento di dormire"- affermò John b osservando l'orologio appeso al muro, che segnava le 3.00 passate.
Cavoli, era tardi......in questo modo: Io e Sarah avremmo dormito sui due materassi uniti precedentemente, sul divano ci sarebbe stato JJ, mentre Kie sul materasso affianco alla porta dello studio di Big John, infine, John b e Pope sui due letti in camera del moro.
-"NOTTE RAGAZZI!"- gridò Routledge per farsi sentire da tutti.
-"NOTTE!"- esclamammo di rimando.
Continuavo a rigirarmi in quel materasso, non perché fosse scomodo o altro, semplicemente non riuscivo ad addormentarmi, così per non svegliare la mia amica o disturbare gli altri, mi alzai e uscii fuori a prendere una boccata d'aria.
L'aria fresca dell'acqua marina mi entrò nelle narici e invece di aiutarmi a prendere sonno mi svegliò ancora di più.
Mi avvicinai al molo e dopo aver spolverato il legno leggermente impoverito per via della sabbia, mi sedetti con le gambe a penzoloni.
-"Che ci fai qua?"- la voce che mi fece perdere come minimo cinque anni di vita, apparteneva a John b.
-"non riuscivo a dormire, la tua scusa invece?"-
-"riflettevo..."- rispose vago.
-"ehi, come ti senti...ehm, riguardo all-"
-"Mappa? Registrazione? Possibile caccia al tesoro, o...al fatto che non so ancora che fine abbia fatto mio padre?!"- mi sentivo in colpa per lui, sapevo di non centrare nulla, non ero di certo io la causa delle sue sofferenze, ma il fatto di non poterlo aiutare mi distruggeva.
-"vieni qui"- diedi colpetti al posto vuoto accanto a me, lui si avvicinò e in religioso silenzio guardammo in silenzio le onde del mare, nella stessa posizione dell'altra sera....
-"Perché sei gentile con me?"- chiese d'un tratto.
-"Diciamo che non abbiamo cominciato nel migliore dei modi io e te, considera che prima ti consideravo uno stupido teppista che ruba bombole d'aria ai ricchi"- rise -"e poi, mi ricordi molto mio fratello quindi molto probabilmente il mio subconscio ti reputa come una sorta di figura fraterna"- ridacchiai anch'io.
-"sono ehm...onorato che tu abbia cambiato idea su di me"- mi guardò tra il confuso e il divertito, e mi circondò le spalle con un braccio.
-"ok, Routledge"- sospirai dopo un pò -"entriamo prima che ci diano per dispersi"-
-"ok capo!"- esclamò facendo a mo di soldato, alzai gli occhi al cielo e mi incamminai verso l'entrata seguita a ruota da John b che continuava a prendermi in giro per il mio modo di capeggiare.
-"Buongiorno raggi di sole!"- esclamai aprendo le tende in modo da far entrare un pò di sole.
-"Chiudi le finestre Brown!"- esclamò JJ con voce impastata dal sonno e lanciandomi, fallendo miseramente, dei cuscini.
-"su, dai, svegliatevi, non avrete mica intenzione di dormire tutto il giorno!"- continuai.
-"ma che ore sono?"- chiese Kiara con voce ovattata a causa del cuscino che aveva messo in testa per ripararsi dai raggi del sole.
-"le sette e mezza!"- esclamai raggiante.
-"tu sei matta"- commentò Pope mentre John b, che anche lui come me si stava dando alla pazza gioia spalancando tende e aprendo finestre, rideva di gusto.
-"così capite con chi ho a che fare ogni giorno"- disse la bionda uscendo in bagno con uno spazzolino azzurro in bocca.
-"ma quello non è mio?"- la guardò confuso il moro, lei lo tolse dalla bocca e lo osservò per poi rimetterselo alzando le spalle come per dire "e allora?"
-"Sarah che schifo, non è igienico!"- la rimproverai, ma lei, come sempre, mi ignorò rintanandosi in bagno.
-"e poi saresti tu a dovermi sopportare?"- domandai sarcastica, e lei come risposta allungò il braccio fuori dalla porta del bagno e alzò il pollice all'insù.
.....
Eravamo sulla barca di John b a farci un giro e a pensare sul da farsi.
-"Allora, che si fa?"- chiese Sarah facendo scattare la nostra attenzione.
-"Dobbiamo cercare una connessione internet per poter approfondire le coordinate scritte da mio padre"- risponse John b.
-"Prendi twinkie John b, facciamo una gita a Figure Eight"- disse JJ con il suo solito ghigno stampato in faccia.
Angolo autrice:
Allora comincio col scusarmi per il capitolo troppo breve, ma dovevo per forza dividerlo in due/+ parti perché se no risultava troppo lungo più di 2000 parole.
Fatemi sapere cosa ne pensate
Eh niente
-ve se ama ♡